Torta caprese originale. Tutti i segreti di famiglia, spiegati passo passo
Questa è la torta caprese più buona che abbia mai mangiato, morbida e umida, ha un sapore strepitoso ed un profumo unico di mandorle e cioccolato, inoltre è anche gluten- free. La torta caprese è un dolce partenopeo tipico dell’isola di Capri, questa ricetta di famiglia collaudata è di mia madre (avuta a sua volta da una signora residente a Capri) gelosissima di questa ricetta, le ho dovuto chiedere il permesso per pubblicarla, anche a seguito delle numerose richieste di tante amiche che, puntualmente, una volta assaggiata, mi chiedevano tutte la ricetta segreta di mamma.
In casa nostra, la famosa caprese di mamma si prepara ad ogni occasione importante (Natale, Pasqua, San Valentino), in particolare, la prepariamo sempre a dicembre, ma ovviamente è buona tutto l’anno, in estate viene servita spesso accompagnata da gelato alla vaniglia ed è una vera delizia. E’ la torta ideale per i chocolate addict.
Questa ricetta è il mio principale cavallo di battaglia, farete un figurone con i vostri amici! ed entra di diritto nella sezione del Blog: “Le mie Ricette Top” .
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Ingredienti per la Torta caprese originale
Strumenti
Passaggi per la Torta caprese originale
In primo luogo dovete tostare le mandorle (1°segreto): prendete una teglia di alluminio larga di circa 36 cm di diametro (le mandorle non devono essere sovrapposte, ma stare in un unico strato), versatevi le mandorle intere e con la pellicina marrone, NON devono essere pelate (2°segreto) ed infornate in forno pre-riscaldato a 100° per circa 14 minuti (dipende dal vostro forno).
Fate raffreddare bene le mandorle intere e poi tritatele con il mixer in due tempi: 200 g a piccoli pezzettini (per 30 sec’), i restanti 300 g in polvere fine (per 40 sec’)(3° segreto). Potete fare quest’operazione di tostare le mandorle e tritarle, anche il giorno prima per agevolarvi i tempi di preparazione.
A questo punto fate fondere il cioccolato in questo modo : prendete due pentole adatte per il bagnomaria, in una versate l’acqua, nell’altra il cioccolato fondente, fate fondere il cioccolato (l’acqua del bagnomaria NON deve bollire) e poi – fuori fuoco – versatevi il burro a pezzetti e mescolate energicamente con una frusta a mano, fino a far sciogliere bene il tutto. Fate raffreddare il composto di cioccolato e burro.
Nella ciotola della planetaria (potete anche non usare la planetaria e mescolare gli ingredienti in una ciotola grande con frusta a mano) versate le mandorle tritate, le buste di zucchero a velo vanigliato, il sale fino, le bustine di vanillina (o l’estratto di vaniglia) date una mescolata con la frusta a foglia, poi aggiungete 8 tuorli (tenete da parte gli 8 albumi !) e due uova intere, la fecola, il Cointreau (4°segreto, è importante che sia un liquore all’arancia che si sposa benissimo con il cioccolato) mescolate sempre con la frusta a foglia, giusto il tempo di amalgamare bene gli ingredienti (le uova non devono montare). Infine, versate il composto di cioccolato fuso e burro e date un’altra mescolata.
Da ultimo, montate le 8 chiare a neve ferma ed aggiungetele al composto di mandorle e cioccolato, delicatamente, con movimenti lenti dal basso verso l’alto, otterrete un impasto vellutato.
Versate il composto in una teglia di alluminio (deve essere una teglia da pastiera) imburrata bene ed infarinata, larga 32 cm di diametro ed infornate a 160° per circa 50-60 minuti (dipende dal vostro forno, vale la prova stecchino) fate la prova con lo stuzzicadenti, deve uscire asciutto. E’importante che la cottura sia lenta ed in forno statico (5°segreto).
Fate raffreddare la torta almeno 30 minuti e poi, sformatela delicatamente, capovolgendola direttamente su di un piatto da portata, cospargetela con abbondante zucchero a velo vanigliato (se avete un centrino per decorare le torte potete utilizzarlo per cospargere un cucchiaio di cacao in polvere sopra lo zucchero a velo e creare un decoro con effetto bicolore).
Potete servire la torta caprese accompagnata da panna montata (meglio in inverno) o da gelato alla vaniglia (meglio in estate).
La torta caprese migliora con il passare dei giorni (perchè i sapori si fondono meglio) e conservata ben coperta da un foglio di alluminio, dura anche 10 giorni, mantenendo la sua morbidezza.
Note
Dedico questa ricetta alla mia amatissima sorella Nichi, che è volata in Cielo nel 2019, e il 10 dicembre festeggiava ogni suo compleanno con questa torta.
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La torta caprese si cuoce nello stampo di alluminio conico che si usa anche per le pastiere.
FAQ (Domande e Risposte)
Quali sono le origini e la storia della Torta caprese ?
La torta caprese si chiama così in omaggio all’isola di Capri ed ha origini incerte. Secondo alcune fonti, sembra che fosse molto amata dalla principessa Maria Carolina di Borbone (moglie di Ferdinando IV, il cosiddetto Re Nasone) che inizialmente, presa dalla malinconia per la sua Austria, chiedeva nostalgica ai cuochi una torta sacher. Ma i “Monzù” (i cuochi del Regno, erano tutti di stampo francese) non conoscevano la ricetta. Non la conosceva neanche Maria Carolina, così gli chef per soddisfare la regina, le chiesero di descrivere il sapore e l’aspetto della torta sacher. Sfruttando quei ricordi cercarono di risalire alla sacher, senza riuscirci; l’errore nella preparazione si sarebbe trasformato poi nella famosa caprese che, alla fine, conquistò anche i gusti esigenti di Maria Carolina. Tuttavia un’altra leggenda narra che invece sia stata inventata a Capri per errore intorno agli anni ’20, da un cuoco di nome Carmine Di Fiore che dovette preparare una torta alle mandorle per tre malavitosi giunti sull’isola (sembra sia stata ordinata da Al Capone in persona). Forse per distrazione o fretta di consegnarla a quei pericolosi ed indesiderati ospiti, il cuoco dimenticò di inserire la farina (o la confuse con il cacao). Se ne accorse solo quando tirò fuori la torta dal forno ma, con suo stupore, fu molto apprezzata da tutti.
Nella torta caprese napoletana originale c’è il lievito ?
Assolutamente NO ! E’ composta essenzialmente da 5 ingredienti principali : mandorle, cioccolato fondente, uova, burro, zucchero.
La Torta Caprese è gluten free ?
Si ! é priva di farina e glutine.
Come si conserva la Torta Caprese ?
La torta caprese può essere conservata a temperatura ambiente, coperta da alluminio, anche molti giorni.
La torta caprese può essere anche congelata (non mettete però lo zucchero a velo in superficie): meglio se la tagliate a quadratini (come fossero dei brownies al cioccolato) e la riponete in un contenitore con chiusura ermetica. Al momento di servirla, potrete toglierla dal freezer lasciarla intiepidire a temperatura ambiente e spolverarla con lo zucchero a velo solo prima di servirla.
Dove si cuoce la Caprese ?
La torta caprese si cuoce nello stampo di alluminio conico che si usa anche per le pastiere.
Dosi variate per porzioni
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