Crescionda spoletina con amaretti e cioccolato
La crescionda di Spoleto è un dolce umbro molto antico che si prepara in occasione del Carnevale. La ricetta tradizionale di famiglia è di mia nonna materna che è nata a Spoleto, ma ogni famiglia possiede la propria ricetta segreta.
Si tratta di un dessert goloso e dalle consistenze differenti, che ricorda la torta magica: perchè una volta cotta, al taglio, noterete tre strati diversi composti da amaretti, crema e cioccolato fondente. Una torta semplice e facile da realizzare e di grande effetto, che vi conquisterà al primo assaggio, è talmente morbida da sembrare un budino.
La Crescionda migliora se si consuma il giorno dopo, per dar modo ai sapori di fondersi meglio e si conserva per più giorni a temperatura ambiente.
Se sei in cerca di ricette (dolci o salate) per Carnevale, clicca sul mio: “Speciale Carnevale“
Potrebbero interessarti anche :
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàCarnevale
Ingredienti per la Crescionda spoletina con amaretti e cioccolato
Strumenti
Passaggi per la Crescionda spoletina con amaretti e cioccolato
In primo luogo tritate gli amaretti con un mixer e metteteli da parte. Tritate a cotello anche il cioccolato fondente.
Con l’ausilio di uno sbattitore elettrico, montate i 4 tuorli con lo zucchero per circa 8 minuti, fino a che il composto risulti chiaro e spumoso. In un’altra ciotola, montate a neve ferma anche gli albumi.
Aggiungete al composto di tuorli montato, il cioccolato tritato finemente con il coltello, il latte, sale, vanillina, cannella (facoltativa) ed incoporate bene tutti gli ingredienti, quindi aggiungete la farina setacciata e gli amaretti tritati. Amalgamente bene tutti gli ingredienti ed infine unite gli albumi montati mescolando, delicatamente, dal basso verso l’alto.
Imburrate bene ed infarinate una tortiera a cerniera di circa 24 cm di diametro, infornate in forno pre-risaldato a 180° per circa 50 minuti.
Sformate la crescionda e lasciatela raffreddare bene e guarnite con qualche amaretto intero. Gustatela fredda, meglio se il giorno dopo.
Consigli per gli Acquisti !!!
Ho preparato l’impasto velocemente e senza grumi, con questo sbattitore elettrico che possiede un potente motore da 500 W e ben 9 accessori. #adv
Per tritare gli amaretti, ho utilizzato il comodissimo accessorio mini-tritatutto, del mio Minipimer Braun MultiQuick 9 1200 W di potenza e 5 accessori, che puoi acquistare ad un prezzo speciale su Amazon . #adv
Leggi la mia recensione per GialloZafferano sul Minipimer “Braun MQ9045 MultiQuick 9”
FAQ (Domande e Risposte)
Crescionda: origini e storia
La Crescionda è un dolce umbro (in particolare di Spoleto) tipico del Carnevale. Il nome Crescionda deriva da “crescia unta”, ovvero “focaccia oleosa”- per la sua consistenza morbida e l’aspetto lucido – anche se non risulta che l’olio sia mai stato utilizzato nella sua preparazione.
Sembra che Crescionda affondi le sue radici antiche nel Medioevo. Un’antica versione, oltre al cioccolato, prevedeva addirittura l’utilizzo del brodo di gallina, pangrattato e formaggio pecorino. Un sapore agrodolce che poi, nel corso dei secoli, si è decisamente evoluto insieme alla più moderna idea di dessert.
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.