Scialatielli al ragù di coniglio

Gli scialatielli al ragù di coniglio sono un primo piatto che ho imparato a preparare ad una lezione di cucina che mi è stata regalata: mi sembra un’ottima idea “giocarmelo” per il pranzo di Pasqua! Gli scialatielli sono un tipo di pasta tipico della Campania, che per il loro spessore e consistenza sono adatti ad accompagnare sughi sostanziosi: l’abbinamento con il ragù di coniglio è veramente delizioso!

Direi che questa ricetta entra di diritto nella categoria Oggi imparo…: unisce due preparazioni della cucina casereccia che sono contenta di aver aggiunto al mio repertorio!


Scialatielli al ragù di coniglio

Ingredienti (per 4 persone):

Per la pasta:

  • 500 g di farina di semola di grano duro
  • 160 g di acqua
  • 1 uovo
  • farina di riso q.b. (per non far attaccare la pasta)

Per il ragù:

  • 3 cosce di coniglio non disossate
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 1 spicchio d’aglio
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • rosmarino q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • pecorino romano (da grattugiare sulla pasta)

 

Scialatielli al ragù di coniglio

Preparazione:

Impastare tutti gli ingredienti della pasta per preparare l’impasto degli scialatielli: deve risultare un impasto piuttosto duro ma omogeneo. Avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare 15-20 minuti.

Nel frattempo, preparate il ragù: tagliare la carota, il sedano e la cipolla a tocchetti e metterli a soffriggere con lo spicchio d’aglio senza camicia e privato dell’anima in una pentola che possa essere chiusa con un coperchio a pressione; in un’altra padella rosolare le cosce di coniglio salate e pepate finché non saranno ben dorate, dopodiché metterle nella pentola insieme alla verdura, sfumare il fondo di cottura del coniglio con il vino, lasciar cuocere a fiamma bassa per un paio di minuti per far evaporare l’alcool e versare questo sughetto nella pentola a pressione insieme ad un bicchiere d’acqua, chiudere con l’apposito coperchio e far cuocere per 20-25 minuti dal primo fischio. A cottura terminata, disossare le cosce di coniglio e sfilacciarle con l’aiuto di una forchetta, rimetterle in pentola e lasciar ridurre.

Mentre il ragù cuoce, preparare gli scialatielli: stendere l’impasto fino ad uno spessore di 2-3 mm, tagliarlo in rettangoli con il lato corto non più lungo di una spanna, arrotolarli, dopo aver cosparso l’impasto con farina di riso, partendo dal lato lungo e senza stringere troppo, poi tagliare il rotolo in modo da avere scialatielli larghi poco meno di un centimetro. Cuocerli in acqua bollente salata, lasciandoli in acqua per ancora un paio di minuti dopo che sono venuti a galla. Scolare gli scialatielli, condirli con il ragù di coniglio e servire con una bella grattugiata di pecorino romano.

 

Scialatielli al ragù di coniglio