Il quinoa è un cibo… di moda! Questi semi, per le loro molteplici proprietà benefiche ed il loro sapore particolare, si stanno imponendo nelle cucine di tutto il mondo, anche se sono originari del Sud America. Una volta cotti, si prestano ad essere una base per le insalate, un po’ come l’orzo o il farro, o come accompagnamento per cibi cotti in salsa, un po’ come si usa il riso basmati per il pollo al curry.
Ho scoperto il quinoa durante l’anno accademico: una mia coinquilina, Eli, ne va pazza! Così l’ho provato pure io… questa volta ne ho fatto un’insalata di quinoa con avocado, pomodorini e ravanelli, perfetta da portare come schiscetta in università! Ormai manca poco al rientro e devo raccogliere qualche idea per pranzo! :O
E se si avanza del quinoa? Dato che cresce molto in cottura, è facile esagerare con le dosi: si può usare per fare delle polpette! Ho già sperimentato una ricetta, presto la metterò qui sul blog 😉 Intanto, ecco la ricetta per quest’insalata:
Quinoa con avocado, pomodorini e ravanelli
Ingredienti (per 4 persone):
- due bicchieri di quinoa (mezzo bicchiere a persona)
- quattro bicchieri d’acqua (dev’essere il doppio della quantità di quinoa)
- un avocado maturo (lo è se, premendo leggermente con il pollice, si sente la polpa morbida ma non molle)
- 15 pomodorini
- 4-5 ravanelli
- un peperoncino piccante fresco
- due cucchiai di succo di limone
- olio extravergine d’oliva, sale, pepe q.b.
Preparazione:
Sciacquare il quinoa sotto l’acqua corrente, poi metterlo in un pentolino con l’acqua e cuocerlo coperto per 10 minuti a partire dall’ebollizione, o comunque fino a quando l’acqua è completamente assorbita. Lasciar riposare a fornello spento per un’altra decina di minuti. Nel frattempo, lavare e tagliare i pomodorini in quarti, affettare i ravanelli in fettine sottili e preparare l’avocado: tagliarlo a metà, rimuovere il nòcciolo centrale* e la polpa aiutandosi con un cucchiaio e tagliare quest’ultima a pezzetti, per poi cospargerla con il limone per evitare che annerisca. Affettare infine il peperoncino tagliandolo prima per la lunghezza e rimuovendo i semi centrali, poi in piccoli pezzetti. Quando il quinoa si è intiepidito, sgranarlo con una forchetta ed assemblare il piatto versandolo in una ciotola capiente con i pomodorini, i ravanelli, l’avocado ed il peperoncino. Condire a piacere con un filo d’olio, sale e pepe.
* stavolta non ho buttato il nòcciolo! Sto provando a far crescere una piantina di avocado, secondo questa guida (in inglese)… chissà se germoglierà!
