Simit pane turco al sesamo

Simit, il pane di Istabul al sesamo. Glia anelli di pane al sesamo sono ricetta tipica turca e un alimento fondamentale della colazione e dello street food a Istanbul e di gran parte della Turchia.  Appena dopo la mezzanotte i panettieri si apprestano ad impastare il pane al sesamo che rifornirà le botteghe e gli abitanti sin dal sorgere del sole, poi quando la città assonnata comincia riprendere vita, scendono in strada i venditori ambulanti di pane al sesamo, al grido di “Simit! Hot simit! Simit”!

Il simit va consumato fresco, meglio appena sfornato, quando la crosta croccante e dorata profuma di sesamo tostato. Proprio per questo in n tarda mattinata la maggior parte dei panifici simit chiude, o passa alla vendita di prodotti da forno più adatti al resto della giornata. Il pane simit è uno dei ricordi più vividi che ho di Istabul: i venditori con una tavola intesta, sulla quale erano impilati i simit o ancora le bancarelle dei venditori ambulanti con i loro carrelli mobili stracolmi di pane profumato, sono un bellissimo ricordo. Ma cosa rende il simit così caratteristico? Tre cose fondamentali fanno del pane, un simit:

-la forma: sempre un anello composto da due fili di pasta intrecciati;

-la crosta piena di semi di sesamo;

– la melassa d’uva, che da al pane il colore caratteristico e permette ai semi di aderire alla superficie.

La melassa d’uva è una sorta di mosto cotto, cioè uno sciroppo ottenuto dalla riduzione del mosto appena spremuto, se non la trovate potete sostituirla col miele.

Il simit turco è facile da realizzare, è ottimo accompagnato con uova strapazzate, formaggi, olive o pomodori, ma è delizioso anche con il burro o la marmellata. Anche in Grecia si prepara un pane simile, il koulouri thessalonikis ha la forma di anelli ricoperti di sesamo, sottili e fragranti, ma non ha la forma intrecciata e nella sua produzione non si usa la melassa d’uva.

Ma andiamo in cucina, è il momento di mettere le mani in pasta, prima però vi ricordo che se volete restare aggiornati sulle mie ricette,  potete seguire mia pagina Facebooke il mio profilo Instagram.

Guarda pure:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaTurca
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per fare il simit pane turco

600 g farina 0
400 g acqua (tiepida)
12 g lievito di birra fresco
1 cucchiaino miele
25 g olio extravergine d’oliva
14 g sale
200 g semi di sesamo
2 cucchiai melassa (d’uva, o mosto cotto o miele)
1 l acqua (per diluire la melassa)

Strumenti

Ciotola
Forno

Passaggi

Come si fa il simit pane turco al sesamo

Versate la farina in una ciotola capiente, versate poca acqua, sbriciolatevi sopra il lievito e scioglietelo, aggiungete lo zucchero e mescolate.

Unite l’olio, versate ancora tutta l’acqua rimasta e il sale.

Mescolate con un cucchiaio, lavorate in ciotola qualche minuto, coprite con un canovaccio e lasciate riposare 15 minuti.

Ribaltate sulla spianatoia infarinata e lavorate fino ad ottenere un impasto liscio, elastico e omogeneo, sistematelo in ciotola e riponete al caldo, in forno con luce accesa a lievitare fino al raddoppio, ci vorranno circa 90 m, 2 h.

A raddoppio avvenuto sgonfiate l’impasto e ribaltatelo sulla spianatoia infarinata, quindi dividetelo in pezzi da 100g e formate delle pagnotte.

Lasciate riposare dieci minuti poi da ognuno di essi tirate dei cordoncini lunghi circa 40cm. Accostate due cordoncini e metteteli una accanto all’altro. Schiacciate le estremità in modo da attaccarle e formate una treccia a due capi.

Unite le due estremità e formate un’anello. Modellatelo con le mani in modo da allargarlo un po’ e mettete da parte, fate allo stesso modo con tutti i pezzi d’impasto.

Sciogliete la melessa d’uva in un litro d’acqua tiepida (potete sostituirlo con miele o mosto d’uva cotto), immergetevi gli anelli uno per volta e bagnateli per bene.

Spostateli sul piatto nel quale avrete raccolto il sesamo e fate in modo da ricoprire tutta la superficie del simit con questi semi.

Sistemateli su una teglia ricoperta di carta forno e lasciateli lievitare ancora 2o minuti al caldo.

Cuocete in forno ventilato a 180°C per 20 minuti o fino a doratura desiderata , se notate che tendono a bruciarsi abbassatela un po’. In modalità statica dovrete aumentare i tempi di circa 5 minuti.

Sfornate e gustate ancora caldi e fragranti, dopo pochi minuti di riposo.

Il simit essendo un pane si mantiene fresco è croccante per 12-18 ore, poi come tutto il pane comincia a diventare prima gommoso e poi sempre più duro.

Se volete conservarlo, una volta freddo congelatelo, scongelatelo quindi al bisogno e scaldatelo in forno caldo ma spento per 10 minuti oppure per 5 minuti in friggitrice ad aria.

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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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