Riso nero ai gamberi e burrata. Conoscete il riso nero o riso venere? Il riso nero è un riso integrale pregiato, creato e perfezionato in Italia un paio di decennio fa e nasce dall’incrocio di due varietà: una tipica della Pianura Padana e l’altra asiatica. Il chicco del riso venere è leggermente allungato, e il suo gusto è intenso e caratteristico, durante la cottura ha un profumo simile a quello del pane appena sfornato ed è utilizzato solitamente nella preparazione di piatti freddi. Io personalmente adoro questa varietà di riso e utilizzo in particolare il Riso nero integrale Flora, ma a dispetto di molte ricette che prevedono l’utilizzo del riso cotto freddo, io lo adoro anche nella preparazione dei risotti. Così qualche giorno fa, ho acquistato dei gamberetti e della burrata e mi sono dedicata alla preparazione di questo risotto nero, cremoso e dal profumo delicato. I risotti preparati con riso nero hanno una consistenza particolare, perchè il chicco del riso nero non scuoce mai, ma nonostante tutto si riesce ad ottenere un’ottima cremosità, un’aroma intenso e delicato e un gusto ricercato che come in questo caso, con il pesce sposa benissimo. Ma adesso andiamo in cucina, prima di dedicarci al risotto nero ai gamberi e burrata ci tocca preparare la bisque di gamberi, un brodo di pesce dal gusto intenso perfetto per la preparazione di molte ricette, e mai come in questo caso indicato per la preparazione del nostro risotto. Vi ricordo che che se volete restare aggiornati sulle nuove ricette potete seguire mia pagina Facebooke il mio profilo Instagram e che qui troverete anche tante altre ricette per dei risotti buonissimi.
Guarda pure:
Sponsorizzato da Riso Flora
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni5
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per fare il riso nero con gamberi e burrata
Ingredienti per la bisque
Ingredienti per il risotto nero ai gamberi e burrata
Strumenti
Passaggi per fare il riso nero con gamberi e burrata
Come si fa il riso nero con gamberi e burrata
Per fare il riso nero con gamberi e burrata cominciate dalla preparazione della bisque.
Sciacquate i gamberi, scolateli e privateli della testa e del carapace. Con l’aiuto di uno stecchino e se siete volenterosi togliete il filo intestinale, mettete da parte i gamberi, vi serviranno per il risotto nero e dedicatevi alla bisque.
Rosolate l’aglio in un buon giro d’olio d’oliva, sciacquate i pomodorini, divideteli a metà e uniteli all’aglio. Aggiungete il prezzemolo e subito dopo le teste e i carapaci.
Versate il vino bianco, sfumate a fiamma vivace e aggiungete il sale.
Mescolate e schiacciate le teste e i carapaci per far uscire i succhi. Versate l’acqua e cuocete a fiamma media e con il coperchio per 20 minuti, poi alzate la fiamma e lasciate restringere per 10 minuti. Frullate le teste e i carapaci che hanno cotto nel loro brodo e filtrate prima con un colino a maglie strette e poi con un colino di garza o cotone.
Il nostro fumetto di gamberi o la nostra bisque è pronta e possiamo procedere alla preparazione del risotto.
Versate il riso in una pentola dal fondo spesso, accendete il fornello e tostate il riso fino a che non ne sentirete il profumo. A parte rosolate lo scolagno pelato e tritato finemente nel burro e poi unitelo al riso. Cominciate a versare il brodo poco per volta e mescolando spesso, portate a cottura aggiungendo bisque ogni qual volta si renda necessario, a cottura ultimata, mantecate fuori fuoco con olio e parmigiano e unite metà dei gamberetti (cuoceranno con il calore del riso). Regolate la cottura del riso in base ai vostri gusti, prolungandola al bisogno e ricordando che il riso nero resta sempre molto consistente.
Saltate in padella con un filo d’olio i gamberetti rimasti.
Impiattate subito il riso, guarnendolo con la burrata o la stracciatella, i gamberetti saltati e del pistacchio intero o in granella.
Consumate subito. Vi consiglio di preparare solo la quantità di riso che intendete consumare, vi sconsiglio la preparazione anticipata.
Se dovesse avanzarne potrete conservarlo in frigo e consumarlo entro 24h dopo averlo scaldato, ma non sarà mai buono come appena fatto, perchè il pesce da il meglio di sè da fresco.
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Dosi variate per porzioni
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