Cotoletta di pollo impanata, ricetta della nonna per la cotoletta di pollo con aceto e con la panatura che non si stacca. Forse non lo sapete, ma a Catania c’è una ricetta antica, che prevede l’utilizzo dell’aceto nella preparazione delle cotolette, questo ingrediente particolare, una volta, quando non esistevano i frigoriferi, era il trucco della massaie per mascherare l’odore non sempre gradevole della carne. Adesso esistono i frigoriferi, la carne è sempre fresca, ma potrebbe capitarvi, nel mangiare una cotoletta preparata da una nonna catanese, di riconoscere in questo piatto il sapore originale e gradevole dell’aceto. Non sempre le cotolette erano di vitello, ma spesso le si preparava col più economico pollo e ricordo che le cotolette di pollo che preparava mia madre da bambina erano una vera delizia con il loro profumo d’aceto e la loro panatura croccante che non staccava!
Ma come cucinare le cotolette di pollo impanate ? Le cotolette di pollo panate con aceto seguendo la ricetta che ho imparato da mamma, sono davvero facilissime da fare, così croccanti fuori e morbide dentro, che sono buone anche a temperatura ambiente e sono perfette pure per essere mangiate durante una scampagnata fuori porta!Vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui).
Guarda pure:
–Cotolette di melanzane alla siciliana fritte impanate dorate e croccanti;
–Cotolette di funghi pleurotus impanate e fritte;
–Cotolette di pollo alla pizzaiola con pomodoro e mozzarella;
–Cotolette di tacchino al forno;
–Cotolette di pollo al forno con peperoni.
Ingredienti per fare la cotoletta di pollo impanata
- 1 kgPetto di pollo (tagliato a fette)
- q.b.aceto (bianco o rosso per la marinatura)
- 300 gPangrattato
- 30 gpecorino (appena un pizzico)
- 70 gparmigiano grattugiato
- 4Uova
- 1 pizzicosale
- q.b.Prezzemolo
- q.b.Aglio (solo se piace)
- q.b.Olio di semi di girasole
Come fare le cotolette di pollo impanate, con aceto
Chiedete al macellaio delle fette di petto di pollo non troppo sottili. Disponetele in una ciotola e irroratelo con l’aceto, bianco per un sapore più delicato, rosso per un gusto più intenso e lasciatele marinare 15 minuti.
Intanto preparate una panatura con il pangrattato, il prezzemolo tritato, il parmigiano e il pecorino grattugiati.
Preparate la panatura con parmigiano grattugiato e battete le uova con una forchetta. Scolate le fette dall’aceto in eccesso, passatele nelle uova e quindi nella panatura, facendo pressione con le mani per farla aderire bene. Fate così per tutte le fette, poi friggetele in olio caldo e tamponate l’eccesso d’olio con della carta da cucina.
Servite le cotolette mentre sono ancora calde e croccanti, ma vi assicuro che sono buone anche a temperatura ambiente.
Le cotolette avanzate vanno conservate in frigo e consumate entri 24 ore, dopo essere state scaldate bene.
