Profumo di lievito, di olio buono e finocchietto! Profumo di cose buone in casa Gastronomy Love!
Ingredienti
- 130 g di esubero di pasta madre
- 170 g di farina 00
- 90 g di semola di grano duro Molino Favero
- 120 ml di vino bianco
- 80 ml di olio di oliva extra vergine Dante
- 8 g di sale
- 1 punto di bicarbonato
- 4 cucchiaini di semi di finocchio
Procedimento
Sciogliere la pasta madre nel vino. Aggiungere metà delle farine e l’olio e impastare qualche minuto. Aggiungere le farine restanti a cui averete unito il sale e il bicarbonato. Lavorare fino ad ottenere un panetto omogeneo. Fare riposare l’impasto circa 30 minuti. Trasferire l’impasto su una spianatoia, aggiungere i semi di finocchio e lavorare qualche minuto per incorporarli per bene. Formare dei cordoncini di pasta lunghi circa 7 cm e dargli la classica forma dei tarallini. Disporre i taralli su una leccarda rivestita con carta da forno e cuocere 40 minuti a 200°, girandoli a metà cottura. Sfornare i tarallini e, non appena freddi, conservarli in un contenitore chiuso ermeticamente.
N.b: Se utilizzate una planetaria questa preparazione richiede l’uso del gancio a uncino.
Carissima con questa tua ricetta mi hai fatto ricordare i meravigliosi tarallucci di alberobello che ho avuto modo di assaggiare quando da ragazzina mia sorella mi ospitò a casa sua per le vacanze. Ricordi meravigliosi accompagnati dal gusto di questi tarallucci che oggi ci proponi. Bravissima solaria nel tuo blog c’è professionalità e creatività.
Un bacione grande pitichella
grazie mille Tiziana! 🙂
Estive a ver e ler algumas coisas, não li muito, porque espero voltar mais algumas vezes, mas deu para ver a sua dedicação e sempre a prendemos ao ler blogs como o seu.
Com receitas deliciosas que algumas espero experimentar.
Se me der a honra de visitar e ler algumas coisas no Peregrino e servo ficarei radiante, e se desejar deixe o seu parecer.
Abraço fraterno.
António.
http://peregrinoeservoantoniobatalha.blogspot.pt/
Olá Antonio. Bem-vindo entre os meus leitores. Deus te abençoe.