Anche questo 2019 sta per finire e il cenone di Capodanno incombe… a me piace preparare tanti antipasti e stuzzichini e fare un cenone un pò informale, dove ognuno è libero di “spiluccare” a suo piacimento; poi come da tradizione chiudiamo con zampone e lenticchie.
Quest’anno preparerò anche questi ravioli fritti ripieni di pesce, sono molto sfiziosi, e sono un idea originale per far mangiare il pesce anche a chi non lo ama, oppure ai bambini. Sono perfetti come finger food, antipasto o stuzzichino, abbinati ad un buon bicchiere di bollicine!
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gFarina
- 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
- 1 pizzicoSale
- q.b.Acqua
Per il ripieno
- 200 gFiletto di merluzzo (fresco)
- 80 gPanna fresca liquida
- 1Uovo (solo l’albume)
- q.b.Trito aromatico (aneto, maggiorana)
- q.b.Pangrattato
- 1 pizzicoSale
- Olio per friggere
Preparazione della pasta per i ravioli fritti di pesce
Per preparare la sfoglia dei ravioli fritti di pesce impastate la farina con l’olio, il pizzico di sale e tanta acqua quanta ne occorre per ottenere un impasto sodo ed elastico (vi occorreranno circa 100 ml di acqua).
Lasciate riposare l’impasto avvolto nella pellicola e preparate il ripieno.
Preparazione del ripieno dei ravioli fritti di pesce
Per preparare il ripieno frullate il merluzzo fresco con la panna e l’albume dell’uovo, insaporite con un pizzico di sale e le erbe aromatiche tritate, quindi se dovesse risultare troppo molle aggiungete un pò di pangrattato.
Confezionamento e cottura dei ravioli fritti di pesce
Quando il ripieno sarà pronto, tirate la sfoglia allo spessore di 2-3 mm, distribuitevi sopra dei mucchietti di ripieno di pesce quindi richiudete con altra sfoglia e ritagliate i ravioli con l’apposito attrezzo (io ho utilizzato uno stampo a mezzaluna).
Friggete i ravioli ripieni di pesce in abbondante olio bollente (io preferisco usare l’olio di semi di arachidi), scolateli su un foglio di carta assorbente e serviteli ancora caldi.