Brioche col tuppo, ricetta delle brioche siciliane, dette Brioscia o Brioscia cu’ tuppu, fiore all’occhiello tra i dolci siciliani, insieme alle Paste di mandorla e alla Cassata siciliana (o alla Cassata al forno) e non solo… Impossibile resistere alle brioches siciliane, servite a colazione o a merenda, con la granita o con il gelato d’estate e spalmate di Nutella d’inverno.
Amante delle Brioche da prima colazione, potevano mancare le Brioche col tuppo nella mia collezione? Assolutamente no, infatti era tantissimo che volevo farle. Quando sono andata in Sicilia, ne ho mangiate un sacco. La Brioche siciliana è morbida e soffice, non tanto zuccherata, simile quasi ai Panini per Hamburger o ai Panini al latte, come consistenza.
Con la mia ricetta delle Brioche col tuppo, le realizzerete come nelle migliori pasticcerie siciliane. Se state cercando delle brioche per gelato morbide o volete preparare la classica colazione granita e brioche, insieme magari alla classica Granita siciliana al limone o alla Granita di mandorle, siete nel posto giusto. Questa ricetta è uno spettacolo!
Le brioche col tuppo, come da ricetta originale, sono composte da un impasto lievitato a base di pochi classici ingredienti, piuttosto semplice da fare e per niente delicato. Per fare le brioche siciliane, dovrete creare prima una pallina più grande in cui inserirete una pallina più piccola, detto tuppo. E questa è proprio la classica Brioscia!
Ma sapete l’origine del nome delle brioche siciliane col tuppo? Vengono chiamate così perchè la loro forma ricorda il tradizionale chignon basso che le donne siciliane portavano un tempo e che, in dialetto siciliano si chiama “tuppo”.
Mi sono dilungata abbastanza! Ecco la ricetta delle Brioche col tuppo, le classiche e originali brioche siciliane. Una ricetta favolosa di cui sono molto soddisfatta! Fatemi sapere nei commenti se le provate!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo4 Ore
- Tempo di cottura16 Minuti
- Porzioni9 brioche
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- Energia 315,80 (Kcal)
- Carboidrati 48,72 (g) di cui Zuccheri 12,38 (g)
- Proteine 9,77 (g)
- Grassi 9,15 (g) di cui saturi 5,36 (g)di cui insaturi 3,16 (g)
- Fibre 1,45 (g)
- Sodio 222,26 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 90 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Brioche col tuppo: ricetta e preparazione
Per l’impasto
- 500 gfarina Manitoba
- 250 glatte intero
- 80 gzucchero
- 75 gburro (fuso)
- 1uovo (medio)
- 10 glievito di birra fresco
- 15 gmiele di acacia (o millefiori)
- 5 gsale
- Mezzobaccello di vaniglia
E inoltre…
- 1uovo (per spennellare)
- 1 cucchiaiolatte
Preparazione delle Brioche siciliane
Per preparare le Brioche siciliane col tuppo, vi consiglio di iniziare alla mattina, in modo da infornare al pomeriggio.
Se non avete il lievito di birra fresco (tipo cubetto), potete utilizzare anche il lievito di birra secco (disidratato): ne serviranno 3 grammi.
Come spesso succede per i dolci siciliani e la pasticceria siciliana, una volta si utilizzava lo strutto nell’impasto. Al giorno d’oggi si preferisce sostituire con il burro, ma potete utilizzarlo lo stesso, inserendolo a pezzetti, morbido, insieme al sale, nella stessa quantità del burro.
L’impasto delle Brioche siciliane
Per prima cosa fondete il burro in un pentolino e tenete da parte.
Inserite nella planetaria il lievito sbriciolato, il latte e il miele. Mescolate brevemente.
Poi unite metà della farina (250 g) e azionate la frusta K o a foglia a velocità bassa.
Quando avrete ottenuto un composto cremoso e omogeneo, unite anche lo zucchero, l’uovo e i semi estratti da mezza bacca di vaniglia. Continuate ad impastare a bassa velocità.
Pesate la farina rimasta (250 g) e incorporatela man mano, qualche cucchiaio alla volta, attendendo sempre che venga assorbita. Tenete 3 cucchiai di farina per il passaggio successivo.
Quando l’impasto si sarà incordato, si sarà staccato dalle pareti della planetaria e attorcigliato alla frusta, unite anche il burro fuso, il sale e il resto della farina. Alzate la velocità della planetaria e lasciate incorporare bene gli ingredienti.
Quando gli ingredienti saranno assorbiti, togliete la frusta e inserite il gancio per impastare. Impastate per 10 minuti, fermando 2-3 volte la planetaria per staccare l’impasto dal gancio.
L’impasto delle Brioche siciliane è pronto! Prelevatelo con le mani, formate una palla e adagiatela in una ciotola capiente leggermente unta di olio e passata con della carta assorbente per togliere l’eccesso. Ungete un pochino anche la superficie dell’impasto. Fate lievitare le nel forno spento con luce accesa per ca. 2 ore, fino al raddoppio.
Come fare le Brioche col tuppo
Trascorso il tempo di lievitazione, versate l’impasto sul piano di lavoro e pezzate l’impasto prendendolo tra le mani e mozzandolo, stringendo con pollice e indice (come si fa con la mozzarella). In questo modo avrete delle palline pressoché pronte. Dividete quindi l’impasto in 9 palline da 85 grammi e 9 palline più piccole da 15 grammi, che saranno il tuppo che ricopre la brioche. Pesate ciascun pezzo, in modo da averle tutte di grandezza omogenea.
Prendete la pallina più grande, stringete i lembi sulla base chiudendoli a sacchettino, in modo che diventi liscia.
Con tre dita entrate al centro dell’impasto, allargando e senza bucarlo, per formare una concavità, in cui adagerete il tuppo.
Prendete la pallina più piccola e plasmatela in forma conica, allungata, come a formare una goccia. Adagiatela al centro della brioche siciliana.
Formate allo stesso modo le altre brioche. Appoggiatele man mano su 2 teglie rivestite da carta da forno, piuttosto distanziate, e coprite con un panno pulito.
Ponete le teglie nel forno spento con lucina accesa e fate lievitare per 2 ore. Dovranno raddoppiare.
Passato anche questo tempo, estraete le teglie e accendete il forno statico a 200°C
Spennellate le brioche siciliane con dell’uovo sbattuto e allungato con il latte. Lasciate l’altra teglia coperta, in attesa che le prime brioche col tuppo siano cotte.
Infornate nel forno statico preriscaldato a 200°C per 6 minuti, poi abbassate la temperatura a 180°C e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Se, gli ultimi minuti, il tuppo dovesse scurirsi troppo, coprite con un foglio di carta stagnola.
Una volta pronte, appoggiatele su una gratella e copritele con un canovaccio pulito, in modo che l’umidità rimanga all’interno e risultino soffici e morbidissime. Proseguite anche con la seconda infornata, dopo aver spennellato le altre brioche.
Dopo circa 1 ora, quando le vostre Brioche col tuppo saranno raffreddate, ponetele subito in un sacchetto di plastica (tipo per il congelatore) oppure in freezer, per averne sempre una scorta pronta.
Potete servire le vostre Brioche con gelato con una buona granita siciliana vicino, ma sono ottime anche a colazione con un velo di marmellata o nutella.
Conservazione
Le Brioche siciliane si conservano in un sacchetto di plastica alimentare, a temperatura ambiente, per 1-2 giorni. Si possono anche congelare fino a 2 mesi. Una volta scongelate torneranno sofficissime.
Leyla consiglia…
Non ho molto da aggiungere! Se volete aromatizzare le Brioche col tuppo, potete aggiungere insieme alla vaniglia anche 1 cucchiaio di scorza di limone e 1 cucchiaio di scorza di arancia grattugiata.
Quelle che vi ho presentato sono le più diffuse Brioche siciliane, le classiche Brioche col tuppo con la mollica bianca. In alcuni posti, si trovano anche a pasta gialla. Se volete preparare in quel modo, vi basterà aggiungere insieme al latte anche 1 bustina di zafferano.
Se non avete la planetaria, potete utilizzare le fruste elettriche a spirale. L’ultima parte dovrete impastare per forza a mano.
Da provare anche:
Torna alla HOME PAGE
Per non perdere nessuna ricetta, metti il “mi piace” QUI sulla mia pagina Facebook e QUI sul mio profilo Instagram.