Le graffe sono delle ciambelle dolci fritte che si preparano a Napoli in particolare durante il periodo di Carnevale, anche se in realtà è possibile trovarle praticamente tutto l’anno nei bar e nelle pasticcerie partenopee. La ricetta originale è a base di farina e patate schiacciate, ingrediente quest’ultimo che dona alle graffe una morbidezza unica! Esistono tante versioni di questa ricetta, anche senza l’aggiunta di patate oppure quelle arricchite con gocce di cioccolato, così come potete sbizzarrirvi nella scelta della forma da dare alle vostre graffe: io oggi ho deciso di fare queste ciambelle, ma potete fare anche delle palline o ancora formare dei cordoncini di pasta e poi ripiegarli dandogli la classica forma di una E in corsivo. Ma ciò che conta non è la forma, bensì il loro sapore sublime!
Graffe.
Ingredienti:
- 450 gr di farina Manitoba;
- 250 gr di patate lesse schiacciate:
- 50 gr di zucchero;
- 100 ml di latte;
- 2 uova;
- 50 gr di burro;
- 15 gr di lievito di birra;
- un pizzico di sale;
- un limone:
- un’arancia:
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia:
- olio di semi per friggere;
- zucchero semolato per decorare.
Procedimento:
- In una ciotola inserite il latte, il lievito e lo zucchero. Mescolate fino a far sciogliere il lievito, dopodiché aggiungete le uova, le patate schiacciate fredde e lentamente le farine setacciate. Impastate bene e unite un pizzico di sale, la vaniglia e la scorza del limone e dell’arancia grattugiate. Lavorare l’impasto energicamente. Coprire la ciotola con della pellicola trasparente e riporla nel frigo per tutta la notte.
- Il giorno seguente, impastate nuovamente il composto avendo cura di formare delle pieghe e formate una palla. Fatela lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio del volume. Dividete l’impasto in circa 20 pezzetti (dipende dalla dimensione che volete dare alle vostre graffe). Con ognuno di essi, formate dei filoncini e soprapponete le due estremità schiacciandole leggermente per farle aderire, in modo da formare una E in corsivo oppure stendete tutta la pasta su una spianatoia infarinata (spessore 1 cm) e con l’aiuto di un coppapasta più grande ricavate dei cerchi grandi, mentre con un coppapasta più piccolo fate i buchi alle ciambelle.
- Posizionate le ciambelle su una superficie infarinata e lasciarle lievitare ancora due ore.
- Friggete in abbondante olio di semi, rigirando le graffe fino a quando non diventano dorate da entrambi i lati. Scolate su carta assorbente e passate le graffe nello zucchero semolato. Mmmm… morbide e profumate!
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