Vi piace la caponata siciliana? Avete mai provato la versione di carciofi? La caponata di carciofi è un vero e proprio must della gastronomia Palermitana ed è decisamente più light di quella di melanzane perché i carciofi non vengono fritti ma semplicemente stufati e poi, come di consueto, uniti all’intingolo a base di pomodoro, sedano olive e capperi. Il tutto infine viene insaporito conuna soluzione agrodolce a base di aceto e zucchero la cui tradizione è stata lasciata in dono dalla dominazione Araba.
Mentre la caponata di melanzane è tipicamente estiva (il periodo migliore per farla è Giugno) quella di carciofi è simbolo di primavera. Quindi cosa aspettate? 🙂
Ingredienti
- 6-8 carciofi (oppure 600 g di cuori di carciofo surgelati)
- 1 cipolla grande
- 2 gambi di sedano
- 50 g di capperi dissalati
- 150 g di olive verdi Ficacci
- 400 g di pelati
- 3 cucchiai di olio di oliva
- 2 cucchiai di zucchero
- 70 ml di aceto di vino
- sale, pepe q.b
Preparazione
- Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne e le parti dure, lasciando principalmente i cuori e una parte di gambo (anche quest’ultimo va pelato).
- Dividere ogni carciofo in 4 spicchi (in 6 quelli più grandi) e metterli a mollo in acqua e limone (l’acqua acidulata serve ad evitare che il carciofo annerisca).
- In una padella cuocere i carciofi con uno spicchio di aglio (facoltativo), 1 cucchiaio di olio, un po’ di sale e se necessario un goccio di acqua per circa 10-15 minuti a tegame coperto. A cottura ultimata metterli da parte. Se volete fare una caponata ancora più light fate come me e cuocete i carciofi a vapore.
- Sciacquare i capperi e metterli a bagno una decina di minuti in acqua in modo da eliminare il sale in eccesso.
- Snocciolare le olive e metterle da parte.
- Pulire il sedano, eliminando i filamenti troppo duri, tagliarlo a fettine non troppo sottili (o dadini) e sbollentarlo in acqua bollente salata fino a cottura ricordando che dovrà restare croccante. In alternativa potete cuocerlo a vapore per circa 8-10 minuti.
- Affettare sottilmente la cipolla e farla appassire a fuoco dolce in 2 cucchiai di olio (non dovrà colorirsi ma solo diventare trasparente).
- Aggiungere i pomodori pelati (o 2 cucchiai di concentrato di pomodoro) e un mezzo bicchiere di acqua. Salare, pepare e portare a cottura.
- Aggiungere i capperi e le olive denocciolate e lasciare cuocere qualche istante.
- Aggiungere i carciofi e farli insaporire un paio di minuti.
- Preparare l’agrodolce mescolando aceto e zucchero, versarlo sui carciofi e spegnere la fiamma.
- Mescolare il tutto e lasciare raffreddare.
- Servire la caponata fredda dopo almeno 4-5 ore dalla preparazione. Consumata il giorno dopo sarà ancora più buona.