Pizza… Per diabetici!

Salve a tutti cari lettori, oggi vi porto una ricetta di un piatto classico del sabato sera: la pizza! Fin’ora vi ho mostrato ricette per preparare qualcosa di simile o di impasti che potevano essere usati anche per fare la pizza (baguette di pizza, focaccine di zucca, fagottini ripieni), ma quella vera ed originale non ve l’ho mai mostrata. Per fare questa pizza ho utilizzato la ricetta di una mia amica (ovviamente riadattata per essere mangiata da noi diabetici), che è venuta davvero saporita, provare per credere!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni3/4 pizze piccole o 2 grandi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti:

  • 500 gFarina
  • 8 gLievito di birra fresco
  • 3 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
  • 350 mlAcqua
  • 8 gSale

Preparazione:

  1. Come prima operazione, nella nostra solita ciotola capiente, mettiamo la farina e poi il lievito. Mescoliamo e aggiungiamo a filo l’acqua che deve essere tiepida, poi il sale ed infine l’olio.

  2. Quando l’impasto risulta essere ben amalgamato, coprite la ciotola con un panno di stoffa e lasciatelo lievitare nel forno spento con la luce accesa per 30 minuti. Passato questo tempo, impastatelo nuovamente per qualche minuto. Non usate la farina se l’impasto risulta essere appiccicoso, ma ungetelo con l’olio.

  3. Riponete nuovamente l’impasto per la pizza nella ciotola, e quest’ultima, coperta con un panno di stoffa, ancora nel forno spento con luce accesa per altri 30 minuti. Impastate per la seconda volta, altri 30 minuti di lievitazione e reimpastate per la terza volta.

  4. Dopo il terzo reimpasto della pizza, riponetela per l’ultima volta nella ciotola e fate fare l’ultima lievitazione, questa volta dalla durata di 3 ore.

  5. Una volta completate tutte le fasi sopraelencate, prendete la pasta per la pizza ormai bella gonfia e dividetela in tanti panetti quante pizze volte fare. Queste quantità tecnicamente sono per 2 pizze, però se vogliamo andarci cauti con i carboidrati, possiamo anche dividerlo in 3 o 4 panetti di impasto. Io ne faccio 4.

  6. Stendete e tirate il panetto di pasta per pizza a mano (non con il mattarello che distrugge i legami creati durante la fase di lievitazione), e dategli una forma quanto più rotonda possibile. Non è necessario che sia perfetta, anzi, la pizza deve essere un po’ storta e non ce ne devono essere due uguali.

  7. Ponete la pizza cruda su una teglia da forno e conditela a piacere. Qui ci si può davvero sbizzarrire se farla bianca o rossa e metterci sopra quello che si preferisce. Da considerare che una pizza rossa tende ad essere più dietetica di una bianca con la panna e/o tanto formaggio, quindi diabetici tipo 2 fate attenzione ai grassi! In foto potete vedere che io ho fatto una margherita con il salame 🙂

  8. Infornate a 250° (o se non ci arriva, alla temperatura massima del vostro forno) per circa 20 minuti. Considerate che alcuni ingredienti possono essere messi sulla pizza anche dopo la cottura (ad esempio la rucola o il prosciutto crudo), quindi nel caso, finite di condirla e buon appetito!

Suggerimenti:

Poichè, come avrete notato, fare questo impasto è un processo abbastanza lungo, potete anche farne di più e congelare le pagnotte di impasto già lievitato, così la prossima volta lo dovete solo scongelare ed è pronto per essere condito!

2,8 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.