Bentrovati cari lettori con una nuova ricetta a base di verdure dai toni prettamente invernali. Oggi prepariamo insieme le papaccelle, una verdura tipica napoletana: si tratta di una qualità di peperone dolce largo e panciuto (ricorda una piccola zucca o un pomodoro) che si presta particolarmente ad essere preparato ripieno oppure, come spesso mi piace prepararle, stufate con un po’ di birra per darle un sapore ricco e maltato.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
La papaccella napoletana è una verdura tipica campana; tuttavia è presente anche in alcune zone del centro Italia dove viene chiamata “peperone chiochiera”.
Strumenti
Non è richiesto nessuno strumento particolare, giusto una padella profonda.
Preparazione:
Laviamo per bene sotto l’acqua corrente le nostre papaccelle da tutti i residui di terra e foglie.
Una volta pulite, tagliamo le papaccelle a metà, le svuotiamo dai semi ed eliminiamo il picciolo; infine le tagliamo a spicchi all’incirca della stessa grandezza in modo da avere una cottura uniforme.
In una padella profonda, mettiamo a riscaldare un filo d’olio (e magari anche uno spicchio di aglio, se vi piace), per poi aggiungere le fette di papaccelle. Attenzione a non far scaldare troppo l’olio altrimenti, a contatto con l’acqua della verdura, oltre a schizzi bollenti, provocherete molto fumo.
Scottate leggermente le papaccelle in modo uniforme su entrambi i lati rigirandole piano con un mestolo, dopodiché aggiungete la birra e lasciate cuocere a fuoco medio. Considerando il sapore dolce della verdura, vi consiglio una birra dal sapore deciso che ci stia bene insieme.
Lasciate evaporare tutto il liquido e rosolate ancora per qualche minuto le fette di papacelle rigirandole spesso per non farle bruciare. A questo punto potreste insaporire con sale, pepe o altri profumi a piacere.
Scolate le papaccelle così pronte dall’olio in eccesso e servite come contorno vicino a piatti che si sposano bene con i sapori dolci (come ad esempio la carne di maiale). Buon appetito!
Conservazione
In frigo, in un contenitore sigillato, per un paio di giorni.
Dosi variate per porzioni