Centocchio…Stellaria media. Piccola e intrigante.
Nell’orto il centocchio abbonda, nei luoghi umidi, con piccole radici colonizza aree, poco per volta avvolge con le sue foglie verde brillante. Fragilissima, formando un tappeto omogeneo e fitto.

Stellaria media, piccola e intrigante in ogni sua forma
Contiene tannini, sali…Diuretica e diaforetica.
Astringente. Rinfrescanti, disinfiammanti e decongestionanti, diuretiche e disintossicanti. Contiene vitamina C, vitamina D, vitamina B6 e vitamina B12 è ricco di sali minerali: ferro, calcio, potassio, magnesio, zinco, fosforo, manganese, sodio, rame e silicio. Si utilizza la pianta intera escluse le radici.
Pianta infestante, cresce fino ai 1600 mt.
Avrete buona parte dell’anno una manciata di fresca e croccante insalata., più tutti i benefici che porta questa piantina.

Centocchio…Stellaria media. Piccola intrigante e squisita
Sul tavolo primaverile non manca con la sua croccantezza, Sia cotta, che cruda nelle insalate, pesto, salse…
Il centocchio lo utilizzo volentieri in cucina, ne ricavo il pesto, preparato con una manciata di rametti e mandorle dolci, aggiungo anche uno spicchio di aglio e parmigiano. Un pesto leggero di facile digeribilità, non tutti possono mangiare il pesto genovese, ottimo, ma con sapore più marcato, questa è una valida alternativa. Lo utilizzo anche sulle patate lesse, o sui crostini di pane.
Raccolgo le erbe quando devo fare pulizia nell’orto, divido: una parte alle mie polle, Il centocchio lo mangiano volentieri, una parte da utilizzare in cucina. Conservo poco le erbe selvatiche, preferisco usarle fresche e ove possibile crude, una forma di purificazione primaverile.
Si preparano anche squisite frittate, abbinando aglietto selvatico, paperina, e rucola. Che si presta come misto per delle golose tartellette di pasta brisèe.
Torte salate, alternando fette di patate tagliate sottili, pesto di centocchio e uovo
E anche l’erbazzone gradisce..
Un crostino di centocchio o stellaria media…
Avete già provato il pesto di stellaria media?
Prendete una manciata di pianta fresca, frullatela insieme a una tazzina di noci, olio di oliva, e sale. Spalmatela su un crostino di pane aromatizzato all’aglio. Mangiatela e servitela come antipasto, aperitivo selvatico e vegan


Nel mio divagare, studio, osservo, raccolgo. Scrivo poesie; se volessi conoscerle potrebbe interessarti una delle mie raccolte




