La PITA con lievito madre essiccato è un pane cotto in padella veloce tipico del Mediterraneo, del Medio Oriente e del Nord Africa. Chiamata Pita greca o pane arabo, la ricetta originale prevede l’utilizzo del lievito di birra, alla nonna Benedetta piace prepararlo con il lievito madre secco. Il risultato è un pane fragrante e light, ottimo sia caldo che freddo.
Si può servire come le piadine, ma tipicamente è accompagnato con un ripieno di carne (kebab o gyros) o di salse come lo tzatziki, l’hummus o il caviale di melanzane, a me piace servirlo nella versione vegana con crema di lupini, del tofu a salsa, del pesto liquido o la salsa all’aglio. Buono anche tagliato a spicchi e utilizzato come antipasto o come aperitivo. Oppure per una versione golosissima, quando è ancora caldo versarci sopra dell’olio extravergine di oliva aromatizzato (con del basilico e/o menta, oppure del prezzemolo o coriandolo), sentirai che bontà.
Altre ricette di pane facile fatto in casa:
PITA con lievito madre essiccato
più l’eventuale olio per la padella
Il pane Pita si può cuocere nella padella calda, con o senza olio.
Una volta che questi panini arabi sono cotti e ancora caldi, spennellarli delicatamente con dell’olio (semplice o aromatizzato con aglio tritato o erbe fresche) su tutta la superficie. Questo passaggio conferirà al pane pita un sapore più ricco.
- Energia 256,20 (Kcal)
- Carboidrati 51,55 (g) di cui Zuccheri 0,77 (g)
- Proteine 7,91 (g)
- Grassi 1,52 (g) di cui saturi 0,19 (g)di cui insaturi 0,25 (g)
- Fibre 1,78 (g)
- Sodio 325,70 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 106 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
PITA con lievito madre essiccato
In una ciotola, versare tutti gli ingredienti secchi tranne il sale, quindi aggiungere l’acqua a temperatura ambiente e impastare con le dita delle mani.
Quando l’impasto è incordato trasferirlo sul piano lavoro, aggiungere il sale (si può spargere sul piano lavoro e passarci sopra l’impasto per fare assorbire il sale uniformemente), successivamente aggiungere l’olio e lavorare il tutto fino a formare una palla liscia e omogenea. Per dare forza all’impasto, fare qualche piega.
Quindi inserirlo in una ciotola, coprirlo e lasciarlo lievitare al riparo da correnti d’aria per 60-90 minuti o fino a quando è raddoppiato o triplicato di volume.
Una volta che è lievitato, sgonfiare l’impasto sul piano lavoro e formare 6 palline. Porle su un piano infarinato, spolverarle con della semola e coprirle con un canovaccio (oppure metterle dentro ad una teglia rettangolare, spolverare sotto e superficialmente con della semola o un altro tipo di farina). Lasciare lievitare per 30-60 minuti.
Prima di cuocere il pane pita, stendere ogni pallina lievitata con il mattarello a circa 1 centimetro di altezza.
Cottura in padella
Scaldare in una pentola antiaderente un filo d’olio (facoltativo ma consigliato), quindi adagiare un disco di pita alla volta al suo interno. Quando iniziano a formarsi le tipiche bolle sul pane, girarlo e continuare la cottura sull’altro lato. Utilizzare un fuoco medio-basso per una cottura più uniforme, cuocere coperchiato o senza coperchio in base alle proprie preferenze.
Mano a mano che sono pronte, impilare una Pita sopra l’altra e coprire con un canovaccio per mantenerle calde, soffici e fragranti. Se gradito prima di servirle calde, oliarle superficialmente con un filo d’olio aromatizzato con aglio, basilico, menta, prezzemolo o coriandolo.
Cottura al forno (dal risultato meno caratteristico)
Porre i dischi di pane sulla teglia da forno rivestita da carta forno (od oliata), spennellarne la superfice con dell’olio, quindi cuocere in forno statico già caldo, nella parte più bassa, alla massima temperatura (generalmente 250 °C) per circa 5 minuti o fino a raggiungere il grado di cottura desiderato.
CONSERVAZIONE PITA con lievito madre essiccato
La Pita si conserva per massimo 3 giorni in frigorifero, all’interno di un sacchetto alimentare chiuso. Prima di servire riscaldare a fuoco basso, per pochi minuti in padella oppure in forno.
In freezer si conserva per 3 mesi, consiglio di scongelare la Pita in frigorifero prima di riscaldare.
Curiosità
Come si usa il lievito di pasta madre essiccato?
Il lievito di pasta madre essiccato è una forma di lievito naturale che è stato essiccato per conservarlo a lungo termine. Puoi usarlo per preparare impasti salati come il pane, la pizza, la focaccia oppure lievitati dolci come il panettone o il panbrioche. Generalmente se ne usa il 5% del peso della farina.
Il lievito di pasta madre essiccato attivo può essere utilizzato direttamente nelle ricette, senza bisogno di reidratazione, basta mescolare il lievito con gli altri ingredienti secchi, quindi si procede con la ricetta come al solito. Tieni presente che il lievito di pasta madre attivo può richiedere un tempo di lievitazione più lungo rispetto al lievito di birra fresco o secco.
Quanti grammi di lievito madre essiccato per un chilo di farina?
Per un chilo di farina, puoi utilizzare dai 10 ai 50 grammi di lievito di pasta madre essiccato attivo, a seconda del livello di lievitazione desiderato e del tempo di lievitazione disponibile. Per una lievitazione più lenta, puoi utilizzare circa 10-20 grammi di lievito di pasta madre essiccato attivo per un chilo di farina.
Se desideri una lievitazione più rapida, puoi aumentare la quantità di lievito, utilizzando fino a 50 grammi o anche un po’ di più.
Quanto lievito madre essiccato al posto del lievito di birra fresco?
Puoi sostituire il lievito di birra fresco con il lievito madre essiccato in un rapporto di 1:2. Ad esempio, se la tua ricetta richiede 10 grammi di lievito di birra fresco (o 3 grammi di lievito di birra secco), puoi utilizzare 20 grammi di lievito madre essiccato. Tuttavia, il lievito madre essiccato può richiedere un tempo di lievitazione più lungo rispetto al lievito di birra, quindi tieni presente che il tempo di preparazione totale potrebbe essere maggiore.
Scarica l’APP “Ortaggi che passione“
disponibile solo per Android
🍀🍀🍀🍀
non perdere le ricette di stagione sulla HOME
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
