E se per la festa del papà invece delle zeppole preparassimo lo Zeppolone di San Giuseppe? A Napoli lo zeppolone è un dolce che si trova frequentemente nelle pasticcerie ma in genere lo troviamo farcito con crema diplomatica e fragole. Io invece ho voluto prepararlo proprio come le zeppole di San Giuseppe e l’ho farcito quindi con crema pasticcera e amarene.
Il risultato è stato di una bontà pazzesca perchè le amarene le ho messe anche all’interno, a differenza della zeppola classica che ne porta una sola sopra la crema.
La preparazione è quella classica della pasta choux ma con un’attenzione diversa riguardo alla cottura.
Le dimensioni dello zeppolone infatti rendono più insidiosa la crescita nel forno. L’impasto è più pesante, poichè si tratta di diversi giri d’impasto e quindi per gonfiarsi e rimanere bello alto ha bisogno di asciugarsi bene in cottura, soprattutto nella prima fase.
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Ingredienti
Per lo zeppolone
per la crema pasticcera
Per guarnire
Strumenti
Passaggi
Come preparare lo zeppolone di San Giuseppe
In una pentola metti acqua, burro e un pizzico di sale e quando bolle versa in un sol colpo tutta la farina. Mescola con una spatola energicamente fino a che si formerà un impasto elastico che si staccherà dalle pareti della pentola
Mentre mescoli con la spatola cerca di allargare l’impasto e poi ripiegalo su se stesso. In questo modo diventerà morbido ed elastico. Procedi per circa 1 minuto e poi trasferisci l’impasto nel boccale della planetaria (o anche in una ciotola ) allargalo e fallo intiepidire.
A questo punto devi aggiungere le uova. Puoi eseguire questo procedimento a mano con la spatola, oppure con le fruste elettriche, oppure, come ho fatto io, con la planetaria munita di gancio a foglia.
La cosa importante è aggiungere un uovo alla volta (se procedi a mano, per facilitare l’operazione, puoi sbattere leggermente le uova e unirle un pò per volta all’impasto).
Una volta aggiunte tutte le uova per verificare se la consistenza dell’impasto è giusta, c’è un metodo: solleva l’impasto e questo dovrà pendere formando un triangolo.
N.B.: Se l’impasto dovesse risultare ancora un pò solido, bisogna aggiungere un altro pò di uovo. In questo caso ti consiglio di sbattere l’uovo e aggiungerne un pò alla volta perchè potrebbe non essere necessario metterlo tutto.
Una volta che l’impasto è pronto, versalo in un sac-a-poche con bocchetta a stella da 13 mm.
Prepara su una teglia un foglio di carta forno. Aiutandoti con un coppapasta da 8 cm e una tortiera da 18 cm, disegna due cerchi concentrici, uno da 8 cm e uno da 18 cm.
Con il sac-a-poche inizia ricalcando il cerchio piccolo, poi fai dei cerchi fino a riempire tutto lo spazio fino al cerchio grande. Quando finisci il cerchio esterno, sali e ritorna verso il cerchio centrale piccolo senza superarlo.
Ecco lo zeppolone pronto per la cottura
Importantissima la cottura: forno ventilato nella parte centrale del forno, 200 gradi per 30 minuti, poi abbassa a 190 gradi per 5 minuti, poi a 170 per 10 minuti e infine a 150 per 10 minuti. A fine cottura lascia in forno spento con una piccola apertura (utilizza un mestolo di legno) per 10 minuti. In questo modo uscirà l’umidità e la pasta choux finirà di asciugarsi.
Questa cottura con l’abbassamento molto graduale della temperatura permette allo zeppolone di asciugarsi bene all’interno e di non sgonfiarsi.
N.B.:Se quando abbassi la temperatura l’impasto si sgonfia, alzala di nuovo e continua un altro pò, poi abbassi.
Una volta cotto sistema lo zeppolone su una gratella e fallo raffreddare. Trasferisci la crema pasticcera in un sac-a-poche.
Taglia lo zeppolone a metà e farcisci con la crema e le amarene.
Chiudilo, spolvera con zucchero a velo e guarnisci con ciuffi di crema e un’amarena su ogni ciuffo.
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Ciao mi chiamo Donatella, foodblogger e da sempre appassionata di cucina e di cibo. Amo i dolci, le ricette facili e le ricette di tradizione, soprattutto quelle della tradizione napoletana.
Cucino anche ricette senza lattosio poichè io stessa ho una leggera intolleranza.
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