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Bruschette di polenta con zucca speck e gorgonzola

bruschette di polenta con zucca al rosmarino

Oggi ti porto un’idea semplicissima per un antipasto autunnale davvero gustoso: le bruschette di polenta con zucca, speck e gorgonzola 🎃🧀🥓

Se mi segui da un po’, sai già quanto amo usare la polenta in versione “crostino”: pratica, versatile e perfetta per creare piccoli bocconi che spariscono in un attimo.

La polenta è uno di quegli ingredienti che raccontano la cucina italiana più autentica: semplice, economica, nutriente e incredibilmente versatile.

Si prepara con farina di mais, naturalmente senza glutine, ed è quindi perfetta anche per chi è celiaco o intollerante al glutine 🌽

Tempo fa avevo preparato questi crostini di polenta con broccoli acciughe e ricotta salata. Sono stati così apprezzati che ho deciso di provare una nuova versione, ancora più ricca e profumata.

La base della polenta è stata grigliata per formare una crosticina in superficie davvero gustosa.

Sopra una dadolata di zucca saltata in padella, una fettina di speck e del gorgonzola per la nota cremosa.

Il risultato finale è un piatto davvero semplice, fatto con ingredienti che tra loro si abbinano perfettamente, che profuma d’autunno e ti conquista al primo assaggio!

La polenta gratinata è un antipasto furbo che puoi preparare in anticipo, conservare in frigo e farcire all’ultimo minuto.

La polenta viene spesso snobbata o sottovalutata ma in realtà ha parecchi pregi.

✔ Economica e sostenibile
✔ Facile da preparare
✔ Altamente versatile
✔ Perfetta per piatti vegetariani o senza lattosio (basta scegliere i condimenti giusti)
✔ Naturalmente senza glutine (quindi sicura per celiaci e intolleranti).

Inoltre è altamente digeribile, non appesantisce ed è perfetta anche per chi ha problemi di digestione.

A casa, oltre ad amarla in versione sfiziosa la preparo all’abruzzese, con salsiccia e costine di maiale. Ottima anche pasticciata al forno con funghi macinato e mozzarella.

I crostoni di polenta sono ideali per cene tra amici, buffet, aperitivi, o quando hai voglia di qualcosa di sfizioso ma semplice da fare.

La preparo tutti gli anni per le festività natalizie e ogni volta mi diverto a darle una forma diversa con vari stampini (ad esempio a stella, per restare in tema)!

Provala anche con formaggio cime di rapa e acciughe, è troppo saporita!

👉 Ti consiglio di leggere l’articolo fino alla fine, troverai la ricetta con tutti i miei consigli utili, le domande più frequenti, alcune varianti molto sfiziose da provare e l’abbinamento vini 🍽️🍁✨

Prima però dai un’occhiata a queste ricette:

bruschette di polenta con zucca speck e gorgonzola
  • CostoMedio
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzionicirca 12 pezzi
  • Metodo di cotturaFornelloGriglia
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàInvernoAutunno, Inverno
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Ingredienti

Crostini di polenta con zucca speck e gorgonzola

1 l acqua
250 g farina di mais bramata (oppure farina di mais per polenta istantanea. Oppure se preferisci puoi usare direttamente 300 g polenta precotta che dovrai solamente affettare e grigliare)
1 pizzico sale

Per il condimento

300 g zucca (per questa ricetta sono più adatte la Delica o Mantovana, asciutte, compatte e saporite.)
1 spicchio aglio (solo se piace)
1 rametto rosmarino
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
speck a fettine (metà fetta per ogni crostino)
gorgonzola (circa 100 g)

Strumenti

Polenta gratinata con zucca e gorgonzola

Padella
Tagliere
Coltello
Piastra antiaderente
Mestolo
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Passaggi

bruschette di polenta con zucca e speck

Versione veloce con polenta precotta

L’unica cosa un po’ noiosa che dovrai fare per realizzare queste bruschette di polenta è pulire la zucca!

Se però utilizzi la Hokkaido o la Delica non serve nemmeno togliere la buccia, perché sono commestibili.

Dovrai solo lavare la buccia per bene sotto l’acqua e tagliare la zuccadadini piccoli così cuociono in un attimo!

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A questo punto scalda una padella con olio extravergine d’oliva, aggiungi uno spicchio d’aglio e un rametto di rosmarino.

Inserisci la zucca, sala leggermente, copri con il coperchio e cuoci a fuoco medio per circa 10 minuti.

Se hai tagliato la zucca a dadini piccoli la cottura sarà davvero veloce, aiutata anche dal vapore che si crea all’interno della padella grazie all’uso del coperchio.

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Quando diventa morbida, spegni il fuoco, metti da parte e passa a grigliare la polenta.

Prendi il panetto di polenta già cotta, taglialo a fette dello spessore che più preferisci e falla grigliare su una teglia a fuoco medio.

Quando risulterà ben dorata sistemala su un piatto da portata e condire. Prima una fettina di speck, poi la zucca ed un cucchiaino abbondante di gorgonzola.

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Un filo di olio extra vergine d’oliva, una spolverata di pepe se piace e i crostini di polenta con zucca speck e gorgonzola sono pronti per essere gustati!

Versione più lunga con farina di mais

Porta a bollore l’acqua salata e versa a pioggia la farina di mais. Mescola con una frusta per evitare grumi.


Cuoci per il tempo indicato sulla confezione finché la polenta non diventa densa e cremosa (oppure leggi infondo le tempistiche).

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Stendila poi su un vassoio leggermente inumidito o rivestito di carta forno a uno spessore di circa 1,5-2 cm.

Lascia raffreddare completamente, poi ritaglia i crostini della forma che preferisci e condisci come sopra descritto.

Se preferisci utilizzare la farina di mais invece del panetto già pronto e vuoi organizzarti in anticipo segui questi consigli:

La polenta cotta e ben raffreddata può essere conservata in frigorifero per 2–3 giorni senza perdere consistenza.

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Stendila già nello spessore che userai per i crostini e lasciala raffreddare completamente.
Coprila con pellicola a contatto oppure chiudila in un contenitore ermetico.

Puoi anche già tagliarla a crostini, così sarà pronta da tostare o farcire all’ultimo minuto.

La polenta cotta può essere anche congelata (meglio se già tagliata a crostini) e dura fino a 2 mesi. Al momento dell’uso ti basta tostarla direttamente da congelata.

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Spero ti sia venuta voglia di assaggiare queste bruschette di polenta! Fammelo sapere nei commenti e mi raccomando, torna presto a trovarmi! 🌾🍛👩‍🍳😍🥰

Articolo protetto da copyright © – Gabriella Geroni © Riproduzione Riservata

CONSIGLI E VARIANTI


Vuoi evitare il gorgonzola? Prova Taleggio, Stracchino, Brie o Crescenza, oppure formaggi di capra morbidi.
Preferisci una versione più leggera? Sostituisci lo speck con bresaola o toglilo del tutto.
Zucca troppo acquosa? Alza la fiamma 1 minuto a fine cottura per asciugarla.
Aggiungi un tocco croccante: noci tritate o semi di zucca tostati.

🌱 VEGETARIANE
1)Zucca gorgonzola e noci
2)Taleggio e zucca oppure zucca e funghi trifolati (porcini o champignon)

🎄 VERSIONI GOURMET (perfette per le festività)
Crema di zucca, formaggio morbido di capra e noci caramellate al miele
Zucca spadellata, prosciutto crudo San Daniele e scaglie di mandorla tostate
Vellutata di zucca e gambero scottato

🔥 LIGHT
Usa polenta integrale; sostituisci gorgonzola con robiola o ricotta. Elimina lo speck e aggiungi ceci croccanti o insalata di cavolo cappuccio.

FAQ (Domande e Risposte)

Se cuocio la zucca in anticipo, quanto dura in frigo?

La zucca cotta dura 2–3 giorni in frigo, ben chiusa in un contenitore ermetico e puoi anche congelarla, dura fino a 3 mesi.
Se vuoi usarla per preparare questi crostoni di polenta oppure per delle sfiziose bruschette, ripassala 1 minuto in padella per ridarle profumo e consistenza.

Posso cuocere la zucca in friggitrice ad aria invece che in padella?

Sì! La friggitrice ad aria è un’ottima alternativa alla padella o al forno.
Taglia la zucca a dadini, condiscila con olio, sale, pepe, aglio e rosmarino, poi cuoci a 180°C per 12–15 minuti, girando a metà cottura. I cubetti risulteranno dorati, saporiti e perfetti per farcire i crostini.

Posso gratinare la polenta precotta in friggitrice ad aria?

Certo, ecco come fare:
Taglia la polenta fredda in fette o cubetti, spennella leggermente con olio (o spray).
Cuoci in friggitrice ad aria a 190°C per 10–15 minuti, girando a metà cottura. Diventerà croccante fuori e morbida dentro.

Posso preparare i crostini in anticipo?

Sì! Tosta la base, cuoci la zucca e conserva tutto separato. Assembla prima di servire.

Come faccio a evitare che la polenta si rompa quando la taglio?

Deve essere completamente fredda. Se serve, mettila in frigo 1 ora o addorittura tutta la nott.

Quale farina di mais è più adatta per fare i crostini?

🌽 Farina di mais bramata (la più consigliata)
A grana grossa, ideale per ottenere una polenta soda, compatta e facile da tagliare.
Perfetta per crostini perché non si sfalda durante il taglio, regge benissimo la grigliatura/forno/air fryer, mantiene una consistenza rustica che si sposa alla grande con topping saporiti.
👉 È la scelta TOP se vuoi crostini con una crosticina croccante e un interno consistente.

🌽 Mais fioretto (a grana fine)
Va bene, ma produce una polenta più morbida.
Per crostini funziona se la fai rassodare bene e la fai riposare in frigo per almeno 4–6 ore.
Risultato: crostini più delicati e meno rustici.

🌽 Farina Taragna
E’ un mix di farina di mais e farina di grano saraceno, dal sapore più intenso e aromatico.
Per crostini è perfetta quando vuoi un risultato più gourmet, con note leggermente nocciolate,
un colore più scuro molto scenografico.
Rispetto alla bramata è leggermente più morbida, quindi va fatta raffreddare molto bene prima del taglio.

💡 In breve:
La migliore per crostini croccanti e perfetti: farina di mais bramata
Per crostini più morbidi: fioretto
Per versioni rustiche e gourmet: taragna

Posso usare la farina di mais istantanea? Il risultato cambia?

Sì, puoi utilizzare la farina di mais istantanea e ottenere comunque degli ottimi crostini. La differenza principale sta nella consistenza e nel sapore:
La polenta istantanea cuoce in pochi minuti, resta leggermente più morbida e tende a raffreddare più velocemente.
La polenta tradizionale (bramata o fioretto) ha un gusto più rustico, una consistenza più compatta e regge meglio la grigliatura o la cottura in forno/air fryer.
Per antipasti come questi crostini, entrambe le versioni vanno bene. Se vuoi un risultato più rustico e consistente, scegli la farina tradizionale; se invece ti serve una preparazione veloce, la versione istantanea è perfetta.
Assicurati solo di farla raffreddare bene in frigorifero prima di tagliarla per evitare che si sfaldi.

Come evitare i grumi?

I grumi sono tra i problemi più comuni quando si prepara la polenta, soprattutto con farina tradizionale. Ecco i trucchi che funzionano davvero:
porta l’acqua a bollore, poi crea un piccolo vortice mescolando energicamente e aggiungi la farina lentamente. Mescola subito per 1–2 minuti: è il momento decisivo per sciogliere eventuali grumi.
Se la farina è tradizionale, continua a mescolare regolarmente durante la cottura. Se si formano grumi non disperare, passa brevemente un frullatore a immersione e la polenta tornerà liscia.

Quanto deve essere spessa la polenta per fare crostini e antipasti?

Lo spessore è soggettivo, dipende molto dai gusti, se la preferisci più bassa o più alta dovrai regolarti conseguenza. Direi che tra 1,5 e 2 cm è un’ottima soluzione.

Come riscaldare la polenta senza farla seccare?

Se la polenta è avanzata oppure hai preparato la base in anticipo, puoi riscaldarla senza rischiare che diventi dura o gommosa. Ecco i metodi migliori:
🔥 In forno (ideale per crostini già tagliati)
disponi le fette su una teglia e spennella con pochissimo olio o burro. Scalda a 180°C per 10–12 minuti.
Risultato: morbida dentro, leggermente croccante fuori.
🔥 Padella
usa una padella antiaderente e scaldala a fuoco medio con un filo d’olio; riscalda 2–3 minuti per lato.
Perfetta se vuoi una crosticina più marcata.
🔥 Friggitrice ad aria
disponila nel cestello, spruzza un po’ d’olio e fai andare a 180°C per circa 8 minuti.
Ottima per ottenere croccantezza senza seccare eccessivamente.
💧 Trucco per mantenere l’umidità
Se la polenta è particolarmente secca, spruzza qualche goccia d’acqua o copri con un foglio di carta alluminio durante i primi minuti: aiuta a reidratarla leggermente senza rovinarne la consistenza.

Quanta acqua occorre per fare la polenta?

La quantità d’acqua dipende dal tipo di farina di mais che scegli, ma in generale puoi seguire queste proporzioni:
🌾Polenta tradizionale (bramata o fioretto):
👉 1 parte di farina + 4 parti di acqua
(es. 250 g farina → 1 litro acqua; 400 g farina → 1,6 litri acqua)
🌾Istantanea:
👉 1 di farina + 3 di acqua (perché assorbe meno ed è più fine)
(250 g farina → 750 ml acqua; 400 g farina → 1,2 litri acqua)
🌾Polenta molto morbida (per ricette cremosissime):
👉 fino a 1 parte di farina + 5 parti di acqua
(250 g farina → 1,25 litri acqua; 400 g farina → 2 litri acqua)
🌾Più soda (perfetta da tagliare e grigliare):
👉 1 di farina + 3,5 di acqua
(250 g farina → 875 ml acqua; 400 g farina → 1,4 litri acqua)

Queste proporzioni sono un’ottima base, ma puoi sempre regolare l’acqua in base alla consistenza finale che desideri.
Quasi tutte le confezioni di farina di mais, sia istantanea che tradizionale, riportano le proporzioni consigliate direttamente sull’etichetta.
Considera che i produttori indicano solitamente una ricetta standard, spesso per ottenere una polenta morbida. Se devi preparare crostini, polenta da tagliare o polenta da rassodare, dovrai ridurre leggermente l’acqua.
In ogni caso, leggere la confezione è sempre un ottimo punto di partenza, soprattutto per chi è alle prime armi.

Quanto tempo deve cuocere la polenta?

Il tempo di cottura dipende dal tipo di farina:
Tradizionale: 40–50 minuti
Fioretto (più fine): 30–40 minuti
Polenta istantanea: 1–3 minuti
Precotta (non istantanea): circa 8 minuti
Ricorda che la cottura lenta e mescolata regolarmente favorisce una consistenza liscia e sapore più pieno.

Come capisco se la polenta è davvero cotta?

Ci sono 3 segnali molto semplici e infallibili che indicano che la polenta è pronta:
1️⃣ Si stacca dai bordi della pentola
Quando mescoli e vedi che “si ritira” e non si appiccica più alle pareti, significa che ha perso l’acqua in eccesso ed è cotta.
2️⃣ Ha una consistenza vellutata e non sabbiosa
Assaggiala: se senti ancora piccoli granelli di farina tra i denti, deve cuocere ancora. La polenta deve risultare liscia e cremosa.
3️⃣ Fa piccoli “sbuffi” di vapore e borbotta lentamente
Man mano che cuoce, le bolle diventano più lente e più dense: è il segno che l’amido è completamente idratato.

🥗 Valori nutrizionali della zucca

Per 100 g di prodotto crudo:

Calorie: circa 25–30 kcal; Carboidrati: 6 g; Fibre: 1 g; Proteine: 1 g; Grassi: 0,1 g

Ricchissima di Vitamina AVitamina CVitamina Epotassiofosforo e magnesio.

💛 Proprietà benefiche della zucca

Leggera e digeribilericca di betacarotene, antiossidante, protegge pelle e vista. Amica dell’intestino, grazie alle fibre delicate.

Aiuta a rilassarsi: contiene magnesio e triptofano naturale ed è perfetta per ricette sane e sazianti, grazie al volume elevato e poche calorie.

Zucca: varietà, usi, valori nutrizionali e proprietà

La zucca è uno degli ingredienti più versatili e amati della cucina autunnale e invernale. Dolcevellutataleggera e ricchissima di proprietà benefiche, si presta davvero a qualunque tipo di ricetta.

Cremevellutateminestrerisottignocchitorte salate e persino dolci.
Non tutte le zucche però sono uguali: ogni varietà ha consistenza, dolcezza e resa diverse. Conoscerle significa scegliere quella perfetta per il risultato che desideri ottenere.

🎃 VARIANTI PIU’ COMUNI E COME USARLE:
🧡 Zucca Delica (o Delica Kabocha)

Ha una polpa compatta, molto dolce, altamente cremosa. E’ ideale per vellutate, creme per minestre, gnocchi, risotti, ripieni. Ha una resa altissima, non rilascia acqua e dona una cremosità naturale spettacolare.

🧡 Butternut (o zucca Violina)

Il suo sapore è dolce e delicato, ha una consistenza morbida e burrosa che la rende ideale per zuppetorte salate, muffin dolci/salati, puree. Facilissima da pulire grazie alla forma regolare, la sua buccia è commestibile.

🧡 Zucca Mantovana

Ha una polpa molto asciutta, zuccherina e intensa che la rende perfetta per ripieni (ravioli di zucca), tortellisformatignocchi.

Ha un sapore forte e deciso, perfetto per ricette tradizionali.

🧡 Napoletana (o Lunga di Napoli)

Dolce ma meno intensa, ha una polpa morbida e acquosa. Ideale per minestronispezzatini, preparazioni dove serve la parte liquida. Ottima per ricette familiari e rustiche.

🧡 Zucca Hokkaido (o Red Kuri)

Ha una dolcezza equilibrata, leggermente castagnosa. Ideale per creme e vellutateminestre, cotture al forno, risotti. Non necessita di essere sbucciata, la buccia (ricchissima di nutrienti) si ammorbidisce in cottura mentre al forno diventa bella croccante!

🌟 In sintesi:

Vellutate e minestre cremoseal forno: Delica, Butternut, Hokkaido (come la Crema di zucca e patate al rosmarino con speck croccanteZucca patate e finocchi gratinati contorno facile e gustoso)

Gnocchi di zucca: Mantovana, Delica

Torte salate: Butternut, Hokkaido (Tortino di zucca con prosciutto cotto e provola affumicata)

Pasta ripiena o al forno: Mantovana (Lasagna con zucca funghi salsiccia e stracchinoPasta con carciofi zucca e salsicciaZucca gratinata in friggitrice ad aria con pomodorini e olive).

Risotti cremosi: Delica, Hokkaido (prova questo delizioso Risotto di zucca e caciotta bavarese cremosissimoRisotto zucca e porcini ricetta light).

Minestroni: Napoletana, Butternut (Minestra di riso con zucca e funghi).

Dolci e torte: Butternut, Mantovana (Ad esempio: Plumcake zucca e mandorle senza burro sofficissimoCiambella zucca e amaretti soffice e senza burroTorta di zucca grattugiata con frutta secca).

Abbinamento vini 🍇🍷

Per esaltare al meglio i tre ingredienti che ho utilizzato per farcire questi crostini (zucca, speck e gorgonzola) possiamo optare per 3 tipi di vini:

  1. Bianchi aromatici freschi 🍷 perfetti per bilanciare gorgonzola e speck:

Gewürztraminer; Traminer Aromatico; Falanghina; Pecorino (è un vino abruzzese, per un abbinamento territoriale vincente!).

  1. Bollicine secche 🍷:

Prosecco Brut; Trento DOC; Franciacorta Extra Brut.

  1. Rossi giovani e leggeri, per un abbinamento più “invernale”:

Montepulciano d’Abruzzo giovane; Marzemino; Pinot Nero leggero.

Nel ringraziarti per la visita ti regalo alcuni consigli in cucina che potrebbero esserti utili❤️

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Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

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