Spaghettoni alla Nerano. Ricetta originale con tutti i segreti.

Spaghettoni Nerano

Spaghettoni alla Nerano
Una ricetta facilissima, quanto gustosa, tipica della costiera amalfitana, realizzato con le zucchine fritte e un’eccellenza territoriale italiana: il Provolone del Monaco. 
Marina del Cantone, a Nerano, è da sempre un approdo naturale, un piccolo borgo abitato da pescatori che dopo le battute di pesca si concedevano uno spuntino sotto alla Cappella che dà sulla spiaggia; proprio dove ora c’è il ristorante che ha inventato gli Spaghetti alla Nerano. Nel 1901 nasce il primo ristorante vero e proprio grazie a Maria Grazia, che apre una trattoria per dare da mangiare ai pescatori, e ai ricchi viaggiatori che già in quegli anni frequentavano la costiera e cercavano cibi semplici e genuini. È nel 1952 che grazie all’amicizia con un frequentatore abituale, il principe Pupetto di Sirignano, che per la prima volta arriva in tavola la ricetta poi diventata famosa. Spaghetti preparati per caso, con quello che era rimasto in cucina: delle zucchine cotte la mattina, fritte a rondelle sottili per fare la scapece, e avanzi di tre formaggi locali. La ricetta ha successo e negli anni diventa un signature del ristorante sotto la gestione della figlia Donna Rosa, poi dei nipoti Lello e Andrea e oggi della nuova generazione di cui fa parte Rosa.
Molte sono le leggende che si rincorrono attorno ai segreti di questo piatto unico per bontà, alcuni addirittura mettono l’uovo o lo zafferano o le zucchine frullate per giustificare il colore giallo/marroncino, che invece si viene a creare per il semplice effetto della frittura degli zucchini, come vederemo nella ricetta con tutti i SEGRETI per una vera Nerano cremosa.
La ricetta che pubblico qui è ispirata su Instagram da jana_italyfoodporn, lui sostiene che, nella ricetta vera, non ci va il provolone del Monaco, ma caciotta dolce e grana padano grattati (in tutto 200 g). In verità, tale tesi è suffragata (sempre su Instagram) anche da jovaebasta secondo cui: “…la vera Nerano è una ricetta molto antica, di recupero, che si preparava con un mix di formaggi locali dei Monti Lattari, il provolone del Monaco è venuto dopo per giustificare il costo di 12 euro per un piatto di pasta e zucchine..”. In effetti, anche la ricetta di Jeanne Carola (la bibbia della cucina napoletana) ricalca la ricetta che ho pubblicato. MA il vero segreto della Nerano del ristorante Maria Grazia a mio avviso, lo rivela Scatti di gusto e spiega anche il motivo del perchè la Nerano di Maria Grazia è inimitabile: “…grazie a una soffiata di tanti anni fa del fornitore di fiordilatte e provolone di Maria Grazia, l’esperta casara mi disse che nessuno sarebbe riuscito a imitare gli spaghetti perché Rosa usava la cagliata che lasciava in frigo a rassodare e che sarebbe servita per fare il provolone. In pratica un ingrediente per sua natura pronto a filare in un battibaleno con un po’ di acqua di cottura della pasta….”
Un piatto facile, veloce e gustoso che piace sempre ….vi chiederanno tutti il bis !!

Se sei in cerca di altri primi piatti facili, cerca nel mio Blog, cliccando sulla Sezione : “Primi piatti facili e veloci“.
Se cerchi altre ricette estive (dolci o salate) clicca sul mio: “Speciale Estate“.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per gli Spaghettoni alla Nerano

  • 400 gSpaghettoni (doppi)
  • 12Zucchine (NON grandi, devono essere piccole)
  • 60 gBurro
  • 100 gGrana Padano DOP (grattato)
  • 100 gMix grattato di Provolone del Monaco (o caciotta dolce o la testa del “bebè di Sorrento” o caciocavallo podolico stagionato)
  • q.b.Basilico (abbondante)
  • q.b.Sale
  • q.b.Pepe nero
  • q.b.olio di oliva extravergine (abbondante e di qualità, per friggere circa 1 litro)

Strumenti

  • Ciotola
  • Coltello
  • Carta assorbente
  • Pentola
  • Padella per friggere

Preparazione degli Spaghettoni alla Nerano

  1. Spaghettoni Nerano

    Premetto, che è meglio friggere le zucchine qualche ora prima, in modo che i sapori si fondono, meglio ancora il giorno prima.

  2. Spaghettoni Nerano

    Tagliare le zucchine a rondelle sottili ed immergerli in una padella con olio abbondante caldo, a fiamma medio/alta (circa 175gradi) pochi alla volta. Meglio ancora se procedete così : I dischetti di zucchine vanno fritti, pochi per volta, in olio di oliva extra vergine quanto basta per rendere i dischetti color oro vecchio. Occorre stare attenti a temperature e quantità : in un litro di olio a 200°C bisogna immergere non più di 150 g di zucchine per volta; si avrà una caduta di temperatura che arriverà intorno a 160°C e le zucchine saranno perfette quando la temperatura sarà risalita a circa 170°C.

  3. Spaghettoni Nerano

    Friggere le zucchine per circa 10 minuti devono solo imbrunirsi, MA non bruciare, altrimenti il condimento diventa amaro (ma non devono essere nemmeno anemici). Se le zucchine verranno cotte a temperatura più bassa di 170° risulteranno untuose e molli, se verranno cotte a temperaturatura troppo alta diventeranno secche.

  4. Adagiate le zucchine fritte in una ciotola senza carta assorbente, salatele e ricopritele di basilico fresco.

  5. Spaghettoni Nerano

    Togliete l’olio dalla padella in cui avete fritto le zucchine e mettetevi il burro con abbondante basilico e fatelo sciogliere dolcemente.

  6. Buttate intanto la pasta in acqua bollente salata. Se sono spaghettoni dovrà cuocere 10 minuti (e poi altri 5 nella padella con zucchini e acqua di cottura). Se sono spaghetti normali devono cuocere 5 minuti in meno. In ogni caso potete regolarvi anche su i tempi di cottura indicati sulla confezione di pasta, scolandola almeno 5 minuti prima del tempo indicato sulla confezione.

  7. Aggiungete al burro sciolto, un paio di mestoli di acqua di cottura. Poi aggiungete anche le zucchine con poco olio di frittura ricavato dal recipiente in cui sono state depositate dopo la frittura (senza carta assorbente) e girate per circa 3 minuti. E’importante quest’operazione (un segreto) perchè le zucchine devono rinvenire, altrimenti risultano secche.

  8. L’emulsione di burro con zucchine, parte del loro olio di frittura e acqua di cottura della pasta è il primo SEGRETO indispensabile per la formazione della famosa cremina gialla (rilasciata dal colore degli zucchini fritti), l’acqua bollente della pasta serve a rigenerare le zucchine fritte in precedenzae a renderle morbide. Riassorbendo l’acqua che hanno perso sono pronte a catturare gli umori del piatto dal quale altrimenti restano slegate e secche.

  9. Una volta creata la cremina, scolate la pasta CONSERVANDO l’acqua di cottura.

  10. Versate la pasta nella padella delle zucchine e mantecatela a fuoco basso con qualche mestolo di acqua di cottura (serve a far rilasciare amido alla pasta e creare una cremina), poi aggiungete il mix di formaggi grattati. Dovete mantecare e mischiare benissimo il tutto e vedrete che la pasta diventerà ancora più cremosa (II SEGRETO) .

  11. Spaghettoni Nerano

    Da ultimo, spolverizzate gli spaghettoni alla Nerano con pepe nero e un altro tocco di basilico fresco e serviteli ben caldi.

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Note e consigli

Per la frittura delle zucchine alcuni procedono così: I dischetti di zucchine vanno fritti, pochi per volta, in olio di oliva extra vergine quanto basta per rendere i dischetti color oro vecchio. Occorre stare attenti a temperature e quantità : in un litro di olio a 200°C bisogna immergere non più di 150 g di zucchine per volta; si avrà una caduta di temperatura che arriverà intorno a 160°C e le zucchine saranno perfette quando la temperatura sarà risalita a circa 170°C. Se le zucchine verranno cotte a temperatura più bassa risulteranno untuose e molli, se verranno cotte a temperaturatura troppo alta diventeranno secche.

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