Pumpkin pie al caramello
Sono ormai già diversi anni che in Italia stiamo scoprendo i dolci americani (tanto stra-golosi, quanto ahimè ! super calorici) e anche io, piano piano, me ne sto innamorando.
Questa volta ho deciso di provare la pumpkin pie con cannella, arricchita in questa ricetta da una magnifica salsa al caramello e devo dire che anche questa torta è stata una magnifica scoperta, in casa mia non è durata nemmeno un giorno.
Questa torta di zucca americana è strettamente legata alla festa del giorno del Ringraziamento (Thanksgiving day), celebrata il terzo giovedì di novembre.
Se sei alla ricerca di ricette con la ZUCCA (dolci o salate), leggi il mio Speciale : “Tutto sulla ZUCCA: dal dolce al salato“.
Se, come me, adorate i dolci al caramello, andate anche a sbirciare le altre ricette al caramello, nell’apposita apposita Sezione dedicata solo ai “Dolci al caramello“, che ho creato per il Bolg.
Ti potrebbero interessare anche:
Pasta zucca patate e fontina
Tarte salata di zucca, funghi e pecorino dolce
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni 4
- Metodo di cotturaForno
- CucinaInternazionale
- StagionalitàAutunno, InvernoRingraziamento
Ingredienti per la Pumpkin pie al caramello
per l’IMPASTO:
per il RIPIENO di Zucca:
per la SALSA AL CARAMELLO:
Strumenti
Preparazione per la Pumpkin pie al caramello
Per l’impasto brisee della pie
Ponete nella ciotola della planetaria, la farina setacciata con il sale e lo zucchero insieme al burro freddo (mi raccomando ! è’importante che il burro sia freddo di frigorifero).
Impastate pochi minuti con la frusta a foglia, fino a che otterrete un briciolame (potete anche ottenerlo sfregando l’impasto tra le dita).
Dopo, aggiungete anche l’acqua FREDDA e impastate ancora per poco tempo fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Prendete il panetto, appiattitelo su carta forno (in modo che si raffredderà in modo uniforme) e riponetelo in frigorifero per almeno mezz’ora.
Per il ripieno alla zucca:
Tagliate la zucca a dadini, io ho utilizzato il tipo Delica (mi raccomando che sia bella soda e compatta, altrimenti rilascerà troppo liquido in cottura, in tal caso ripassatela un poco in padella per togliere il liquido in eccesso) ponete i dadini di zucca su una teglia foderata di carta forno e coprite con un foglio di alluminio.
Infornate la zucca a 200 C per un’ora, finché non si ammorbidisce completamente.
Una volta cotta, togliete la zucca dal forno, raccogliete e pesate la polpa rimasta (ve ne servono 250 g) poi passatela al setaccio (oppure potete frullare con il miniprimer) e fatela raffreddare.
Infine, aggiungete la purea di zucca, alla salsa al caramello, insieme alla cannella, lo zucchero e le due uova (uno alla volta) e mescolate bene tutti gli ingredienti con una frusta a mano.
Per la Salsa al Caramello:
Per la salsa al caramello: versate 100 g di zucchero in un pentolino dal fondo spesso (meglio ancora se di rame) e ponetelo a fuoco medio, mescolando fino a quando lo zucchero si scioglie.
Non appena lo zucchero imbiondisce e diventa omogeneo senza più granelli, smettete di mescolare e cuocete fino a quando non si forma un caramello scuro (NON troppo scuro, altrimenti poi diventa amaro).
Nel frattempo, scaldate anche la panna in un pentolino a fuoco basso, facendo attenzione a che non prenda bollore.
Poi versate la panna calda sul caramello bruno (fate attenzione, perchè il caramello, all’inizio, a contatto con la panna calda, formerà delle grosse bolle) lasciate il tutto sul fuoco ancora per 1-2 minuti e poi togliete dal fuoco.
Assemblaggio e cottura della Pumpkin pie
Trascorsa la mezz’ora in frigorifero, prendete l’impasto della pie raffreddato, stendetelo su di un foglio di carta forno e foderate uno stampo tondo (del diametro di circa 20 cm) imburrato ed infarinato.
Sopra l’impasto, stendete un foglio di alluminio e sul foglio, per evitare che la pasta in cottura si gonfi, ponete dei pesetti (riso, legumi secchi, pesetti appositi per la cottura in forno) oppure utilizzate direttamente una teglia microforata.
Cuocete in forno preriscaldato a 200 ° C per 15 minuti, poi togliete il foglio di alluminio e infornate la pie per altri 5 minuti.
Trascorsi i 5 minuti, prendete lo stampo dal forno e versate sulla base cotta, il ripieno alla zucca preparato in precedenza.
Mettere la pumpkin pie di nuovo in forno a 175 °C e cuocete ancora per un’altra mezz’ora, fino a che vedrete che il ripieno si rassoda e diventa tremolante.
Prima di servire è meglio lasciar riposare la pumkin pie in frigorifero almeno 6 ore o meglio ancora una notte, in modo che il ripieno si rassodi e i sapori si fondino meglio.
Accompagnate questa meravigliosa pumpkin pie con altra salsa al caramello (in tal caso, preparate doppia dose di cui sopra) o semplicemente con panna semi-montata.
Consigli per gli Acquisti !!!
Per preparare il caramello è ideale questo pentolino di rame stagnato a mano (il rame è uno tra i migliori conduttori di calore, per un risparmio energetico notevole grazie all’elevata capacità di condurre il calore; ottima resistenza agli urti, agli shock termici, alle abrasioni e alla corrosione), lo trovi ad un prezzo speciale su Amazon.
Ho frullato velocemente la zucca, con il comodissimo frullatore ad immersione del mio Minipimer Braun MultiQuick 7, che puoi acquistare ad un prezzo speciale su Amazon.
Leggi la mia recensione per GialloZafferano sul Minipimer “Braun MQ9045 MultiQuick 9”
Storia e origini della Pumpkin pie ?
La storia narra che il Thanksgiving day sia nato per celebrare un importante evento storico che vede la zucca come protagonista. È il 1621 e nelle terre del New England abitate da piccoli villaggi di coloni il freddo mette a dura prova gli abitanti causando morti e malattie. In aiuto dei villaggi in difficoltà i nativi donarono ai coloni parte del loro cibo ottenuto dalle coltivazioni, composto in maggioranza da zucche. La festa fu istituita per la prima volta nel dai coloni, come ringraziamento per aver superato i rigori del terribile inverno nordamericano. Nel 1955 il Presidente Eisenhower proclamò il “Thanksgiving Day” il momento in cui tutti gli americani dovevano celebrare la ricchezza e la bellezza della loro terra, gli ideali di libertà, giustizia e speranza che dovevano costituire la linfa vitale della nazione.
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.