Pinsa alla Norma con melanzane fritte . Una ricetta golosa per farcire la pinsa confezionata in modo originale
Simile alla pizza nell’aspetto, la Pinsa Romana è però qualcosa di molto diverso, a partire dalla lavorazione e dal mix di farine speciali, l’originale Pinsa Romana è realizzata senza grassi, con una lenta lievitazione e con lievito naturale. Di forma ovale, è leggera e digeribile, croccante all’esterno ma morbida e ariosa all’interno, porta in tavola gusto e allegria.
Nella sua variante più antica una focaccia simile alla pinsa, dalla forma tipicamente allungata, esiste già da secoli nel centro Italia, ma la versione in cui la conosciamo e mangiamo oggi deve la sua origine a delle iniziative di imprenditori locali .
Per mangiare la Pinsa Romana, oggi non serve necessariamente recarsi a Roma ed è possibile acquistare le basi pronte al supermercato e farcirle in casa al momento giusto, risparmiando anche sulla classica pizza da asporto.
Ma come condire o farcire le pinse? Io adoro la pinsa alla Norma, con melanzane fritte, ricotta salata, salsa di pomodoro fatta in casa e mozzarella filante, una versione che si ispira ad un piatto classico della cucina tradizionale siciliana: la pasta alla Norma.
Volete provare anche voi queste bontà straordinarie? Seguitemi in cucina allora, vedrete che questa versione stupirà anche voi, ma prima vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui).
Guarda pure:
Ingredienti
Ingredienti per fare la pinsa alla Norma con melanzane fritte
Per la fare la passata casereccia
Strumenti
Passaggi
Come fare la pinsa alla Norma con melanzane fritte
Acquistate le pinse occorre dedicarsi alla farcitura.
Per fare Nuvola alla Norma serve innanzitutto la passata di pomodoro fatta in casa, quindi sciacquate i pomodori, divideteli in pezzi, raccoglieteli in una pentola capiente, schiacciateli con le mani e cuocete a fiamma vivace per 40 minuti.
Passate i pomodori attraverso un passaverdure a fori piccoli e raccogliete il tutto in una padella, cuocete facendo restringere la passata per circa 30-40 minuti o fino a che non si sarà addensata. Spegnete, aggiustate di sale, date un filo d’olio, unite il basilico, mescolate e mettete da parte.
Pelate le melanzane, tagliatele a cubetti, raccoglietele in una ciotola, spolverate con una manciata di sale e lasciate riposare 30 minuti.
Sciacquatele, strizzatele e tamponatele con un canovaccio da cucina, quindi friggetele in abbondante semi di girasole alto oleico (l’olio di semi di girasole alto oleico è adatto a friggere, basta leggere l’etichetta e trovare la dicitura), quando risulteranno ben dorate, raccoglietele con una schiumarola e poggiatele su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.
Togliete la pinsa dalla confezione, posizionatela su una teglia, cospargete con la passata di pomodoro, poggiatevi sopra i cubetti di mozzarella e cuocete 5-7 minuti in forno ventilato o statico. Quando la pinsa sarà dorata e la mozzarella risulterà fusa, sfornate, distribuitevi sopra una generosa dose di cubetti di melanzana fritta, spolverate con la ricotta salata grattugiata e portate in tavola.
Ripetere il procedimento con le altre Pinse e ricordate di servire il tutto sempre caldo e fragrante.
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Dosi variate per porzioni
