Falsomagro al sugo ricetta della nonna o meglio della mia nonna, cotto in pentola.
Il falsomagro catanese è un secondo piatto della domenica e dei giorni di festa, costituito da un grosso involtino farcito con carne trita, formaggio, uova e salumi , e cotto solitamente nel sugo al pomodoro. Un secondo ricco, sontuoso e gustoso, che ogni famiglia prepara in modo unico. Pare che il falsomagro siciliano sia nato a Palermo in seguito alla dominazione Angioina dalla quale deriverebbe, e che poi si sia diffuso trasformandosi, in tutta la regione. Il nome stesso infatti, secondo alcune interpretazioni, pare abbia origini francesi, dove “farsumauro” significherebbe carne magra con farcia (farce, in francese). Per altri il nome parla semplicemente dall’aspetto ingannevole di un piatto che all’apparenza magro, racchiude in sé un ripieno ricco e goloso. La versione più conosciuta, vuole che il falsomagro siciliano sia formato da un’unica grande fetta di carne, che avvolge un ripieno composto dallo stesso impasto che si utilizza per le polpette, lardo, mortadella, caciocavallo e uova sode. Come vi accennavo però, ogni famiglia apporta alla ricetta le modifiche che rende opportune, creandone versioni uniche e deliziose. Il falsomagro al sugo che preparava mia nonna era farcito in modo leggermente diverso da quello tradizionale, non usava mortadella, né caciocavallo e lardo, e sostituiva questi ingredienti con provola dolce e prosciutto cotto. Lo faceva cuocere lentamente e a fuoco basso nel sugo di pomodoro e il suo profumo inebriava casa sin dalle prime ore del mattino. Oggi condivido con voi la ricetta, regalandovi un piatto delizioso e se poi cercate altre idee sfiziose per un giorno di festa, potete dare un’occhiata al polpettone al forno morbido con patate e al Polpettone in crosta con speck e pistacchio.
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- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura2 Ore
- Porzioni6-8
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Ingredienti per il composto di macinato
Ingredienti per farcire il falsomagro
Ingredienti per il sugo
Strumenti
Passaggi
Come preparare il falsomagro
In una ciotola raccogliete il macinato di vitello, le uova, il formaggio grattugiato, il pangrattato e amalgamate molto bene, lasciate riposare dieci minuti, in modo che il pangrattato assorba l’umidità in eccesso.
Disponete la carne su un piano e battetela leggermente, potete scegliere la fesa, la noce, il girello, la punta di petto, chiedete al vostro macellaio, saprà darvi il taglio migliore. Se non riuscite ad ottenere un’unica grande fetta, prendetene due più piccole e sovrapponetele leggermente su uno dei lati.
Distribuite il macinato sulla carne formando un rettangolo, lasciando liberi 3-4 cm per lato.
Stendete le fette di prosciutto e di formaggio e posizionate le uova alla base del lato lungo del rettangolo.
Piegate i margini dei lati corti verso l’interno e arrotolate in modo da sigillare bene il ripieno, formando un grosso involtino.
Legate il rotolo con lo spago da cucina.
Preparate un trito di sedano, carote e cipolle, rosolatelo in una pentola capiente in abbondante olio d’oliva, posizionate il falsomagro e rosolatelo per bene da tutte le parti.
Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare.
Aggiungete la passata, il doppio concentrato e un po’ d’acqua, quella che basta a risciacquare le bottiglia della passata.
Lasciate cuocere a fiamma bassissima e con il coperchio per 90 minuti, poi togliete il coperchio alzate un po’ la fiamma e lasciate restringere il sugo per 20-30 minuti (con il sugo potrete anche condire la pasta).
Il falsomagro è pronto, lasciate riposare 30 minuti, tirate fuori dalla pentola e affettate con un coltello affilato a lama liscia.
Il falso magro è pronto, non vi resta che portarlo in tavola e servirlo.
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Dosi variate per porzioni
Ciao Fernanda, sono un siciliano traferito in Canada. Come tutti gli emigrati, uso la cucina per sentirmi a casa. Abbiamo preparato questa ricetta per un pranzo di Natale e da allora e’ diventata d’obbligo. Secondo me, e’ il piatto di carne piu’ buono che abbia mai mangiato nella mia vita. Grazie mille. Your grandma rocks!
Grazie!!! Che onore!