Oggi ho portato in tavola il Pane incamiciato con fiocchi avena. Amo molto fare il pane e decorarlo o dargli forme particolari è una cosa che a me piace tanto. Ogni tanto mi capita anche di imbattermi in qualche video di Josef Pascual e mi incanto a guardare la sua tecnica di lavorare gli impasti. Fare il pane incamiciato non è difficile, ci vuole solo un po’ di attenzione nel seguire le indicazioni date. Per quanto riguarda i semi con i quali decorarlo, si può dare libero sfogo alla propria fantasia. Io ho utilizzato dei fiocchi di avena bio, che avevo comprato per la colazione di mia figlia, ma si può spaziare dai semi di sesamo, a quelli di papavero, piuttosto che di girasole o di zucca. Ho cotto il pane dentro una pentola spessa, ma niente impedisce di cuocerlo sulla leccarda del forno o dentro una pirofila. Inoltre, ho anche messo dentro il forno un pentolino con dell’acqua, in modo da creare vapore. Se anche voi volete mettervi in gioco e preparare questo fantastico pane in camicia, allora non vi resta che seguire le mie indicazioni.
Ingredienti per il Pane incamiciato con fiocchi di avena
- 200 gFarina Manitoba
- 300 gFarina 00
- 160 gLievito madre
- 320 mlAcqua
- 1 cucchiainoMiele
- 12 gSale
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Fiocchi di avena
- q.b.Farina
- 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
Cosa serve per il Pane incamiciato con fiocchi di avena.
- 1 Planetaria
- 1 Ciotola
- 1 Pentola a fondo spesso o una pirofila
- 1 Coltello o una lametta
- 1 Pennello
- Carta forno
- 1 Cestino
- 1 strofinaccio
Preparazione del pane incamiciato con fiocchi di avena
L’impasto per il pane incamiciato con fiocchi di avena può essere fatto sia a mano, che usando la planetaria, io mi sono avvalsa dell’aiuto di questo mio importante aiutante. In mancanza di farina manitoba, si può usare una farina 0.
Per prima cosa, bisogna fare l’autolisi, impastando in modo grossolano per qualche minuto le due farine miscelate con il 55% circa di acqua, in questo caso circa 175 ml. Lasciare riposare per circa 40 minuti, coprendo la ciotola dell’impastatrice.
Passato il tempo, unire il miele, il sale, l’olio e il lievito madre a pezzetti. Impastare aggiungendo l’acqua rimanente poco alla volta. Appena l’impasto si sarà incordato, cioè, si sarà avvolto al gancio della planetaria, tirarlo fuori e metterlo su di un piano infarinato. Coprire con una bacinella capovolta e lasciare riposare per circa un’ora.
Procedere a fare un giro di pieghe, quindi, ungere una ciotola capiente con dell’olio, mettervi dentro l’impasto, coprire con coperchio o con pellicola alimentare e mettere in frigo per 12 ore. Passato il tempo, tirarlo fuori dal frigo e lasciarlo acclimatare per circa 1 ora.
Stendere l’impasto formando un rettangolo e dare un giro di pieghe a tre. Togliere un pezzo di pasta del peso di circa 150-160 g, formare una pagnottella e metterla da parte coperta con uno strofinaccio. Dopo circa mezz’ora, procedere con una altro giro di pieghe.
Riprendere la pagnottella messa da parte e stenderla, formando un disco tanto largo, quanto basta per coprire tutto l’impasto più grande (circa 30 cm di diametro). Questo disco andrà spennellato con olio, tranne due-tre centimetri tutto attorno, che andranno, invece, spennellati con acqua, per attaccare alla pagnotta grande.
Dopo aver dato la forma di una pagnotta all’impasto più grande, passare sulla sua superficie un tovagliolo di carta imbevuto di acqua e strizzato per inumidirla. Mettere i fiocchi di avena in un piatto e poggiarvi sopra la parte alta della pagnotta, pressandola un po’, in modo da farli aderire.
Ora, sistemare il pane, sempre a testa in giù sul disco oliato e tirare i lembi dello stesso, portandoli verso il centro per la chiusura. Situare il pane dentro un cestino o una ciotola, preventivamente rivestita con uno strofinaccio molto infarinato. Coprire e lasciare lievitare fino a raddoppio, ci potrebbero volere due-tre ore.
Accendere il forno al massimo della temperatura e lasciare scaldare con la pentola con il coperchio (senza manici e pomelli in plastica) messi dentro, oppure, se si vuole mettere sulla leccarda, lasciare scaldare anche questa. Prendere un foglio di carta da forno, poggiarlo sul pane e capovolgerlo.
Aiutandosi con un coltello dalla lama liscia, ma meglio sarebbe utilizzare una lametta, procedere a creare dei tagli, stando attenti a incidere solo la parte superiore, fino ad arrivare ai semi, che aiuteranno a non rendere i tagli profondi. Fare un primo taglio, poi un altro a croce e tagliare ancora a metà ogni spicchio, avremo in totale 8 triangoli.
Aprire il forno, mettere sul fondo un pentolino con dell’acqua, scoperchiare la pentola, mettere il pane con tutta la carta forno e rimettere il coperchio. Abbassare la temperatura e cuocere a 250° per 20 minuti, poi 25 minuti a 200° senza coperchio o, se nella leccarda, senza pentolino di acqua, 15 minuti a 180° con il pane appoggiato sulla griglia, 10 minuti a 160° e, infine, 20 minuti a 150°con sportello a spiffero.
Naturalmente, temperature e tempi lievitazione possono variare, in base al proprio forno e alla stagione o temperatura ambientale in cui si lavora. Sfornare il pane appoggiarlo verticalmente e lasciarlo raffreddare per un paio di ore in questa posizione, prima di procedere al taglio. Buona degustazione del Pane incamiciato con fiocchi di avena.
I consigli di Annamaria
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