In questo periodo primaverile, la Sicilia profuma di zàgara, i fiori degli agrumi. Un profumo così intenso, piacevole e gradevole, che appena lo senti, mentre cammini, ti devi per forza fermare e respirarlo a pieni polmoni. Da quei piccoli fiori bianchi, usati anche per i bouquet delle spose, nascono arance, limoni, mandarini e mandaranci. Frutti meravigliosi, profumatissimi e succosi, con cui fare marmellate, succhi di frutta, sorbetti e gelati. Oggi parleremo della Marmellata di limoni, una ricetta da realizzare con frutti biologici e freschissimi. Più gli agrumi saranno freschi, più intenso sarà il loro profumo. Inoltre, dal momento che, per alcune marmellate si andranno ad utilizzare anche le scorze proprio per catturarne tutti i profumi e conservarli dentro il vasetto, è necessario che i frutti siano rigorosamente biologici, senza nessun tipo di pesticida. Le dosi indicate sono per 1 kg di limoni, ma se ne vorrete realizzare di più, basta semplicemente aumentare in proporzione tutte le dosi degli ingredienti.
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Ingredienti per la Marmellata di limoni
Cosa serve per la Marmellata di limoni
Procedimento per la Marmellata di limoni
Come vi avevo anticipato nella descrizione, per realizzare la Marmellata di limoni è consigliabile utilizzare agrumi da produzione biologica, perché la buccia, ridotta a pezzettini, sarà parte integrante di questa golosa conserva.
I limoni vanno lavati e asciugati. Sbucciare la frutta, lasciando solo poca parte bianca attaccata. Questa operazione può essere fatta con un coltello o anche con un pelapatate. Tagliare le bucce a pezzetti piccoli, mettendole in un pentolino con dell’acqua.
Portare ad ebollizione e far cuocere per circa tre minuti, quindi, scolarle, rimetterle dentro il pentolino, coprire con acqua fredda e ripetere quest’operazione per quattro volte complessivamente.
Agli spicchi del limone va tolta tutta la parte bianca rimasta attaccata. Tagliare ogni spicchio a tre-quattro pazzetti, eliminando tutti i semi presenti.
Metterli dentro una pentola capiente e aggiungere lo zucchero e le scorzette sbollentate precedentemente.
Accendere il fornello a fuoco moderato, mescolando ogni tanto quando sarà presente molto liquido, per poi farlo con più frequenza, quando questo comincerà a restringersi.
Durante la cottura si formerà sicuramente un po’ di schiumetta in superficie, in questo caso, procedere ad eliminarla con la schiumarola.
La Marmellata di limoni sarà pronta quando, mettendone un cucchiaino su un piattino e inclinando quest’ultimo dopo un paio di minuti, la conserva scivolerà molto lentamente.
Invasare subito nei vasetti precedentemente sterilizzati assieme ai coperchi, chiudere bene e poggiarli capovolti su un piano, tenedoli cosi fino a completo raffreddamento.
Se le scorzette non sono gradite, una volta pronta, si può dare alla marmellata qualche colpetto con un frullatore ad immersione, prima di invasarla.
Riporre in luogo fresco e asciutto.
FAQ (Domande e Risposte)
Per quanto tempo si conserva?
E’ buona norma conservarla per tre mesi, non perchè vada a male, ma perchè se ne altera il colore col passare del tempo,
Quanto posso tenere il vasetto una volta aperto?
Una volta aperto, se non consumato subito, puoi conservare il vasetto in frigo e consumarlo entro una settimana.
Come posso controllare se il sottovuoto si è creato correttamente?
Se il sottovuoto si è creato correttamente, pressando sul tappo, si dovrebbe sentire il click-clack.
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