La ricetta che oggi vi propongo è l’ossobuco di tacchino alla cacciatora!
Cotti in padella aromatizzato al vino bianco, con patate e erbe aromatiche ma che delizia, un secondo perfetto e buonissimo. Rustico, facile ma che si presentano proprio bene.
Ideale per una cena tra amici. Con una cottura lenta vi regalerà un piatto di grande soddisfazione.
L’ossobuco di tacchino, è la parte alta della zampa di questo volatile. Ha l’aspetto di una fetta di carne spessa circa 2 centimetri e dalla forma tonda con al centro un osso circolare che contiene il midollo.
Con le sue 132 Kcal ogni 100 grammi la possiamo ritenere una carne leggera.
Il tacchino è una carne che offre dei “vantaggi” anche dal punto di vista gastronomico.
Infatti, si può cucinare in tanti modi diversi. Si può scegliere la fesa di tacchino al posto del prosciutto per farcire dei sandwich, ma si può scegliere la carne di tacchino anche per preparare un ragù o un hamburger più leggeri.
Qualunque taglio di tacchino, comprese le grosse cosce, può essere impiegato nella stufatura in tegame (spezzatino) o nelle cotture in umido al forno (brasati).
Una preparazione semplice e genuina.
Si fa rosolare l’ossobuco di tacchino alla cacciatora con un filo d’olio, si sfuma col un bicchiere di vino bianco, si aggiunge un po’ di brodo vegetale o acqua, si mette il coperchio e si lascia cuocere per circa un ora.
Come contorno ho messo le patate fritte che ho precedentemente sbollentato e poi fritte ma vanno bene anche dei piselli li a vostro gusto comunque vi lascio la ricetta.
Le patatine fritte sono il contorno che ci fa tornare tutti bambini. Quando arrivano a tavola nessuno può resistere, non è vero?
Ora passiamo alla ricetta dell’ ossobuco di tacchino alla cacciatora, cucinato in modo semplice e pratico, adatto per il tuo menù settimanale. Risultato?
Ingredienti per l’ Ossibuco di tacchino alla cacciatora
Occorre
Per il brodo vegetale
- Energia 406,15 (Kcal)
- Carboidrati 10,75 (g) di cui Zuccheri 2,02 (g)
- Proteine 39,61 (g)
- Grassi 22,36 (g) di cui saturi 1,56 (g)di cui insaturi 0,75 (g)
- Fibre 1,71 (g)
- Sodio 1.211,58 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 180 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi per l’Ossibuco di tacchino alla cacciatora
Prepariamo il brodo vegetale
Prepara un brodo veloce con la mezza cipolla , sedano e carota. “Tenetelo caldo”.
Altrimenti potete usare un brodo fatto con un dado vegetale, vi lascio la ricetta il dado vegetale fatto in casa.
Procedimento per l’ Ossibuco di tacchino alla cacciatora
Per preparare l ‘ossobuco alla cacciatora. Preparate un trito di verdure con 1 cipolla bionda, 1 spicchio d’aglio, qualche foglia di salvia e agli aghi del rosmarino.
Fatele saltare in una padella capiente con 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva .
Pratica delle incisioni sui bordi degli ossibuchi di tacchino così che mantengano la forma durante la cottura (nota: non si arricciano), infarinali con attenzione eliminando l’eccesso di farina e rosola gli ossibuchi da entrambi i lati.
“Lasciateli rosolare da entrambi i lati per 3/4 minuti”.
Unire il trito.
Regola di sale e pepe da entrambi i lati.
Sfumate con un bicchiere di vino bianco lasciando evaporare la parte alcolica.
Aggiungete il brodo vegetale precedentemente preparato, (due mestolini).
Copri con un coperchio e continua la cottura a fuoco dolce 35/40 minuti circa.
Se dovesse servire, aggiungere ancora del brodo vegetale caldo durante la cottura.
Quasi alla fine unire le olive.
Il contorno le patate fritte
Mentre gli ossibuchi di tacchino procedono nella cottura prepariamo il contorno di patate.
Lavate e pelate le patate e tagliatele a spicchi o a cubetti grossolani.
Versatele nell’acqua bollente.
Fatele bollire per circa 5 minuti. Al termine, scolatele.
Fatele asciugare su un canovaccio pulito ( attenzione che canovaccio non sappia di saponi vari ).
Meglio che le patate bollite siano fredde prima di gettarle in padella, quindi aspettiamo qualche minuto almeno, dopo la bollitura.
Dopo esserci assicurati che le nostre patate siano ben asciutte, utilizziamo abbondante olio ben caldo per friggere le nostre patate.
Il risultato sarà spettacolare.
Impiattamento dell’Ossibuco di tacchino alla cacciatora
Ossibuco di tacchino alla cacciatora cotto in padella aromatizzato al vino bianco, con patate pronto da servire.
Buon appetito.
Consigli
Le carni bianche, a differenza della carne rossa, vanno consumate solo perfettamente cotte.
Potete preparare gli ossibuchi di tacchino in padella, o anche in forno e con tanti ingredienti che ne arricchiscano e ne esaltino il sapore.
Dunque, il colore interno non deve essere rosa al taglio e non esiste alcun tipo di consumazione a crudo. Il primo errore che devi evitare, quindi, è proprio quello di non cuocere bene la carne bianca.
Il rischio alimentare, infatti, è molto elevato (per esempio, salmonellosi).
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