Spaghetti alla “tranese”.

La pasta alla “tranese” è un primo piatto tipico del sud, infatti il suo nome trae le origini dalla città di Trani, in provincia di Bari.
Pomodori al forno gratinati con capperi, origano, aglio, parmigiano e pecorino, un profumo di Puglia incredibile a fine cottura una spolverata di pangrattato fritto, da noi chiamato “il parmigiano dei poveri”conferirà al palato un esplosione di piacere.

Ho voluto accompagnare e arricchire questo piatto, con un corposo bicchiere di vino rosso firmato Corrado Pizzi, un giovane pittore pugliese classe 1977 nato ad Altamura , finalista al premio Arte Mondadori , una vera eccellenza del Made in sud.

  • Preparazione: 50 Minuti
  • Cottura: 40 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: per 500 gr di spaghetti
  • Costo: Economico

Ingredienti

INGREDIENTI

  • Spaghetti N°5 (Potete usare qualsiasi formato di pasta vi piaccia) 500 g
  • Pomodorini ciliegino 1 kg
  • Olio extravergine d'oliva 120 ml
  • Pangrattato (una parte servirà per gratinare i pomodori e un'altra apreparare "il parmigiano dei poveri" ovvero il pangrattato fritto) 60 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Capperi sotto sale (da dissalare) 2 cucchiai
  • Origano (meglio se fresco) 1 cucchiaio
  • Parmigiano reggiano 2 cucchiai
  • Pecorino 2 cucchiai
  • Peperoncino (opzionale) 1

PER IL PARMIGIANO DEI POVERI ovvero PANGRATTATO FRITTO

  • Pangrattato 40 g
  • Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai

Preparazione

  1. Per inizare, accendete il forno a modalità grill + ventilato.

    Prendete una teglia da forno e ungetela con un po’ di olio, lavate i vostri pomodori e a seconda della grandezza tagliateli a rondelle in due o tre parti, disponeteli uniformemente sulla teglia e aggiungete in quest’ordine il sale, l’olio, l’origano, l’aglio tagliato a roseole sottili, i capperi, (se si vuole il peperoncino) due cucchiai di pangrattato, il parmigiano e il pecorino.

  2. Mettete in forno e fate cuocere fino a quando i pomodori si saranno appassiti e la parte superiore apparirà un po’ bruciacchiata, ci vorranno cira per 30/40 minuti.

    Nel frattempo preparate il “parmigiano dei poveri”

  3. PER IL PARMIGIANO DEI POVERI

    Prendete una padella antiaderente, versate 1 cucchiaio (se sarà necessario anche 2) di olio e fate scaldare, aggiungete il rimanente pangrattato e girando spesso fatelo sfriggere fino a quando avrà assunto un bel colore dorato.

    Quando sarà pronto, mettetelo subito in una coppa, perchè altrimenti il calore della padella lo brucerà.

    A 15 minuti dal termine della cottura dei pomodori, mettete l’acqua della pasta, salatela e quando scoletere gli spaghetti (vi consiglio al dente e non del tutto privi di acqua di cottura) aggiungeteli poco alla volta nella pirofila che contiene i pomodori e girate (io manteco con un altro cucchiaio di pecorino e parmigiano).

    Metterli nel piatto e spolverizzare con il pangrattato fritto.

    Buon appetito!

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