Pettole pugliesi di Santa Cecilia.

Si narra che una donna (poi destinata a passare alla storia), il giorno di Santa Cecilia, stava preparando l’impasto per il pane, rapita dalla musica degli zampognari si mise a seguirli per i vicoli della città.

Tornata a casa si accorse che l’impasto era troppo morbido e aveva lievitato a lungo, così decise di formare delle palline con l’aiuto del cucchiaio e freggerlo nell’olio bollente.

Da allora, il giorno di Santa Cecilia, con la musica della pastorale è tradizione a Taranto mangiare le pettole.

 

  • Preparazione: 4 Ore
  • Cottura: 15 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 50/60 pettole
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Farina 500 g
  • Acqua tiepida 380/400 g
  • Sale fino 2 cucchiaini
  • Zucchero 1 cucchiaino
  • Lievito di birra fresco 1
  • Olio di semi di arachide (per friggere)
  • Zucchero (per cospargere le pettole quando saranno fritte)

Preparazione

  1. In mezzo bicchiere d’acqua tiepida sciogliete il lievito di birra.

    In una pentola alta mettete la farina, lo zucchero, l’acqua con il lievito e la rimante acqua e iniziate a impastare, solo alla fine aggiungerete il sale.

    A questo punto tenete il manico della pentola con la mano sinistra mentre con la destra impastate in modo energico con un movimento che va dal basso verso l’alto per incorporare aria (se siete mancini fate il contrario :-).

    Dopo circa dieci minuti otterrete una massa liscia (senza grumi), elastica e appiccicosa vedrete delle bolle affiorare in superficie, quello è il segno che l’impasto è pronto.

    Ponete un canovaccio sopra la pentola e  lasciate lievitare fino a quando il composto non avrà quasi triplicato il suo volume (circa 3 ore).

    P.S. Io uso ancora avvolgere la pentola nella coperta di lana, se volete potere tenere l’impasto nel forno spento con la luce accesa.

    Prendete una padella dal bordo alto e mettete abbondante l’olio di semi a riscaldare, appena avrà raggiunto la temperatura di 180° (potete utilizzare un termometro per misurare la giusta temperatura), prendete un bicchiere di acqua per immergere il cucchiaio prima di prendere l’impasto.

    Quando l’olio sarà a temperatura, immergete il cucchiaio nel bicchiere dell’acqua, prendete l’impasto e con l’aiuto del dito lasciatelo scivolare nell’olio, farete così fino alla fine della frittura.

    Buon appetito…

Note

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *