La ricetta tradizionale prevede i maccheroni, meglio conosciuta in Campania come “a frittat’ e maccarun”.
In questo caso ho usato gli spaghetti perché erano avanzati; infatti la caratteristica di questo piatto è quella di essere un piatto di recupero.
Cibo povero di grande bontà, tutto di tradizione Made in Sud…
Ingredienti
- 160 gSpaghetti N°5 (o qualisiasi altro formato voi preferiate)
- 2Uova
- 30 mllatte
- 50 gParmigiano reggiano
- q.b.Sale
- q.b.Pepe
- 35 gOlio extravergine d’oliva (per cuocere la frittata)
Preparazione
La ricetta vuole che la pasta sia avanzata dal giorno prima o dal pasto precedente, nel caso in cui voleste fare la frittata di pasta senza gli “avanzi” nessun problema.
Per prima cosa mettete a bollire l’acqua della pasta, salandola come di consueto, e quando sarà pronta calatela, scolatela al dente e lasciate raffreddare.
Intanto, in una coppa sbattete le uova con il latte, formaggio, sale e pepe e se vi aggrada una frittata di pasta più ricca, potete aggiungere salumi, formaggi e condimenti a piacere.
Vi sconsiglio il prosciutto crudo, perchè quando viene cotto perde la sua bontà.
Ad esempio potrese mettere delle zucchine, cipolla cotta, menta, emmental, ecc.
Quando la pasta si sarà raffreddata potrete amalgamarla nell’uovo, girandola con due forchette in modo che gli ingredienti siano perfettamente legati tra loro.
Intanto, in una padella antiaderente fate scaldare bene l’olio extravergine d’oliva e poi versate gli spaghetti, fate cuocere qualche minuto a fiamma alta, poi coprite con il coperchio del girafrittata su indicato e abbassate il fuoco, dopo 5/6 minuti (controllate che la frittata si sia ben dorata) giratela e cuocete dall’altro lato. Buon appetito…
Note
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
