Le fave fresche stufate “pizzicate” sono un piatto tipico della tradizione siciliana: fave alla siciliana.
Le fave fresche stufate o in umido sono anche una ricetta base da consumare come zuppa o da utilizzare per la preparazione di antipasti, primi e secondi.
Le fave fresche vengono pizzicate cioè private della parte superiore della buccia togliendo il picciolo e lasciandole scoperte superiormente.
Nonna Francesca le pizzicava con le dita, con fare agile… io, meno pratica, mi avvalgo dell’aiuto di un coltello e taglio via un pezzettino appena di fava!
… dopo averle pizzicate vengono cotte in umido con la cipolla [o lo scalogno].
Meglio utilizzare fave piccole e tenere in modo che la buccia risulti gradevole da mangiare; viceversa, in caso di fave grosse e dure elimina la buccia se troppo fibrosa.
Spingendo la cottura si ottiene una sorta di purea che in siciliano chiamiamo macco di fave fresche.
I diabetici possono mangiare le fave?
L’indice glicemico delle fave [IG 40] è più alto rispetto a quello degli altri legumi inoltre aumenta con la cottura; quindi, in caso di diabete le fave cotte vanno consumate con moderazione [e sempre secondo il proprio schema alimentare, il nostro le include].

- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni2Persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Preparazione
Le linee guida per una sana alimentazione riportano le seguenti porzioni standard:
• legumi freschi, ammollati o in scatola 150 g;
• legumi secchi 50 g.
⇒ ricorda che le grammature sono personali.
Fave fresche peso crude e cotte
Da un chilo di fave fresche [peso con baccello] ho ottenuto 375 g circa di fave fresche [senza baccello].
Estrai le fave fresche dal baccello.
“Pizzica” le fave cioè privale del picciolo lasciandole scoperte superiormente.
Se non sei pratica/o a farlo con le dita come le nonne, aiutati con un coltello e taglia via un pezzettino appena di fava!
Lava le fave sotto l’acqua corrente.
Sbuccia la cipolla e privala delle estremità.
Taglia la cipolla a tocchetti.
In un tegame rovente fai dorare una spolverata di aglio in polvere.
Aggiungi la cipolla e lascia appassire per qualche secondo.
Aggiungi 50 ml di acqua e attendi che soffrigga.
Versa le fave nel tegame e falle rosolare.
Aggiungi altra acqua fino a coprire un dito sopra le fave, un dado vegetale e il prezzemolo.
Fai stufare le fave per 10 minuti circa e, se necessario, aggiungi altra acqua.
Aggiungi il sale e macina il pepe.
Lascia proseguire la cottura dai 30 ai 60 minuti a fiamma bassa avendo cura di:
• verificare la consistenza delle fave;
• aggiungere altra acqua se necessario;
• mescolare per evitare che asciugandosi le fave si attacchino al fondo della pentola.
Il tempo di cottura varia in relazione:
• alle dimensioni e alla freschezza delle fave;
• alla consistenza desiderata.
Spingendo la cottura si ottiene una sorta di purea che in siciliano chiamiamo macco di fave fresche e che viene insaporito con il finocchietto selvatico.
Consigli su come abbinare i legumi
L’abbinamento con pasta, riso o altri cereali permette di assorbire al meglio le proteine dei legumi.
I cereali inseriti in questi piatti, infatti, vanno a compensare gli amminoacidi mancanti nei legumi consentendo di ottenere un pool amminoacidico completo.
Scegli cereali preferibilmente integrali.
Per approfondire: come abbinare i legumi nella dieta.
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Note
Note
Iperglicemia, prediabete e diabete.
Qui trovi ricette dedicate.
Ricorda:
• inizia il pasto con un’abbondante porzione di verdura [cruda o cotta];
• un pasto bilanciato deve contenere tutti i nutrienti: carboidrati, proteine, grassi & fibre;
• preparalo sempre nel rispetto delle proporzioni e delle combinazioni alimentari indicate nel tuo schema alimentare.
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Dosi variate per porzioni