Consiglio di prepararlo il giorno prima, poi affettarlo quando è ben freddo e riscaldare le fette già tagliate nel sugo della carne; in questo modo riusciremo a tagliare delle fettine sottili e regolari senza che si disfino, inoltre si insaporiranno bene con il loro sugo.
INGREDIENTI
Per 6 persone:
un cosciotto di tacchino da 1,2 kg circa
150 g di pancetta tesa affettata
150 g di chicchi d’uva bianca
2 cucchiai di granella di mandorle
1/2 bicchiere di vino bianco secco
timo
salvia
olio extravergine d’oliva
sale grosso
PROCEDIMENTO
Per preparare il rotolo di tacchino all’uva per prima cosa disossate il cosciotto di tacchino (potete anche farvelo disossare dal macellaio) e spianatelo bene sul piano di lavoro.
Tagliate a metà i chicchi d’uva ed eliminate i semi.
Tritate il timo e la salvia e mescolateli con un bel pizzico di sale grosso, con metà di questo composto strofinate l’interno del rotolo di tacchino, distribuitevi sopra metà dei chicchi d’uva e ricoprite il tutto con le fette di pancetta.
Arrotolate bene la coscia di tacchino con la pelle rivolta verso l’esterno, quindi legatela bene con dello spago da cucina.
Strofinate anche l’esterno del rotolo di tacchino con il composto aromatico e rosolatelo in una pentola con un filo d’olio e la granella di mandorle.
Quando la carne sarà ben rosolata bagnatela con il vino e lasciate evaporare. Ora trasferite il rotolo di tacchino su un foglio di carta forno bagnato e strizzato, aggiungete i rimanenti chicchi d’uva, irrorate con il fondo di cottura quindi chiudete bene il cartoccio.
Mettete il cartoccio in una teglia e cuocete in forno a 200° per un ora circa.
Una volta cotto lasciatelo raffreddare prima di affettarlo (come ho detto all’inizio potete anche prepararlo il giorno prima). Recuperate tutto il fondo di cottura che vi servirà per riscaldare le fette di carne.
