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Tortino di cardi e porcellana con nocciole e salsa di acciughe

Tortino di cardi e porcellana con nocciole in salsa di acciughe

Con le verdure raccolte la stagione scorsa dall’orto, oggi ho deciso di preparare un delizioso tortino salato utilizzando i cardi e la portulaca. Ho conservato il raccolto per l’inverno e ho deciso di arricchire il sapore con l’aggiunta di nocciole tostate e una gustosa salsa all’acciuga. Le mie acciughe, in particolare, provengono dalla Sicilia e sono state conservate sotto sale, ma da dove provengono le acciughe che utilizziamo?

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni10 Tortini
  • Metodo di cotturaFornoFrittura ad aria
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Sia i cardi che la porcellana li avevo in freezer, il raccolto della stagione precedente…

Prepariamo gli ingredienti per il torino…

300 g cardi, cotti, bolliti
200 g portulaca
100 g pane grattugiato
100 Grana Padano grattugiato (O altro formaggio da voi preferito)
3 uova
1 pizzico pepe nero
q.b. sale
6 acciughe sotto sale
2 spicchi aglio
Mezzo bicchiere olio di oliva
4 cucchiai granella di nocciole (tostate)

Passaggi

In poche mosse…

Si comincia dai cardi….e dalla portulaca…

Strizzate bene i cardi e frullateli. Trasferite in una ciotola capiente; mi trovo molto bene con questa in foto, non ho paura di “perdere i pezzi” mentre mescolo per la sua capienza e cosi uso sempre la stessa

Unite il pane grattugiato, la portulaca non tritata e le uova

Infine, il formaggio, sale e pepe.

Amalgamate bene il tutto

e versate nei pirottini di silicone o dove avete piacere; nel fornetto cuocere 12 per volta, come nel forno grande; un gran bel risparmio!

Fate cuocere a temperatura di 180 gradi per 15 minuti circa.

Nel frattempo preparate la salsa all’acciuga, che è poi simile alla bagnacauda, pulite le acciughe, sbucciate gli spicchi di aglio e fate sciogliere in olio di oliva, frullate per ottenere una salsina omogenea

Sfornate i tortini; se li utilizzate subito ok, altrimenti chiudeteli in un contenitore per non farli asciugare fino al loro utilizzo. Antipasto da servire caldo; anche freddo con le temperature meno fredde è buonissimo

Al momento di consumarli, versate un cucchiaio di salsa e la granella di nocciole

Si conservano tranquillamente in frigorifero per due/tre giorni. Eventualmente si possono congelare, per consumarli entro sei mesi. Eventualmente si può sostituire la salsa di acciughe con una al formaggio…Ma non è più lo stesso piatto!

Le acciughe del tortino ai cardi e…

L’acciuga è un pesce di mare molto comune nel Mediterraneo e viene utilizzato come ingrediente principale in molte preparazioni culinarie. In particolare, le acciughe che utilizzo per la salsa sono di provenienza dalle siciliane che conservo sotto sale. Le acciughe possono provenire da altre regioni italiane come la Liguria, la Campania o la Calabria, o anche da altri paesi come la Spagna o la Grecia.

Le acciughe che acquisto sono generalmente sotto sale o sott’olio, a seconda delle preferenze e delle ricette che desidero preparare. Quando scelgo le acciughe mi assicuro che siano di ottima qualità e provengano da acque pulite e incontaminate. Questo perché il sapore delle acciughe è fortemente influenzato dall’ambiente in cui vivono e quindi è importante selezionare quelle di migliore qualità.

Per la preparazione delle acciughe sott’olio, invece, vengono utilizzate acciughe sotto sale, che vengono pulite, diliscate e poi immerse in un mix di olio d’oliva e sale. Questo processo permette di conservare a lungo le acciughe, mantenendole saporite e pronte all’uso in diverse ricette.

In ogni caso, l’uso delle acciughe in questa ricetta conferisce al tortino un sapore unico e saporito, che si fonde perfettamente con il gusto delle verdure raccolte dall’orto. L’aggiunta delle nocciole tostate dona una nota croccante e aromatica al tortino, creando un equilibrio gustativo perfetto con la salsa all’acciuga.

Preparare un piatto utilizzando ingredienti freschi e di qualità, provenienti dalla mia terra o dai luoghi circostanti, è sempre un’esperienza gratificante. Mi permette di apprezzare pienamente i sapori e gli odori di ogni singolo ingrediente e di condividere con gli altri la bellezza del cibo fatto in casa. In conclusione, le acciughe utilizzate in questa ricetta possono provenire da diverse regioni italiane o da altri paesi mediterranei. La loro freschezza e qualità sono fondamentali per garantire un risultato culinario eccellente. L’uso di queste acciughe, insieme alle verdure dell’orto e agli altri ingredienti, crea un tortino salato ricco di sapori e profumi, perfetto per una cena invernale. Buon appetito

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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza, una donna amante della vita all’aria aperta e della natura, da cui trova ispirazione per i suoi hobby. Sebbene abbia smesso di cucinare per lavoro da qualche anno, è ancora immersa nel mondo del cibo. È specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica e tradizionale. Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina per turisti e condivide la sua passione per le erbe spontanee edibili che utilizza e valorizza nelle sue preparazioni. La passione e la ricerca del buon cibo sono le basi del suo stile di vita, Enza coltiva il proprio orto con particolare attenzione alle erbe aromatiche e alleva galline le sue “polle” per avere sempre uova fresche e genuine. Insieme al marito hanno trasmesso questa stessa passione ai figli e quali conducono le proprie aziende agricole dedicate alla allevamento di capre e pecore e alla produzione di formaggi e carni Enza si è riscoperta come autrice durante i periodi di clausura dovuti a vari fattori. Scrive con passione e descrive mediante poesie i suoi stati d’animo e le sensazione che prova; non sempre centrata su se stessa ma riflettendo la società nel suo complesso. Le sue poesie giocano con le parole diventando talvolta ripetitive poiché innamorata delle parole stesse; riporta ciò che la circonda nella sua quotidianità, che sia immersa nella folla o solitaria nella natura. Estroversa e poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto attraverso momenti alterni, tutti legati da un filo conduttore: il legame con la terra e le emozioni che la plasmano. La sua passione per le erbe, la cucina, le parole, le trascrive sul suo blog Variabilicontaminazioni.blog , in cui condivide le sue esperienze e le sue creazioni Cerca di creare un connubio tra la sua passione per la natura l'amore per il cibo e la creatività artistica aiutandosi con forme naturali che rappresentano l’armonia tra l’uomo e la natura In conclusione Enza è una donna aperta curiosa e appassionata che trova ispirazione nella natura e nel cibo la sua sensibilità si riversa nella cucina nelle poesie nell’arte e in tutte le sue passioni il suo blog è un riflesso di questo suo mondo variegato e contaminato da sapori sensazioni emozioni che animano la vita.

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