I piparelli messinesi
Ricordi della Nonna, Ricetta tradizionale e Bimby
Sono biscotti dalla ricetta antica della pasticceria messinese, il loro nome deriva dal fatto che vengono insaporiti con il pepe nero, cosa inusuale per un dolce.
Hanno la tipicità di essere cotti 2 volte, quando ancora sono dei filoncini e successivamente dopo essere stati tagliati a fettine “la caliatura”, conservando la croccantezza tipica.
Per me fanno parte dei dolci ricordi della nonna Maria, che li preparava nella sua pasticceria a Messina, e con amore e piacere vi passo la sua ricetta.
Questo impasto si può creare sia a mano che in planetaria che con il Bimby.
Ma per queste ultime 2 preparazioni, l’ultimo passaggio, cioè l’aggiunta delle mandorle va fatto esclusivamente sulla spianatoia, in quanto le mandorle si potrebbero rompere con i bracci della planetaria o le lame del Bimby anche se utilizziate la modalità antiorario.
I I piparelli messinesi, si prestano a una lunga conservazione, per cui sono ideali per fare dei regali, per spedirli, o semplicemente per gustarli piano piano senza il pericolo che vadano a male.
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- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo5 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni30 biscotti circa
- Metodo di cotturaForno
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
I piparelli messinesi
I piparelli messinesi
- Energia 126,43 (Kcal)
- Carboidrati 20,58 (g) di cui Zuccheri 8,20 (g)
- Proteine 2,98 (g)
- Grassi 4,28 (g) di cui saturi 0,87 (g)di cui insaturi 3,11 (g)
- Fibre 1,05 (g)
- Sodio 91,51 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 26 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
I piparelli messinesi
Passaggi
Ricetta a mano
I piparelli messinesi
Setacciate la farina e mettetela su una spianatoia, con lo zucchero, lo strutto tagliato a pezzetti, il miele, gli aromi, il cucchiaio di scorza d’arancia, il pepe e il bicarbonato, e, impastate
Se vedete che l’ ‘impasto è duro potete aggiungere, un po’ d’acqua a poco a poco, fino a ottenere una pasta liscia e omogenea.
A questo punto allargate la pasta e distribuite le mandorle intere, continuate ad impastare fino a che quest’ultime non siamo ben incorporate.
Impasto in planetaria e con il Bimby
Setacciate la farina e mettetela nel boccale del vostro elettrodomestico, con lo zucchero, lo strutto tagliato a pezzetti, il miele, gli aromi, il cucchiaio di scorza d’arancia, il pepe e il bicarbonato, e, impastate: con la planetaria con l’attrezzo che utilizzate normalmente per la pasta frolla.
mentre con il Bimby a modalita spiga per 4 minuti.
Se vedete che l”impasto è duro potete aggiungere, un po’ d’acqua a poco a poco, fino a ottenere una pasta liscia e omogenea.
A questo punto trasferite l’impasto sulla spianatoia allargate la pasta e incorporate le mandorle intere, continuate ad impastare fino a che quest’ultime non siamo ben incorporate.
Per entrambi le versioni d’impasto
Accendete il forno a 180° ventilato.
Ora create dei filoncini da 5 cm di larghezza, e disponeteli su una teglia rivestita con carta da forno.
da questa foto potete vedere la grandezza di ogni filoncino.
Spennellateli con l’uovo sbattuto, e….
trasferite la teglia in forno, dove cuoceranno per circa 20 Minuti
Appena i piparelli sono dorati, estraete la teglia dal forno e lasciate raffreddare.
Quando i piparelli si sono raffreddati tagliateli con un coltello a sega stretta, in maniera obbliqua. Per quanto riguarda lo spessore, quelli messinesi di antica scuola sono erano spessi circa 6/7 mm.
Da qualche anno a questa parte per venire incontro alle esigenze nutrizionali si è preferito tagliarli più sottili circa 2/3 mm.
A questo punto disponete le fettine sulla teglia e….
cuocete di nuovo in forno “la caliatura” a 150° statico.
Se li avete tagliati spessi, li dovete cuocere per 15 minuti.
Trascorso il tempo li dovete girare e cuocere ancora per altri10 minuti
Se al contrario li avete tagliati sottili dimezzate i tempi sopra descritti. Dopo spegnete il forno aprite lo sportello e lasciateli lì fino a che si saranno raffreddati.
Conservazione e suggerimenti
I piparelli messinesi, si conservano in una biscottiera chiusa e dureranno 3 mesi
Dosi variate per porzioni
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