Patatine Fritte

Patatine Fritte croccanti perfette con trucchi e consigli per avere un risultato da fast food quindi delle patate fritte asciutte e croccanti da servire come contorno magari vicino all’hamburger e servite con la maionese o ketchup ed accontentare tutti. Friggere le patate non è semplicissimo nel senso che ci sono determinate accortezze da seguire per avere un risultato a casa come quello dei ristoranti e una volta conosciuti poi le farete a casa con facilità. Come prima cosa le patate devono essere quelle giuste ovvero a pasta gialla povere di amido e siccome è questo a renderle molli poi bisogna tenerle a bagno in acqua fredda per eliminarne completamente i residui. Il taglio delle patate è importante perché dandogli una forma a fiammifero quindi lunga cuoceranno dentro e diventeranno croccanti fuori. Io sono cresciuta a patatine fritte che mia mamma mi faceva prendendole direttamente dall’orto ed ho imparato che anche l’olio è fondamentale, meglio quello di oliva o di arachidi per un risultato dorato ed asciutto. Me bando alle ciance e facciamo le patatine fritte come le avete sempre sognate vedrete che non lascerete più questa ricetta.

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La Vostra Rossella!

Patatine Fritte
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

1 kg patate (pasta gialla non vecchie)
q.b. olio di arachide
q.b. sale

1.486,17 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 1.486,17 (Kcal)
  • Carboidrati 2,92 (g) di cui Zuccheri 0,14 (g)
  • Proteine 0,34 (g)
  • Grassi 166,68 (g) di cui saturi 28,17 (g)di cui insaturi 130,34 (g)
  • Fibre 0,35 (g)
  • Sodio 65,60 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi per le Patatine Fritte

CONSIGLI:

Le Patate da scegliere sono quelle a pasta gialla non vecchie che hanno meno amido e assorbono meno liquidi, è proprio l’amido a rendere le patate molli quindi meno ne hanno meglio è. Cercate di tagliarle in modo uniforme in modo tale da ottenere una cottura omogenea.

L’Olio per la frittura è importante, io utilizzo l’olio di arachide che mantiene le alte temperature impedendo alle patate di bruciare e d’inzupparsi di olio. La sua temperatura deve essere intorno ai 180° procuratevi un termometro da cucina che si trova facilmente anche nei supermercati.

Come fare le Patatine Fritte

Prendiamo le patate, peliamole e tagliamole in fiammiferi dallo spessore di 4-5 millimetri.

Mettiamole in una ciotola piena di acqua freddissima e lasciamole in ammollo per 30 minuti.

Scoliamole ed asciughiamole bene.

Scaldiamo l’olio portandolo a 180° e friggiamone poche per volta.

Lasciamole nell’olio bollente senza toccarle per 30 secondi poi con un mestolo forato mescoliamole.

Continuiamo a friggerle per circa 3-5 minuti facendo attenzione a non bruciarle, non si devono colorire eccessivamente.

Una volta fritte controlliamole e poi scoliamole.

Trasferiamole su carta fritti lasciandole intiepidire per 1 minuti poi serviamo le nostre Patatine Fritte.

Conservazione

Si conservano sino al giorno dopo ma perdono croccantezza qundi mangiatele subito.


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