Caldarroste sciroppate con Whisky o Rum

Caldarroste sciroppate, una ricetta nata per caso. Stavo preparando le castagne sciroppate, e già che avevo le castagne per le mani, ne ho preparate un po’ a caldarroste. Ora che ho trovato il modo per prepararle perfette anche sul fornello di casa, non mi lascio sfuggire l’occasione. Così dato che avevo tutto pronto, anche lo sciroppo, ho deciso di far la prova, e per modificarne un po’ il gusto allo sciroppo ho aggiunto anche un po’ di liquore,

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  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 20 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 2 vasetti
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Castagne 500 g
  • Zucchero 500 g
  • Acqua 550 ml
  • Cannella in stecche (o Vaniglia) q.b.
  • Rum (o Whisky) q.b.

Preparazione

  1. caldarroste sciroppate

    Prepariamo prima di tutto le caldarroste, vi consiglio di leggere anche la ricetta per prepararle in casa, ci sono vari consigli molto utili. Brevemente vi indico qua come prepararle. Le mettiamo a bagno, mezz’ora prima di cuocerle. Poi le intacchiamo, sulla parte gonfia pratichiamo un taglio per tutta la larghezza, cuociamo poi nella padella forata. Una volta cotte, le sbucciamo e le mettiamo nei vasetti lavati e sterilizzati, per sterilizzare i vasetti in acqua bollente per 10-20 minuti, o al microonde, ancora bagnati per 2 minuti alla massima potenza.

  2. Prepariamo lo sciroppo per le nostre caldarroste. Mettiamo in un pentolino l’acqua con lo zucchero e la stecca di cannella o una bacca di vaniglia. Portiamo a bollore, e lasciamo sciogliere completamente lo zucchero, basterà far bollire il liquido per qualche minuto.

  3. Per delle caldarroste sciroppate alcoliche, aggiungiamo solo dopo aver spento il fuoco, anche il liquore allo sciroppo, del rum, o anche del whisky, o un liquore a voi gradito. Se non vogliamo lo sciroppo alcolico basta non aggiungere il liquore.

  4. Versiamo lo sciroppo ancora bollente nei vasetti sulle caldarroste, fino a coprirle. Avvitiamo bene, e capovolgiamo i vasetti, li lasciamo raffreddare così. Quando i vasetti si saranno raffreddati si sarà formato il sottovuoto, possiamo verificarlo facilmente, se la capsula va giù, facendo clic, senza ritornare su, il sottovuoto è andato a buon fine. Possiamo conservare i vasetti in un luogo fresco  e asciutto.

  5. Lasciamo riposare nello sciroppo le caldarroste prima di assaggiarle. Si conservano a lungo, e una volta aperto il vasetto le conserviamo in frigo per qualche giorno.

Note

4,9 / 5
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