TAGLIATELLE CON PORCINI SECCHI

TAGLIATELLE CON PORCINI SECCHI – Ricetta di Piero Benigni – Questo piatto delizioso e raffinato può essere fatto tutto l’anno, indipendentemente dalla disponibilità di funghi freschi. Si prepara facilmente in mezz’ora oltre al tempo di un’ora per l’ammollo dei funghi secchi. Il sugo che vi illustro può essere usato anche con altri tipi di pasta come quella di semola, quella all’uovo secca e la polenta. È ottimo anche per uova e frittate ed infine come contorno con la carne ai ferri. Guardate anche queste mie altre ricette:

TAGLIATELLE FRESCHE ALL’UOVO CON PORCINI SECCHI
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per 2 persone

30 g funghi porcini secchi
200 g tagliatelle all’uovo (fresche)
3 cucchiai olio di oliva
1 spicchio aglio
2 cucchiai passata di pomodoro
120 ml vino bianco secco (mezzo bicchiere)
pizzichi prezzemolo
q.b. funghi porcini secchi (da grattare)
Fornello
Padella
Ciotola
Tagliere
Coltello
Bilancia
Cucchiaio di legno
Mestolo

Mettete i porcini in ammollo in acqua fredda per circa un’ora, cambiando l’acqua un paio di volte per eliminare l’amaro che quasi sempre hanno. Alla fine scolateli, strizzateli con le mani e tritatene un terzo sul tagliere. Tritate finemente l’aglio e fatelo rosolare nella padella con 2 cucchiai di olio di oliva. Appena inizia a prendere colore mettete i porcini interi e dopo un minuto anche quelli tritati.

Scaldate bene e sfumate col vino. Quando sarà tutto evaporato guardate se ci sono pezzi molto grandi e, se volete, tagliateli, poi versate il pomodoro, rimestate e salate poco. L’aggiunta di pomodoro non è obbligatoria, ma la consiglio se i porcini hanno ancora un po’ di amaro. Cuocete ancora per circa 10 minuti, tenendo i funghi sempre ben bagnati con acqua o brodo vegetale. Alla fine assaggiate, regolate di sale e spegnete. Il sugo è pronto.

Fate un mazzetto con alcuni porcini secchi e grattugiateli finemente fino ad avere circa un cucchiaio di polvere, poi eliminate i pezzetti che la grattugia avesse staccato. Questa polvere va cosparsa sulle tagliatelle impiattate come fosse formaggio e conferisce un profumo straordinario. Aggiungo che è ottima anche su molte altre preparazioni, dai primi alle uova, dalla carne ai ferri alle patate.

Fate bollire l’acqua salata per la pasta, versateci un cucchiaio di olio di oliva e mettete le tagliatelle fresche, che cuociono in 3 minuti. Dopo un minuto prendete una buona tazza dell’acqua di cottura e passate le tagliatelle in padella. Finite di cuocere aiutandovi con piccole quantità di quest’acqua, saltando e rimestando e bagnando ancora se necessario. Servite su piatti caldi, decorando con poco parmigiano, prezzemolo e la polvere dei porcini grattugiati. Pepe per chi vuole.

Queste tagliatelle si conservano un giorno nel frigo in un contenitore chiuso, ma non consiglio di congelarle. Vanno riscaldate in padella bagnando con poca acqua fino ad averle nuovamente morbide e cremose.

I PORCINI AMMOLLATI

La ricetta può essere fatta anche con la normale pasta come gli spaghetti o le penne e con la pasta all’uovo secca. In ogni caso levatela ben al dente e finite la cottura in padella come spiegato. Per condire la polenta ci vuole circa il 50% in più di sugo, che va messo sopra sul vassoio o sui piatti serviti.

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