Oggi il menù prevede bucatini all’amatriciana! Il 25 ottobre si festeggia un evento importantissimo: il World Pasta Day. Si tratta della festa mondiale della pasta che in questo giorno abbraccia tutti gli amanti della pasta.
Per questa occasione ho scelto un piatto tipico della tradizione italiana, l’amatriciana. Si tratta di un condimento per la pasta tipico della tradizione gastronomica di Amatrice, città in provincia di Rieti, nel Lazio.
Contrariamente a quanto si possa pensare l’amatriciana (“matriciana” nel dialetto romano) non è un piatto della tradizione romana. Altra importante precisazione è che l’amatriciana nasce in bianco. Nel XVIII secolo subentra il pomodoro che diventa parte integrante di questo semplice ma speciale piatto.
La ricetta originale, certificata e codificata dal Comune di Amatrice, prevede l’utilizzo di spaghetti, guanciale e pecorino di Amatrice, pomodori pelati, sale, peperoncino e vino bianco. C’è chi usa un filo d’olio d’oliva per rosolare il guanciale ma io personalmente preferisco senza.
La pasta all’amatriciana è uno di quei piatti perfetti per ogni occasione! Per un pranzo domenicale da condividere con amici e parenti. Ottimo anche per chi va sempre di corsa perchè si prepara in poco tempo! Ti è venuta voglia di preparare insieme a me questo piatto? Allora seguimi!
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Sponsorizzato da Pastificio Sorrentino
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Ricetta pasta all’amatriciana
Strumenti
Bucatini all’amatriciana
Passaggi
Bucatini all’amatriciana ricetta originale con guanciale
Premessa importante. Essendo un piatto tipico di Amatrice si dovrebbe utilizzare guanciale e pecorino locale.
Tuttavia, non essendo facile reperire prodotti tipici “fuori porta”, ognuno potrà usare quello a sua disponibilità.
Prendere il guanciale stagionato, tagliarlo a fette non troppo sottili e poi realizzare tanti cubetti.
Cerchiamo di farli tutti della stessa dimensione così da avere una cottura più uniforme.
Riempire una casseruola con l’acqua, metterla sul fuoco e portarla ad ebollizione a fiamma media.
Nel frattempo in una padella abbastanza capiente mettere il guanciale tagliato a dadini e farlo rosolare.
La ricetta originale prevede l’uso di un cucchiaio di olio d’oliva ma io ho preferito non usarlo perchè non necessario.
Il guanciale rilascia in cottura i suoi grassi e quindi preferisco non aggiungerne altri!
Quando la carne risulta rosolata sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco secco e far evaporare completamente.
Proseguire la cottura fin quando il guanciale risulta bello dorato e croccante.
A quel punto con l’aiuto di una schiumarola rimuovere il guanciale e metterlo da parte in una ciotola coperto con un foglio di stagnola.
Schiacciare con le mani i pomodori pelati ed inserirli all’interno della padella con l’olio rilasciato dal guanciale.
Aggiustare con un pizzico di sale (meglio non abbondare perchè il guanciale è già saporito).
Aggiungere un po’ di peperoncino (fresco o secco se vi piace) e proseguire la cottura giusto una decina di minuti.
Inserire poi nel sugo il guanciale messo da parte, amalgamare, spegnere il fuoco e mettere da parte.
Nel frattempo l’acqua sarà arrivata ad ebollizione! Calare giù la pasta, spaghetti o bucatini in base alle vostre preferenze.
Salare la pasta e lessarla. Poi scolarla ancora al dente all’interno della padella con il condimento.
Mescolare delicatamente con un mestolo a fiamma minima giusto per un minuto.
Spegnere il fuoco, aggiungere il pecorino e amalgamare. Impiattare e correre a tavola per gustare la vostra pasta all’amatriciana!
Spero che queste ricetta vi sia piaciuta! Io a fine pasto mi sono meritata un bel complimento!
Articolo protetto da copyright © – Gabriella Geroni © Riproduzione Riservata
Per la preparazione di questo piatto ho scelto i Bucatini, Pasta di Gragnano IGP, gentile omaggio del Pastificio Sorrentino (#gifted).
Scopri qui tutte le ricette che ho realizzato con i loro prodotti.
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FAQ (Domande e Risposte)
Posso sostituire il guanciale con la pancetta?
Emmmmm…. NO! Se vogliamo rispettare il piatto nella sua tradizione il guanciale non si può sostituire con la pancetta, fermo restando che ognuno di noi è libero di personalizzare a proprio gusto una ricetta anche discostandosi dall’originale!
Al posto del pecorino posso usare il parmigiano reggiano grattugiato?
La risposta è sempre la stessa! La ricetta originale vuole che sia usato il pecorino (d’Amatrice, sostituibile con quello romano per chi non ha la possibilità di reperire l’altro). Tuttavia, poichè il pecorino ha un sapore più deciso che non incontra i gusti di tutti chi preferisce può usare il parmigiano.
Non mi piacciono i bucatini, quale formato di pasta è meglio usare?
La ricetta originale prevede gli spaghetti o al massimo i bucatini e, comunque, preferibilmente pasta lunga.
Posso preparare in anticipo il sugo all’amatriciana e conservarlo in frigo?
Si, possiamo prepararlo in anticipo, metterlo in un contenitore pulito con coperchio ermetico e riporlo in frigo al massimo per tre giorni.
Posso usare il pomodoro fresco invece dei pelati?
Se preferisci si, però ti consiglio di eliminare la pelle. Basta farli bollire per circa un paio di minuti e poi eliminarla con un coltello.
Nel ringraziarti per la visita ti regalo alcuni consigli in cucina che potrebbero esserti utili❤️
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Dosi variate per porzioni
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Dal momento che si parla tanto di rispettare la tradizione, l’amatriciana va fatta con gli spaghetti.
Ciao Antonio, come immagino hai avuto modo di leggere nel testo introduttivo della ricetta, ho chiaramente specificato che questo piatto tipico prevede l’utilizzo degli spaghetti e, in alternativa, dei bucatini che ho voluto utilizzare come ringraziamento ad un gentile omaggio 😉