La Composta con scarti di frutta ricavata dal residuo dell’estrattore, ci aiuta a non gettare via nulla, realizzando così una ricetta zero sprechi. Se non avete l’estrattore, e volete comunque prepararla, vi rimando al link: Composta di mele speziata. Ogni volta che utilizzo l’estrattore, congelo gli scarti, e quando ne ho una certa quantità, allora preparo composte e chutney. Nella casseruola, aggiungo tanta acqua quanta ne pesano gli scarti, per reidratarli e per ottenere una certa cremosità a fine cottura. Quindi, se infine dovesse risultare troppo secca, aggiungetene ancora un pochino. Spalmata su fette di pane o fette biscottate a colazione e merenda, è davvero buonissima. Ottima per farcire crostate, e deliziosa se mangiata in purezza come fosse un dolce al cucchiaio. Le dosi di zucchero che vi ho proposto, possono essere cambiate a seconda dei vostri gusti, ma vi consiglio di non scendere mai troppo, altrimenti rischiate che si mantenga davvero poco.
Per questa ricetta, ho utilizzato gli scarti dell’estratto di frutta bevuto ieri: Estratto di pompelmo arance kiwi e uva
SPECIALE: Guida ai migliori estrattori di succo del 2023
Se vi piacciono le confetture fatte in casa, allora non perdetevi le seguenti ricette:
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Come preparare la Composta con scarti di frutta
Dopo aver estratto il succo dalla frutta spremuta nell’estrattore, raccogliete tutti gli scarti, e se ne avete qualcuno messo via nel congelatore, metteteli tutti insieme.
Rovesciateli all’interno di una casseruola dai bordi alti, aggiungete l’acqua, lo zucchero, il succo di limone e mescolate bene.
Mettete la pentola sul fuoco a fiamma alta, fate prendere il bollore, poi abbassate al minimo e fate cuocere per circa 60 minuti, mescolando di tanto in tanto. Potete anche coprire con il coperchio, per evitare gli schizzi.
Una volta pronta, potete utilizzare la vostra Composta con scarti di frutta, su fette di pane o per farcire dolci.
Consigli, varianti e conservazione
La composta di frutta si mantiene in frigorifero per diversi giorni, ma all’interno di un contenitore possibilmente di vetro a chiusura ermetica.
Per mantenerla più a lungo, potete congelarla o meglio se fatta bollire a bagnomaria come una qualsiasi conserva.
Se volete saperne di più sul procedimento, e fare tutto in completa tranquillità, date un’occhiata al mio articolo: Conserve fatte in casa
Dosi variate per porzioni
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