Torroncini siciliani fatti in casa: ricetta perfetta per i torroncini tradizionali glassati al cioccolato bianco e fondente…
Da tempo desideravo fare in casa il torrone bianco morbido, ma temevo che non sarei riuscita e rimandavo sempre. Quando finalmente mi son armata di tempo e pazienza, ma soprattutto di “coraggio culinario”, il risultato mi ha stupito, ma soprattutto mi son resa conto che l’impresa era davvero semplice, anche se piuttosto lunga! Una volta realizzato il torrone morbido, il passo successivo era quello di preparare dei dolci tipici della mia regione, che lo vedono come protagonista, ma rivisitato in chiave mono porzione glassata al cioccolato bianco o fondente e aromatizzati all’arancia.
Cosi, due giorni fa, prima di scrivere la ricetta, mi sono di nuovo armata di tempo e pazienza ed ho iniziato la mia impresa “torroncini siciliani”!!
Il risultato? Eccolo in foto! Il gusto straordinario però non posso descrivervelo e dovrete farli anche voi per valutarli appieno, ma fidatevi: sono eccezionali e molto più buoni, profumati e golosi, di quelli acquistati nei bar e nelle pasticcerie!!
Ma andiamo in cucina, prepareremo insieme i nostri torroncini siciliani artigianali!!
Ingredienti
- 350 gmandorle
- 120 gmiele di acacia (o millefiori, io lo preferisco)
- 150 gzucchero
- 30 gacqua
- 50 galbumi
- 1 bustinavanillina
- q.b.scorza d’arancia
- 300 gcioccolato bianco
- 300 gcioccolato fondente
Torrone bianco morbido fatto in casa: preparazione…
Iniziate dal miele e cuocetelo a bagnomaria per circa 60 minuti.
Durante la cottura la parte d’acqua contenuta nel miele evaporerà, lasciando il posto ad uno sciroppo ambrato denso e molto appiccicoso.
Lasciate freddare una goccia di questo liquido, poi mettetelo tra le dita e lasciate che fili come in foto.
Raccogliete in una pentola l’acqua e lo zucchero, ponete sul fuoco e mescolando di continuo aspettate questo si sciolga diventando uno sciroppo limpido.
Unite il miele allo sciroppo e lasciate sobbollire delicatamente per qualche minuto.
Mentre il miele cuoce, tostate le mandorle a 170°C per 7-10 minuti, ma fate attenzione a non bruciarle.
Montate gli albumi a neve ben ferma e mentre la frusta gira, lascia colore le sciroppo di zucchero e miele bollente.
Fate andare la planetaria per qualche altro minuto e fino a intiepidire il composto e ottenere una mousse densa e leggera.
Unite le mandorle agli albumi e mescolate.
Riempite per metà una pentola e cominciate a cuocere il composto a bagnomaria (io utilizzo lo stesso cestello della planetaria che è in acciaio e lo appoggio sulla pentola con l’acqua che bolle).
Girate inizialmente con la spatola e dopo 45 minuti unite la scorza d’arancia e la vanillina. Pian piano il composto diventerà sempre più duro e consistente e dovrete continuare a girare con il cucchiaio di legno.
Cuocete in tutto per circa 90-100 minuti senza mai fermarvi di mescolare, magari dandovi il cambio con qualcuno.
Il composto sarà pronto quando non riuscirete più a girarlo con il cucchiaio per quanto duro e appiccicoso.
Prima di spegnere, prendete un po’ di parte bianca, lasciatela freddare e valutate la consistenza: se troppo morbido continuate a cuocere.
Stendete un foglio di carta forno abbastanza grande e con l’aiuto di un tovagliolo ungetelo con un velo leggero di olio di semi.
Rivoltate il torrone caldissimo sulla carta forno e ricopritelo con la stessa.
Aiutandovi con un mattarello e senza toccarlo, lavoratelo formando un rettangolo spesso 1,5 cm e della misura che viene.
lasciate raffreddare un’ora, quindi tagliate con un coltello affilato in piccoli rettangoli di 3cm circa di lunghezza e spessi 1cm.
Dividete i torroncini in due gruppi e procedete a glassare.
Sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria, senza mettere l’acqua a contatto diretto della bastardella. Oppure usate il microonde, impostate 650w per 3 minuti e mescolate ogni 30 secondi.
Per glassare basterà immergere ogni torroncino nel cioccolato, scuoterlo per eliminarne l’eccesso e lasciare rapprendere su un foglio di carta forno o silicone, il vassoio dorato plastificato della foto non va bene.
Procedete allo stesso modo per la variante al cioccolato fondente.
Lasciate rapprendere e servite, o conservate a temperatura ambiente per anche un mese, avendo cura quando fa caldo, di riporli in frigo.
Se questa ricetta ti è piaciuta, guarda pure:
Ho lavorato tutto con la mia planetaria kitchenaid con la quale mi trovo benissimo, se volete dare un’occhiata ecco il link: KitchenAid 5K45SSEWH robot da cucina classico, 10 velocità, 4.3 L, Bianco.
La spatola in silicone invece è simile questa:
“In questa ricetta vi è la presenza di link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.”
