Pasta fresca ripiena con ricotta mortadella e pistacchio

Pasta fresca ripiena con ricotta mortadella e pistacchio
Mia nonna preparava sempre la pasta fatta in casa, era del Trentino e la pasta fresca era una delle cose a cui non sapeva e non poteva rinunciare. Ricordo da sempre la sfogliatrice a manavella che girava e girava, tirando infinite sfoglie, ricordo le lasagne, le tagliatelle, le pappardelle, i ravioli e quanta nostalgia ho delle sue mani rugose e dalle nocche grosse devastate dall’artrosi, che non si fermavano mai…
Qualche giorno fa mi è tornata la voglia di mettere le mani in pasta e così, ricordando lei e la sua cucina, ho preparato questi ravioli ripieni di mortadella, ricotta e pistacchio e visto che le feste Natalizie sono alle porte, gli ho dato questa forma a stella carinissima.
Volete provarli anche voi? Ecco la ricetta, sono sicura che vi piacerà!

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Pasta fresca ripiena con ricotta mortadella e pistacchio: preparazione…

Per la pasta fatta in casa

  • 150 gfarina di semola di grano duro rimacinata
  • 150 gfarina 00
  • 3uova (medie)
  • 2 cucchiaiacqua (per regolare la consistenza)

Per il ripieno

  • 200 gmortadella
  • 400 gricotta (di pecora o vaccina, ben asciutta)
  • 70 gformaggio (grattugiato tipo grana o parmigiano)
  • 40 gpistacchi (non salati, tostati e tritati)

Per il condimento

  • 60 gburro
  • 60 gpistacchi (non salati, tritati e tostati)
  • 100 gformaggio (grattugiato tipo grana o parmigiano)
  • q.b.pepe nero

Strumenti

  • Sfogliatrice per la pasta
  • Spianatoia
  • Sac a poche
  • Coppapasta a stella

Pasta fresca ripiena con ricotta mortadella e pistacchio: preparazione…

  1. Raccogliete in una ciotola la farina di semola e la farina 00, fate una fontana al centro e versatevi le uova.

    Lavorate con una forchetta e amalgamate.

  2. Impastate in ciotola e quando tutto si sarà compattato (se troppo asciutto, unite un paio di cucchiai d’acqua), passate alla spianatoia, lavorando fino ad ottenere una massa liscia e omogenea.

    Avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare 30 minuti.

  3. Tritate finemente la mortadella con un coltello affilato, raccoglietela in una ciotola, unite la ricotta che deve essere asciutta e ben scolata (da almeno 24 ore).

    Unite il formaggio grattugiato.

  4. Tostate i pistacchi in padella, basterà scaldarli e rigirarli fino a quando non sentirete il profumo della frutta secca tostata (basteranno pochi minuti), spegnete, lasciateli freddare e tritateli finemente al coltello, ma non frullateli.

    Unite i pistacchi al resto degli ingredienti.

  5. Tirate la sfoglia con la sfogliatrice, passatela un paio di volte nello step più largo, poi stringete fino a metà degli step disponibili e e ripassate tante volte, ripiegandola di volta in volta, fino a quando non risulterà perfettamente liscia.

  6. Disponete le sfoglie infarinate su un piano.

    Riempite una sac à poche con il beccuccio liscio con il composto alla ricotta.

    Distribuite alla base di ogni sfoglia e sul lato lungo, ciuffetti di composto distanziandoli di 4cm gli uni dagli altri. Spennellate la parte superiore della sfoglia con acqua e ripiegate a portafoglio in modo da coprire la farcitura.

    Pressate con le mani in modo da fare aderire i due lati e cercando di far uscire le bolle d’aria.

    Coppate con lo stampo che avete deciso di utilizzare.

  7. Man mano che procedete, infarinate sempre tutto, magari con farina di semola, eviterete che i ravioli si attacchino al piano.

  8. I ravioli sono pronti, potrete condirli come preferite, ma se volete provare una ricetta semplice e deliziosa, tuffateli in acqua bollente e cuoceteli fino a quando non saliranno a galla, intanto sciogliete del burro in padella.

    Scolate i ravioli con una schiumarola e spostateli sulla padella con il burro

  9. Unite poca acqua di cottura, pepe, parmigiano e terminate con della granella di pistacchio, lasciate andare fino a quando non si sarà formata una salsina densa.

    Impiattate e portate in tavola.

    A meno che non abbiate un salta pasta davvero grande, vi consiglio di procedere alla preparazione due o tre porzioni per volta.

    Considerando che la dose di questi ravioli e per circa 6 persone.

  10. I ravioli avanzati potranno essere conservati nel congelatore, basterà posizionarli in un vassoio infarinato e congelarli singolarmente, per spostarli dopo, in un contenitore adatto.

    Per la cottura, basterà tuffarli in acqua bollente leggermente salata e cuocerli fino a quando non saliranno a galla.

  11. “In questa ricetta vi è presenza di alcuni link di affiliazione, su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Si tratta comunque di semplici suggerimenti d’acquisto , senza alcun vincolo”

Se vuoi restare aggiornato sulle mie ricette, seguimi su:

facebook; pinterestinstagramtwitter e tiktok.

Da qui, potrai tornare alla HOME e scoprire le nuove ricette!

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.