Torta Mimosa all’ananas

Per realizzare la Torta Mimosa all’ananas vi consiglio di preparare il giorno prima sia il pan di spagna, sia la crema pasticcera. In questo modo vi portate avanti con il lavoro e non dovrete attendere i tempi di raffreddamento di entrambe le preparazioni.

Il risultato finale della Torta Mimosa ananas che vi propongo, è un dolce scenografico con 2 strati di crema.

Al posto dell’amido di mais, potete utilizzare la fecola di patate, sia per il pan di spagna, che per la crema.

Vi raccomando di utilizzare uova a temperatura ambiente, in modo che gonfino bene, e panna per dolci fresca (non zuccherata), fredda da frigo.

La Mimosa all’ananas classica viene preparata tradizionalmente con ananas sciroppato: ne basta 1 barattolo da 340 grammi che normalmente ha al suo interno 10 rondelle di ananas.

Per la bagna si utilizza direttamente il succo d’ananas del barattolo. Se preferite rendere la torta mimosa con ananas leggermente alcolica, potete aggiungere al succo 3-4 cucchiai di Rum o Alchermes o limoncello. In genere io la preparo in versione analcolica, perfetta anche per i bimbi.

Per prima cosa prepariamo la crema pasticcera. Scaldate il latte senza arrivare al bollore.

In un tegame, frullate i tuorli con lo zucchero, i semi estratti dalla bacca di vaniglia e un pizzico di sale, utilizzando una frusta a mano.

Quando avrete ottenuto un composto chiaro e spumoso (pochi minuti), unite la maizena setacciata e amalgamate. Unite il latte caldo in più riprese, sempre amalgamando con la frusta, per evitare la formazione di grumi.

Trasferite il tegame sul fuoco e fate addensare a fiamma moderata, continuando a mescolare con la frusta. Una volta che la crema è pronta, versatela in una scodella e coprite con pellicola trasparente a contatto. Fate intiepidire e ponete in frigorifero fino al giorno dopo.

Accendete il forno statico a 170°C

Montate molto bene le uova intere con lo zucchero, i semi estratti dalla bacca di vaniglia e il sale, utilizzando la frusta della planetaria o le fruste elettriche. Serviranno ca. 10 minuti per ottenere un composto gonfio e spumoso. Per avere un colore più deciso, unite una spolverata di curcuma (non alterna il gusto) o poco colorante giallo in gel o in polvere (no liquido).

Unite la farina setacciata con la fecola e fate incorporare delicatamente, con movimenti dal basso verso l’alto, utilizzando un cucchiaio di legno o una spatola. E’ importante che il composto non si sgonfi.

Prendete una tortiera apribile da 24 cm e adagiate sul fondo (tra i due pezzi della tortiera) un foglio di carta forno. Imburrate e infarinate bene i bordi.

Versate l’impasto nella tortiera e infornate nel forno statico preriscaldato a 170°C per 35 minuti. Fate la prova stecchino a fine cottura.

Lasciate raffreddare la base completamente. Poi coprite con pellicola e lasciate il pan di spagna a temperatura ambiente fino al giorno dopo.

Scolate l’ananas dal suo succo, raccogliendolo in una ciotolina.

Tagliate 250 g di ananas (7 rondelle) a pezzetti e fate scolare bene in un colino, mentre preparate la crema. Le altre 3 rondelle vi serviranno per la decorazione finale.

Montate la panna a neve ferma.

Riprendete la crema pasticcera e rinvigoritela con le fruste elettriche, finché ritorna liscia e cremosa.

Unite la panna montata e fatela incorporare dal basso verso l’alto o con le fruste.

Adagiate 400 grammi di crema in una scodellina e tenete da parte.

Al resto della crema unite l’ananas a pezzetti e mescolate. La crema all’ananas è pronta. Mettete entrambe le creme in frigorifero, fino al momento dell’utilizzo.

Prendete il pan di spagna e giratelo al contrario, con la base in alto. Togliete via la crosticina scura con un coltellino, in modo che non si veda quando taglierete la fetta (non è obbligatorio, è solo una questione di estetica!).

Tagliate il disco superiore di ca. 2 cm utilizzando un coltello seghettato e mettete da parte.

Appoggiate il resto del pan di spagna sul piatto da portata e incidete, con un coltellino, lungo tutta la circonferenza, a 2 cm dal bordo. Poi create 4 spicchi e togliete via tutta la mollica centrale, mantenendo ca. 1 cm di base, stando molto attenti a non bucarla.

Tutta la mollica prelevata vi servirà per la decorazione: vi consiglio di coprirla con della pellicola o carta stagnola, per preservarne la morbidezza.

Spennellate la base e i bordi del pan di spagna scavato con il succo di ananas (con o senza aggiunta di alcool), versate all’interno la crema all’ananas, fino a riempirlo, e livellate. Vi rimarranno 4-5 cucchiaiate: è normale.

Chiudete con il disco di pan di spagna che avete ricavato all’inizio e bagnate anche questo disco.

Riprendete la scodellina con i 400 g di crema e ricoprite la torta: prima la parte esterna della superficie, poi i bordi, aiutandovi con una spatola. Non serve sia un lavoro preciso: poi verrà interamente ricoperta di briciole di torta.

Adagiate sulla sommità il resto della crema all’ananas, distribuite bene e, in ultimo, aggiungete gli ultimi cucchiai di crema diplomatica liscia, fino ad esaurimento di entrambe le creme.

Riprendete i pezzi di mollica e tagliateli in orizzontale, poi a fettine e poi a piccoli cubetti.

Ricoprite la torta mimosa alla frutta con i cubetti di torta, spezzettandoli un po’ con le mani. Vi consiglio di partire dal bordo inferiore, poi i bordi, fino alla sommità. Ci si mette un po’, ma l’effetto scenografico che ne esce, ne vale sicuramente la pena.

La vostra Torta Mimosa all’ananas è pronta! Potete lasciarla così, magari spolverata con un pochino di zucchero a velo.

Io ho decorato la torta mimosa con ananas utilizzando una rondella di ananas tagliata a metà, al centro e qualche pezzetto di ananas qua e là. Ho aggiunto anche dei fiori di zucchero, per dare un tocco di colore. Potete usare anche dei fiori eduli o dei pezzettini di fragole. Il trionfo della primavera!

Mettete la Torta Mimosa all’ananas in frigorifero fino al momento di servire. Vi consiglio di lasciarla almeno 2-3 ore. Se invece la servite il giorno dopo, meglio coprirla con un foglio di carta da forno in superficie e appoggiare delicatamente dei fogli di pellicola attorno, in modo da preservare la morbidezza della torta e delle sue bricioline soffici e morbide. Decorate con l’ananas e i fiori solo prima di servirla.

Al momento del taglio sentirete tutta la bontà di questo dolce mimosa all’ananas, tutta la sua freschezza e morbidezza. Vedrete che ve ne innamorerete!

La Torta Mimosa all’ananas si conserva in frigorifero per 3 giorni, coperta con pellicola o all’interno di un contenitore ermetico, se avete delle fette avanzate. I dolci con la crema vi sconsiglio sempre di congelarli, ma posso rassicurarvi che ho congelato qualche fetta ed era buonissima ugualmente.