Torrone morbido, ricetta favolosa, per un risultato eccezionale! Oggi parliamo della ricetta del Torrone, del torrone bianco e del torrone morbido, il mio preferito, dalla consistenza spettacolare e con un profumo meraviglioso. Lo sapete che non è difficile preparare il Torrone fatto in casa? Uno tra i dolci di Natale che preferisco!
Amo i torroni e ultimamente li faccio spesso, dato che mio suocero ne và pazzo e me lo chiede ogni tot di mesi. Il mio preferito in assoluto è il Torrone bianco morbido, quello classico, ricco di frutta secca, da non confondere con il Torrone dei morti o con il Torrone al pistacchio e cioccolato.
Per la ricetta del Torrone mi sono affidata al grande Maestro: oggi vi propongo il Torrone Montersino che mi dà sempre una grandissima soddisfazione e il risultato è identico al torrone artigianale comprato. Anzi, più buono e più profumato! Perfetto da mangiare durante le feste, da regalare a Natale o da mettere nella Calza della befana, insieme al Croccante alle mandorle e alle Arachidi pralinate. Con questa ricetta potete fare anche i torroncini, sia classici, che quelli ricoperti di cioccolato. Adoro!
Come fare il torrone? Come vi dicevo, è piuttosto semplice da fare, soprattutto con il mio meticoloso passo passo. E’ necessario un termometro da cucina, solo perché è importante essere precisi con le temperature dello sciroppo di zucchero e del miele. Una volta che state attenti alle due temperature, il resto è davvero un gioco da ragazzi.
Gli ingredienti del torrone sono davvero pochi: albume d’uovo, zucchero, miele e frutta secca. Il Torrone morbido di questa ricetta è arricchito da mandorle e nocciole, ma potete preparare anche il torrone mandorlato (con solo mandorle) o il torrone nocciolato (con solo nocciole) o al pistacchio. Il mix della frutta insieme genera un torrone morbido strepitoso! La prossima volta provo anche il Torrone Tutti i frutti di Montersino, con aggiunta di frutta candita (canditi in genere, fave di cacao, albicocche secche).
Vi suggerisco di utilizzare il torrone morbido come regalo di Natale, quelli mangerecci che piacciono tanto. Si presta perfettamente. Ecco la ricetta del Torrone morbido, il perfetto Torrone fatto in casa!
Torrone morbido: ricetta e preparazione
Stampo quadrato 20 x 20 cm
- Energia 462,15 (Kcal)
- Carboidrati 54,32 (g) di cui Zuccheri 49,35 (g)
- Proteine 9,18 (g)
- Grassi 24,23 (g) di cui saturi 0,84 (g)di cui insaturi 8,12 (g)
- Fibre 4,69 (g)
- Sodio 13,37 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come fare il torrone
Come vi dicevo, per fare il torrone morbido dovrete avere a disposizione un termometro da cucina. Si trova in qualsiasi negozio di casalinghi e anche in alcuni supermercati, oppure online, come QUESTO. Costano davvero poco, ma aiutano ad essere precisi in tante ricette che lo richiedono. Io non potrei farne a meno.
Con questa ricetta, otterrete 4 torroni morbidi 5 cm x 20 cm che potrete anche tagliare a metà, in modo da avere 8 torroni da regalare. Oppure potete tagliarli di misura più piccola per fare i torroncini. Poi vi spiegherò tutto.
Per dare la forma all’impasto del torrone bianco, utilizzo un profilo di acciaio 20 x 20 cm come QUESTO. E’ comodo da utilizzare e avrete una forma perfetta.
Dove posso comprare le ostie per torrone? Me lo chiedete sempre! Quest’anno mi sono premunita per tempo. Le ostie per torrone o cialde per torrone si trovano nei negozi di dolci e nelle pasticcerie e anche in qualche supermercato. Ma da me sono introvabili. Le ho comprate QUI SU AMAZON da ritagliare in base alla misura del proprio stampo.
Torrone morbido: la preparazione
Accendete il forno a 100° e mettete su una teglia coperta con carta da forno tutta la frutta secca: mandorle pelate, nocciole e pistacchi. La frutta secca non dovrà tostarsi, ma solo riscaldarsi per una decina di minuti, in modo che non raffreddi l’impasto del torrone, che diventerebbe subito una massa dura, difficile da amalgamare e da dare la forma.
Potete riscaldare la frutta secca anche con un microonde o in padella, l’importante è che venga aggiunta calda.
Montate con le fruste elettriche o nella planetaria l’albume (33 g) con lo zucchero (17 g).
In un pentolino inserite il miele (133 g) e tenete da parte.
In un altro pentolino mettete lo zucchero (200 g) con l’acqua (67 g) e il glucosio (17 g). Al posto del glucosio ho utilizzato del normalissimo miele di acacia (più leggero e chiaro). Mettete sul fuoco a fiamma medio/alta. Quando il composto avrà raggiunto i 116°, mettete anche il pentolino del miele sul fuoco.
Ora dovrete controllare le due temperature. Il miele dovrà arrivare alla temperatura di 124°C, mentre lo zucchero dovrà arrivare alla temperatura di 144°C.
Appena il miele ha raggiunto la temperatura, aggiungetelo a filo agli albumi. Stessa cosa per il composto di zucchero che andrà subito incorporato agli albumi.
Abbassate la velocità delle fruste elettriche o della planetaria e lasciate amalgamare il composto per qualche minuto. Vedrete che il composto sarà bianchissimo e lucido, una vera soddisfazione.
Estraete dalle fruste e aggiungete a mano la frutta secca calda e i canditi. Io non li ho messi, ma servono soprattutto a profumare maggiormente il vostro torrone bianco morbido. L’impasto del torrone è pronto.
Posizionate un foglio di ostia alla base dello stampo quadrato 20 x 20 cm e versate sopra l’impasto del torrone morbido. Inumidite una spatola con dell’olio di semi e distribuite il composto all’interno dello stampo. Ricoprite con un altro foglio di ostia. Con un cartoncino della stessa grandezza dello stampo, premete bene sulla superficie, in modo da livellare perfettamente il vostro torrone fatto in casa.
Lasciate raffreddare il tutto per qualche ora e poi potrete procedere al taglio: oleate leggermente il coltello e dividete il torrone in 4 barrette da 5 cm. Ricordatevi di oleare il coltello prima di ogni taglio, in modo che sia più agevole. Nel tempo di raffreddamento io l’ho messo in frigo, ma credo non sia necessario.
Il vostro Torrone morbido è pronto per essere gustato e impacchettato. Sentirete che bontà e che profumo!
Torrone fatto in casa: conservazione
Una volta tagliato, potrete avvolgere ciascun torrone morbido in un foglio di carta da forno e poi aggiungere della carta stagnola. Potrete confezionarlo anche in pezzi più piccoli. Basta un nastrino ed è pronto un goloso regalo di Natale.
Conservate il torrone avvolto nella carta da forno e stagnola a temperatura ambiente, in un luogo asciutto, lontano da fonti di umidità. Vi consiglio di adagiarlo in una scatola di latta o in un contenitore ermetico: durerà anche 1 mese.
Leyla consiglia…
Il miele indicato per la preparazione del torrone è quello di acacia. Dal colore chiaro e dal gusto delicato, è perfetto per questa preparazione.
Lo stampo da torrone che ho utilizzato è un normalissimo profilo di acciaio quadrato 20 x 20 cm. Potete utilizzare anche una pirofila quadrata della stessa misura oppure uno stampo da plumcake. Il torrone dovrà essere alto qualche centimetro.
Se tagliate i vari torroni a strisce orizzontali e poi li immergete nel cioccolato fondente o nel cioccolato bianco, potete fare anche i mitici Torroncini! Ma quanto sono buoni?
Potete sostituire la frutta secca totale con 350 g di mandorle oppure con la stessa dose di nocciole o pistacchi (non salati), per creare il torrone mandorlato o nocciolato o al pistacchio.
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Da provare anche:
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Ricetta originale del 29.11.2017 – ora in versione aggiornata
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