Strudel di mele, ricetta favolosa per realizzare il vero Strudel (in tedesco Apfelstrudel)! Se cercate lo Strudel di mele ricetta originale, siete sul posto giusto! Tutti conoscerete lo strudel: una pasta sottile che viene arrotolata racchiudendo un ricco ripieno e dà qui il nome “strudel” che significa “vortice”. Di ricette strudel ce ne sono un’infinità, sia strudel dolci che strudel salati, anche se il più famoso è senz’altro lo Strudel di mele!
Lo strudel di mele classico e originale viene preparato con la pasta per strudel, chiamata anche pasta matta o pasta tirata, dato che è super elastica e si riesce a tirare sottilmente, come fosse una velina (simile alla Focaccia di Recco), per avvolgere il classico ripieno di mele, uvetta e pinoli. Ne esce un dolce favoloso che si scioglie letteralmente in bocca!
Quello che vi ho descritto è lo Strudel di mele austriaco (o strudel viennese), ma anche lo strudel di mele ricetta originale del Trentino – Alto Adige. Lo Strudel di mele rappresenta un dolce tipico molto famoso qui da me in Alto Adige e in qualsiasi posto si può gustare o acquistare (pasticcerie e panetterie). Lo Strudel di mele tirolese, viene preparato comunque in diversi modi e, a seconda della valle in cui siete o della località o del maso di montagna, potete gustare anche lo Strudel di mele con pasta sfoglia o lo Strudel di mele con pasta frolla. Anche la pasta matta viene preparata in varie maniere, con o senza burro, con l’uovo o senza, e assume ogni volta una consistenza diversa.
La ricetta dello Strudel che vi propongo è favolosa! Realizzerete uno strudel di mele (ricetta semplice) in poco tempo, ricco e gustoso, per catapultarvi in pochi instanti tra le mie Dolomiti. Credo che lo strudel non abbia stagione: io amo mangiarlo in ogni momento, anche a Ferragosto, anche se in autunno ed inverno è ancora più piacevole. Perfetto da servire con una pallina di gelato alla vaniglia o con un ciuffo di panna montata o irrorato dalla classica salsa alla vaniglia calda. A voi la scelta!
Anche l’impasto per strudel è molto semplice da realizzare: ci metterete 5 minuti per ottenere una pasta morbida, super elastica, tanto bella da lavorare e da stendere. Ho visto alcuni video di come preparano lo strudel ricetta originale, nelle pasticcerie viennesi. L’impasto viene tirato su un piano gigantesco, riempito con le mele, fino a formare un lungo strudel che poi viene arrotolato con una grande tela e diviso in tanti strudel più piccoli. Sicuramente una preparazione che mi affascina e mi conquista ogni volta.
Una piccola curiosità! Visto che ai miei amici propongo spesso lo strudel di mele o gli strudel con altra frutta, mi è stato dato l’appellativo di “Signora degli Strudel” e devo dirvi che mi ha fatto davvero piacere. Mi fa anche morire dal ridere!
Non mi resta che darvi la ricetta dello Strudel di mele: posso assicurare che avrete un risultato strepitoso, come il vero strudel tirolese o strudel trentino. Nel testo troverete anche qualche trucco per realizzare l’impasto, per evitare che la pasta si buchi in cottura e per rendere le mele meno acquose.
Potrebbero interessarti anche:
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni8 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaAustriaca
Strudel di mele: ricetta e preparazione
Impasto per 1 strudel
Per il ripieno
E inoltre…
- Energia 200,12 (Kcal)
- Carboidrati 29,18 (g) di cui Zuccheri 14,76 (g)
- Proteine 3,05 (g)
- Grassi 8,51 (g) di cui saturi 4,39 (g)di cui insaturi 3,68 (g)
- Fibre 1,69 (g)
- Sodio 91,68 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come fare lo strudel
Spesso mi chiedete che tipo di mele si usano per lo strudel. Le mele per strudel più utilizzate sono le Renette, meno acquose e più farinose, o le Golden Delicious. Entrambe sono dolci e poco acide, perfette per lo strudel dolce.
Prima di iniziare la preparazione, vi specifico che il peso delle mele indicato tra gli ingredienti dello strudel è al lordo, quindi sono 900 grammi di mele da pulire, che corrispondono a ca. 5-6 mele medio – piccole o 3 mele grandi. Vi consiglio di pesare comunque le fettine di mele già pulite, pronte da inserire nello strudel alle mele: ve ne serviranno 650 grammi.
Il Rum serve solo per ammollare l’uvetta e dare ulteriore profumo: per questo motivo lo strudel che vi propongo è adatto a grande e piccini, dato che non è presente nulla di alcolico.
Lo strudel di mele ricetta originale prevede, tra gli ingredienti, mele, uvetta, pinoli e cannella, ma si possono aggiungere anche 50 grammi di noci o mandorle tritate. Personalmente non mi piace, ma se gradite, potete farlo. Anche i pinoli, se non volete metterli, potete sostituirli con mandorle o noci.
Impasto per strudel
Per prima cosa dedichiamoci all’impasto per strudel di mele. E’ un impasto neutro e non prevede l’aggiunta di zucchero, motivo per cui viene chiamata “pasta matta”.
Fondete il burro e lasciatelo intiepidire. Mettete anche in ammollo l’uvetta nel Rum.
Mettete a bollire una pentola di acqua.
In una scodella inserite la farina e un pizzico di sale. Unite l’acqua tiepida e il burro fuso e iniziate ad amalgamare il composto con una spatola o un cucchiaio.
Quando i liquidi saranno assorbiti, rovesciate tutto sul piano di lavoro e impastate a mano, fino ad ottenere un impasto uniforme.
Potete preparare l’impasto anche con la planetaria, inserendo tutti gli ingredienti insieme e amalgamando con la frusta K o a foglia.
Impacchettate la pasta in un foglio di carta da forno.
Quando l’acqua è arrivata al bollore, spegnete il fuoco e gettatela via. Inserite l’impasto all’interno della pentola calda, coprite con un coperchio e lasciate riposare per 30 minuti. Non vi preoccupate! Non si cuocerà, ma la pasta diventerà estremamente elastica e facilissima da stendere.
Strudel di mele: il ripieno
Nel frattempo dedicatevi al ripieno dello strudel di mele. Prendete le mele, sbucciatele, tagliatele in 4 spicchi e togliete il torsolo.
Da ogni spicchio, ricavate tante fettine, utilizzando il coltello o una mandolina. Adagiatele man mano in una scodella ampia. Per essere sicuri, potete pesate il quantitativo di mele che deve essere sui 650 grammi.
Unite quindi lo zucchero, l’uvetta scolata dal Rum, i pinoli, la scorza grattugiata di 1 limone e 2 cucchiaini rasi di cannella. Se non la gradite tanto, mettetene solo uno. Amalgamate il tutto.
Scaldate bene un’ampia padella e versate le mele e gli altri ingredienti e fate cuocere, mescolando spesso, per 3 minuti (non di più). Questa operazione serve a dare una precottura alle mele e far uscire un po’ di acqua.
Versate tutte le mele nella ciotola utilizzata in precedenza, in modo che non continuino a cuocere e lasciate raffreddare.
Ricetta strudel: come fare lo strudel di mele
Accendete il forno statico a 180°C e fondete gli altri 50 grammi di burro e fate intiepidire.
Posizionate, sul piano di lavoro, un canovaccio pulito, e spolveratelo poco poco di farina, utilizzando un setaccio.
Riprendete l’impasto e iniziatelo a stendere sul canovaccio con un mattarello, fino ad uno spessore di 3 mm e fino ad ottenere un bel rettangolo ca. 45-50 cm x 30 cm, muovendo il mattarello in tutte le direzioni. Vedrete che l’impasto, che sembra poco, si riuscirà a tirare perfettamente, senza che la pasta si attacchi al canovaccio e senza rompersi. Capirete che la pasta è tirata a sufficienza, quando vedrete la trama del canovaccio in trasparenza.
Spennellate metà del burro fuso su tutta la superficie della pasta tirata e cospargete con il pangrattato. Dalla foto sembra che ho fatto solo su una striscia, ma in seguito l’ho distribuito ovunque.
Lasciate liberi i primi 10 cm di pasta e disponete tutto il ripieno, in modo da formare una montagnola. Ricordatevi di lasciare 3-4 cm liberi dai bordi.
Potete anche disporre le mele e il resto del ripieno su tutta la superficie della pasta (lasciando liberi i bordi) e arrotolate l’impasto. In questa maniera, una spirale di pasta rimarrà anche all’interno dello strudel. Personalmente non amo questo metodo, perché mi dà sempre la sensazione che la pasta interna rimanga cruda.
Aiutandovi con il canovaccio sottostante, ripiegate la pasta sopra lo strudel e poi fatelo roteare più volte, sempre utilizzando il panno, in modo da chiuderlo completamente. Fate aderire bene i bordi esterni, premendo bene. Eliminate una parte della pasta, se fosse troppa, poi stringetela e inserite la pasta al centro dell’estremità dello strudel. Stessa cosa sull’altro lato (dalla foto si capisce meglio!).
Preparate una teglia con un foglio di carta forno e, sempre con il panno, fate roteare lo strudel sulla teglia. Non abbiate timore, lo strudel di mela non si rompe!
Spennellate tutta la superficie e i bordi con il resto del burro fuso, fate qualche taglietto sulla superficie, e infornate nel forno statico preriscaldato a 180°C per 50 minuti.
Dopo 30 minuti, estraete la teglia con lo strudel e spennellate con 1 uovo sbattuto con una forchetta, e infornate nuovamente per altri 20 minuti. La cottura strudel, in questo modo, è assolutamente perfetta e si raggiungere il giusto grado di doratura.
Una volta pronto, estraete la teglia dal forno e attendete almeno 1 ora, prima di mangiarlo, per dargli il tempo di intiepidirsi.
Prima di servire, spolverizzate di zucchero a velo. Il vostro Strudel di mele ricetta originale è pronto da gustare. Sentirete che bontà! Potete servirlo con una pallina di gelato alla vaniglia, uno ciuffo di panna montata spolverato di cannella o irrorarlo con della salsa alla vaniglia calda (Vanillesoße). Trovate la ricetta in fondo a quella dei Buchteln.
Fatemi sapere nei commenti se provate la mia ricetta dello Strudel di mele!
Conservazione
Lo Strudel di mele si conserva in frigorifero per 3 giorni , coperto con un foglio di carta stagnola o chiuso in un contenitore ermetico, per le ultime fette avanzate. Si può anche congelare.
Leyla consiglia…
Utilizzo come pasta matta questa vi ho proposto con il burro fuso, perché è comoda da stendere, non troppo croccante dopo la cottura. Io la trovo perfetta! Come vi dicevo, ci sono diverse tipologie di impasto per strudel. Potete sostituire i 50 grammi di burro con 40 grammi di olio di semi, oppure utilizzare l’altra mia pasta tirata, con solo 1 cucchiaio di olio, che trovate nella ricetta della pasta per strudel, ed è quella che ho usato anche per lo strudel di ciliegie e per lo strudel di albicocche. In cottura il guscio esterno diventerà piuttosto croccante, ma altrettanto buono da gustare. Se preparate quest’altra pasta tirata, utilizzate 500 g di mele (già pulite), 50 g di zucchero, 40 g di uvetta e 30 g di pinoli, dato che l’impasto è di meno e lo strudel di mele verrà più piccolo.
I taglietti che si fanno sulla superficie dello strudel, prima della cottura, servono a far uscire l’umidità delle mele, evitare che i bordi di pasta si rompano e ad evitare che la pasta si gonfi, lasciando tutto uno spazio vuoto tra il ripieno e la pasta.
Al posto di spennellare con il burro e cospargere con il pangrattato, potete sbriciolare sulla superficie e sopra il ripieno 8 savoiardi tritati grossolanamente o 50 g di savoiardi e 50 g di amaretti sbriciolati, che hanno la stessa funzione di assorbire l’acqua delle mele che si forma in cottura. In questo caso, non serve spennellare la sfoglia con il burro, se non sulla parte finale per far aderire bene la chiusura e sulla superficie, prima di infornare. Saranno sufficienti 25 g di burro in totale.
Potete anche tostare 60 grammi di pangrattato con 40 grammi di burro e 1 cucchiaio di zucchero, in modo da creare una granella croccante. Questa operazione è molto diffusa nella ricetta strudel. Potete vedere come fare esattamente, guardando la ricetta dello Strudel di mele con pasta sfoglia.
***
Per ritrovare il gusto dello Strudel di mele, posso consigliarvi anche:
CUOR DI MELA (biscotti)
Il loro gusto richiama molto quello dello strudel, motivo per cui adoro questi dolci!
***
Da non perdere lo speciale RICETTE STRUDEL con tutte le mie ricette, anche gli strudel salati!
Dai un’occhiata anche allo speciale PIATTI TIPICI TEDESCHI E DEL TRENTINO ALTO ADIGE con tantissime ricette tipiche della mia regione.
***
Ricetta originale sul blog dal 29.12.2014 – ora in versione aggiornata con le nuove foto
***
Torna alla HOME PAGE
Per non perdere nessuna ricetta, metti il “mi piace” QUI sulla mia pagina Facebook e QUI sul mio profilo Instagram.
Dosi variate per porzioni
buoni lo strudel sempre in qualsiasi momento,il tuo ancora di più,speciale,grazie e buon anno
Grazie Paola !! ^_^ E’ davvero squisito !! Tanti auguri di Buone feste anche a te ! Un abbraccio, Leyla
carissima Leyla è da poco che ho scoperto il tuo sito sei molto brava, stavo guardando le ricette tirolesi che adoro! noi siamo di Ala tn e andiamo spesso in Alto Adige , mio marito adora lo strudel ma non riesco a fare quello che alui piace tanto , cioè la pasta un pò alta tipo pasta frolla morbida, per caso tu hai qualche ricetta ? un abbraccio Marisa ciao……
Ciao Marisa ! Per ora sul blog c’è la versione con la pasta sfoglia e questa con la pasta tirata. Spero di farlo presto anche con la frolla !! Benvenuta, Leyla
Ciao Marisa! Rileggevo i commenti sullo strudel, e ho letto della versione con pasta frolla! Qualche anno fa l’ho messa sul blog e la trovi qui https://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno/strudel-di-mele-con-pasta-frolla/ ^_^ Un abbraccio, Leyla
Grazie Leyla, attendo la ricetta ciao buona giornata! Marisa
Grazie mille, non vedo l’ora di provarlo…domanda, io ho solo il forno ventilato…va bene comunque?
Ciao Genny! Si và benissimo. Abbassa un po’ la temperatura da 180° a 160° e magari controlla 5 minuti la fine cottura. Fammi sapere, Leyla
Io ricordo lo strudel che faceva mia nonna sposata con un altoatesino, lo faceva arrotolando l’intero foglio di pasta matta e dandogli la forma di ferro di cavallo. Per fortuna mia moglia (di origine siciliana) ha imparato a farlo con la pasta matta, ma al posto delle mandorle ci mette le noci, che mi smbrano più di tradizione mitteleuropea.
Ciao Roberto! Si, ho visto anch’io presentare lo strudel a ferro di cavallo. In alcune ricette storiche è ancora riportato. Ormai, dalle mie parti in Alto Adige, viene sempre preparato “dritto”. Credo che le noci ci stanno bene! Proverò anch’io la prossima volta. Complimenti a tua moglie, Leyla
Ciao Leila come si conserva? Avvolto nella pellicola e stagnola va bene?
Ciao Francesca, una volta che lo strudel di mele è cotto e raffreddato, puoi appoggiarlo sul vassoio da portata. Lo copri con carta stagnola e lo conservi o in frigorifero o a temperatura ambiente per ca. 3 giorni. Io preferisco tenerlo in frigorifero, perché mi piace gustarlo freddo. Ma non c’è nessun problema anche a lasciarlo fuori. Anzi, è buonissimo anche scaldato un attimo, prima di essere servito! Leyla