Insalata di rinforzo, ricetta di un contorno tipico della cucina napoletana, sicuramente una ricetta di Natale che non manca mai sulle tavole campane! L’insalata di rinforzo napoletana è una ricetta classica e tradizionale, che viene servita durante la cena della Vigilia di Natale e per le altre feste, e ogni famiglia la fa a proprio modo, come spesso succede quando si parla di preparazioni tradizionali. Una sorta di caponata napoletana, fresca, ricca e sostanziosa, tutta da gustare.
L’assoluto protagonista dell’Insalata di rinforzo ricetta originale è il cavolfiore, che viene lessato, poi condito, come in un’insalata di cavolfiore, insieme a sottaceti di ogni tipo: carote, cetriolini, cipolline, papaccelle, ecc… con aggiunta anche di acciughe e olive. Ha un sapore deciso, acre e acetoso e sicuramente dovrete essere amanti di questi ingredienti, per poterla gustare al meglio. In ogni caso, è il tipico sapore della tradizione, che ricorda le vigilie di Natale passate insieme ai propri cari.
Il nome dell’Insalata di rinforzo ha vari significati! Questa insalata di cavolfiore così arricchita e molto sostanziosa, serviva a rafforzare la cena della Vigilia, che solitamente è di magro, solo di pesce e senza carne, in cui si preparano i classici Spaghetti alle vongole, il Baccalà in umido e il Baccalà fritto.
Viene chiamata così anche perché, ogni giorno fino a Capodanno, può essere rinforzata, con aggiunta di altri ingredienti avanzati, come scarola lessata e baccalà, insieme ad altri sottoaceti, magari avanzati dal menu di Natale. Secondo un’altra interpretazione, l’Insalata rinforzata si chiama così perché il gusto dell’aceto rinforza il sapore del piatto, conferendo un gusto molto deciso.
Al di là dell’origine del nome, siete pronti a preparare l’Insalata di rinforzo alla napoletana? Si gusta con vero piacere, dato che è fresca e deliziosa. Immancabile tra le Insalate di Natale insieme all’Insalata russa. Ecco la ricetta dell’Insalata di rinforzo.
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Insalata di rinforzo: ricetta e preparazione
Ingredienti
- Energia 53,67 (Kcal)
- Carboidrati 3,89 (g) di cui Zuccheri 1,49 (g)
- Proteine 1,92 (g)
- Grassi 3,92 (g) di cui saturi 0,67 (g)di cui insaturi 1,37 (g)
- Fibre 1,71 (g)
- Sodio 549,14 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come fare l’Insalata di rinforzo
La preparazione dell’Insalata di rinforzo è piuttosto semplice: dovrete solo lessare il cavolfiore e aggiungere gli altri ingredienti. Vi consiglio di prepararla il giorno prima: con il riposo, anche nei giorni seguenti, il cavolfiore si insaporisce e l’insalata napoletana acquista sicuramente maggior sapore.
Per comodità si utilizza la giardiniera pronta, ma potete anche lessare sedano (poco) e carote e condirli con sale e aceto e unire altre cipolline, cetriolini, peperoni sott’aceto, fino ad arrivare a 250 grammi.
Un altro ingrediente immancabile dell’Insalata di rinforzo napoletana sono le papaccelle: i peperoni campani, piccoli e tondi, dal gusto dolciastro e leggermente piccante (presidio Slow Food). Se non siete campani, sarà difficile trovare questo ingrediente: sostituitele con i peperoni rossi e gialli sott’aceto.
Se siete del posto, invece, tutti gli ingredienti che compongono l’Insalata di rinforzo, li potete acquistare al mercato, dove si trovano anche le papaccelle napoletane, le olive nere di Gaeta e le olive verdi dolci. Le acciughe sotto sale le potete comprare in pescheria.
Preparazione dell’Insalata di rinforzo napoletana
Per prima cosa pulite il cavolfiore eliminando le foglie esterne e il torsolo centrale. Prelevate le cimette di cavolfiore e sciacquatele sotto l’acqua corrente.
Scaldate una pentola di acqua, salatela poco poco e portate a bollore. Abbassate leggermente la fiamma e unite il cavolfiore. Lessatelo per 10 minuti, in modo che risulti cotto, ma ancora croccante. Una volta pronto e scolato, passatelo velocemente sotto l’acqua fredda per bloccare la cottura e lasciate raffreddare completamente. Potete cuocere il cavolfiore anche a vapore.
Nel frattempo, dedicatevi alla preparazione degli altri ingredienti dell’Insalata di rinforzo.
Adagiate le acciughe in un contenitore con dell’acqua e lasciate in ammollo per 10 minuti, per poterle dissalare. Trascorso il tempo, con una forbice, tagliate via le pinne lungo il dorso e della coda. Sciacquate sotto l’acqua corrente, poi aprite ciascuna acciuga a metà e togliete la lisca interna.
Adagiate il cavolfiore raffreddato in un’ampia scodella e conditelo con 4 cucchiai di olio, 2-3 cucchiai di aceto e una presa di sale, come fosse una classica insalata di cavolfiore. Mescolate bene.
Prendete le papaccelle (io utilizzo 1 rossa e 1 verde). Con il coltello incidete la parte superiore per togliere il picciolo ed eliminate i semi interni, tagliando i peperoncini a metà. Tagliateli quindi a piccole falde o a filetti e uniteli all’insalata di rinforzo napoletana, insieme alla giardiniera ben scolata dall’aceto.
Aggiungete anche i capperi dissalati e i cetriolini tagliati in 4 parti o a piccoli pezzetti. Amalgamate bene insieme al cavolfiore in insalata.
In ultimo, unite all’insalata napoletana anche le olive nere e verdi, snocciolandole con il coltello o con l’apposito attrezzo, e i filetti di acciuga tagliati a metà.
Mescolate con cura per insaporire e assaggiate per regolare di sale, olio o aceto, in base ai vostri gusti.
La vostra Insalata di rinforzo è pronta! Adagiatela un paio di ore in frigorifero avendo cura di mescolare ogni tanto, in modo che prenda gusto e il condimento si distribuisca in maniera omogenea. Come vi dicevo, è ancora più buona se la preparate il giorno prima.
Servite l’insalata di Natale rinforzata come contorno insieme agli altri piatti, di carne o di pesce, durante tutte le feste. Così colorata, fa anche allegria sulla tavola natalizia.
Conservazione
L’Insalata di rinforzo si conserva in frigorifero per 1 settimana, come vuole la tradizione, per accompagnare i piatti delle feste dalla Vigilia di Natale fino a Capodanno. Ogni giorni può essere rafforzata, aggiungendo altri ingredienti! Più passano i giorni e più diventa buona: anche il cavolfiore acquisisce molto più gusto insieme agli altri ingredienti. Si sconsiglia la congelazione.
Leyla consiglia…
L’Insalata di rinforzo fa parte delle ricette tradizionali napoletane e ogni famiglia la compone a piacimento. Potete quindi aggiungere anche altri ingredienti: tra quelli più gettonati sono le scarole lessate e il baccalà cotto in umido o al vapore.
Alcuni fanno un mix tra cavolfiore e broccolo. Io preferisco la versione con solo il cavolfiore come base.
Se non avete a disposizione le acciughe sotto sale, potete utilizzare 5-6 filetti di acciuga sott’olio.
Da provare anche il PANETTONE GASTRONOMICO e il TRONCHETTO DI NATALE SALATO.
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