Erano anni che volevo provare la torta Padula, e visto che la pasqua è vicina, e mio marito ha fatto la ricotta ne ho approfittato. Questa ricetta è di mio cognato Paolo, bravissimo in cucina, quindi dopo avergli chiesto la ricetta l’ho subito provata. Il risultato che dire è davvero eccezionale. Morbida e profumata proprio come le Pardule le conoscete??? Sono dei fagottini di ricotta che qui in Sardegna prepariamo nel periodo pasquale. Sono buonissime una tira l’altra. Vi lascio altre idee per la pasqua.
Ingredienti
Per la Sfoglia
Per la base
Per la glassa
Per guarnire
Strumenti
Passaggi
La prima cosa da preparare è la pasta violata e farla riposare coperta da pellicola.
Nel frattempo prepariamo il ripieno.
In una ciotola lavorare la ricotta con lo zucchero e la scorza dell’arancia e del limone.
Aggiungere poi le uova , la farina, il lievito e la vaniglia.
Il liquore.
E lo zafferano (io una puntina perchè l’ho comprato sfuso)
Quando il ripieno è pronto stendiamo la pasta violata molto sottile.
Foderiamo lo stampo.
Aggiungiamo il ripieno.
Tagliamo bene i bordi e cuociamo per circa 50 minuti a 180°.
Se riuscite praticate dei pizzicotti alla pasta.
Nel frattempo prepariamo la glassa. In una ciotola mettiamo qualche cucchiaino di zucchero a velo e piano piano aggiungiamo del succo di limone e liquore all’arancia. Non deve essere troppo liquida.
Quando la torta è ben fredda glassiamola.
Finiamo con i diavolini colorati.
Dosi variate per porzioni
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