Pasta con carciofi e fave fresche

Pasta con carciofi e fave

La pasta con carciofi e fave fresche o pasta alla vignarola è un piatto povero semplice da preparare.

Partiamo dalla preparazione della vignarola: per la presenza di legumi non la consideriamo un contorno ma una zuppa da consumare in abbinamento al pane o per condire pasta e riso.

Ho utilizzato solo le fave verdi ma si può preparare con fave verdi e piselli verdi o anche solo con i piselli verdi.

Per quanto riguarda il tempo di preparazione, considera più o meno:
• 1 ora per la preparazione delle fave fresche stufate [pizzicate];
• 30 minuti per la preparazione dei carciofi se li utilizzi freschi;
• 10 minuti per la preparazione della vignarola;
• 10 minuti per la cottura della pasta.
Se utilizzi le fave fresche già stufate e i carciofi surgelati in spicchi calcola il solo tempo di preparazione della vignarola e di cottura della pasta.

I diabetici possono mangiare le fave?
L’indice glicemico delle fave [IG 40] è più alto rispetto a quello degli altri legumi inoltre aumenta con la cottura; quindi, in caso di diabete le fave cotte vanno consumate con moderazione [e sempre secondo il proprio schema alimentare, il nostro le include].

Pasta con carciofi e fave
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

120 g mezze penne rigate integrali
fave fresche stufate (per 2 persone)
4 carciofi (o 250 g carciofi surgelati in spicchi)
q.b. scalogno (o cipolla)
q.b. sedano (gambi e foglie)
1 pizzico sale
q.b. succo di limone
100 ml acqua
1 dado vegetale (fatto in casa)
1 pizzico pepe misto in grani (con macinino)
1 filo olio extravergine d’oliva (a crudo)

Preparazione

Fave fresche

Prepara le fave fresche stufate seguendo il procedimento descritto in fave fresche stufate o, se le hai già pronte in freezer, scongelane una doppia porzione.

Fave fresche stufate pizzicate

Carciofi

Pulisci i carciofi seguendo il tutorial.
Taglia i carciofi in spicchi.

Io ho utilizzato i carciofi surgelati in spicchi.

Vignarola

Pulisci e lava accuratamente le verdure:
• scalogno o cipolla;
• sedano gambi e foglie.

Taglia lo scalogno o la cipolla a metà o in quarti.
Taglia i gambi di sedano a tocchetti e separa le foglie.

In un tegame, versa:
• i carciofi [o i carciofi ancora surgelati];
• un pizzico di sale;
• succo di limone;
• 100 ml di acqua;
e lascia cuocere con un coperchio e a fiamma alta per 5 minuti.

Aggiungi:
• scalogno;
• sedano;
e lascia cuocere con un coperchio e a fiamma bassa per 5 minuti.

A fiamma spenta, aggiungi:
• un dado vegetale;
• le fave stufate;
e incorpora mescolando con una spatola in silicone, più mescoli più le fave si sfaldano [secondo gusto].

Aggiusta di sale e macina il pepe.

Pasta alla vignarola

Cuoci la pasta, sciacquala sotto l’acqua corrente e scolala.

Nel frattempo, riporta la vignarola ad ebollizione.
Aggiungi il prezzemolo.

Vignarola carciofi e fave

Versa la pasta nel tegame con la vignarola e amalgama.

Impiatta.
Aggiungi un filo di olio a crudo e macina ancora un po’ di pepe.

La pasta con carciofi e fave fresche o pasta alla vignarola è pronta.

Buon appetito!

Pasta con carciofi e fave

Consigli su come abbinare i legumi

L’abbinamento con pasta, riso o altri cereali permette di assorbire al meglio le proteine dei legumi.
I cereali inseriti in questi piatti, infatti, vanno a compensare gli amminoacidi mancanti nei legumi consentendo di ottenere un pool amminoacidico completo.
Scegli cereali preferibilmente integrali.
Per approfondire: come abbinare i legumi nella dieta.

Note

Iperglicemiaprediabete e diabete.⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣

Qui trovi ricette dedicate.⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣

Ricorda:

• inizia il pasto con un’abbondante porzione di verdura [cruda o cotta];
• un pasto bilanciato deve contenere tutti i nutrienti: carboidratiproteinegrassi & fibre;
• preparalo sempre nel rispetto delle proporzioni e delle combinazioni alimentari indicate nel tuo schema alimentare.

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Pubblicato da azuccherozero

Mi chiamo Francesca e la mia mission è: prevenire o tardare l’insorgenza del diabete attraverso un’alimentazione corretta.

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