Ricetta salsiccia e friarielli…Un piatto rustico per passione
Passate le feste di fine anno, le settimane che precedevano il carnevale, era uso consumare le provviste di casa, messe via appositamente per i giorni in cui l’orto non offriva molto…
Si raccoglievano le ultime verdure, cavoli e broccoli, cime di rapa e verze…
E proprio le cime di rapa, che mio padre ne seminava a non finire, erano le verdure che più resistevano al riparo dell’inverno; era una sua passione, a cui noi poco ci eravamo abituati, lui amava invece i sapori amari e forti.
Dopo averle portate in casa, e destinato la parte non idonea per noi, agli animali da cortile, mia madre le ripuliva ben, bene e dopo averle tagliate a piccoli pezzi…
Non piccolissimi perché mio padre affermava che bisogna vedere cosa si mangia; tornando alle nostre cimette tenere, le trasferiva in una padella sulla stufa a legna, con dentro il condimento ideale; olio, aglio e peperoncino, seppur a mio padre l’aglio non piacesse, preferendo la cipolla, doveva in questo caso cedere, ma non lo avrebbe visto…Il gioco era fatto!
A volte si aggiungevano gli spaghettoni, mentre nei giorni dell’uccisione del maiale, in casa la salsiccia faceva la sua apparizione più spesso, e finivano a insaporire le cime piccanti e rosolate in olio di oliva che faceva arrivare dal paese.
Con il tempo le cime di rapa entrarono nei miei piatti preferiti, proprio per il loro gusto amarognolo,
Incontrando mio marito scoprii, che anche nella sua famiglia era un piatto apprezzato e di consumo abituale;
l’unica differenza che venivano chiamati friarielli con salsiccia…Io calabrese…
Enzo si divide tra due regioni e due cucine con una forte identità, Romagnola e Napoletana quantità di ricette e variabili per me era infinita…
I miei figli adorano i friarielli con la salsiccia e in casa si utilizzano termini misti, di ogni regione che ci appartiene come storia di famiglia…
Video ricetta del giorno
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Parto da lontano io, raccolgo prima le cime nel mio orto, e so che sono freschissime e saporite…
Le cime di rapa diventano friarielli…
Lavate e tagliate a piccoli pezzi le cime di rapa; difficilmente vengono attaccate da parassiti in coltura, fate un controllo per sicurezza e poi mettetele a lessare in poca acqua senza sale e dopo aver coperto avviate la cottura per farle ammorbidire un poco, la cottura la completerete con la salsiccia.
Nel frattempo, fate soffriggere lentamente l’aglio e il peperoncino
Aggiungete poi la salsiccia tagliata a tocchetti e fatela rosolare a fuoco lento…
Scolate le cime di rapa e versatele nella salsiccia, aggiustate di sale e fate asciugare eventuale acqua di cottura in eccesso
Insaporite per una decina di minuti …Et voilà
Il vostro secondo è pronto!
Si conserva tranquillamente per due giorni, eventualmente potete sbriciolare la salsiccia e condire gli spaghetti oppure una pasta corta tipo calamarata, se poi aggiungete anche due cozze o vongole è spettacolare!
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.