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Arrosto al melograno in crosta

Ricetta arrosto al melograno in crosta

Il melograno in cucina lo uso molto, nelle insalate, nei secondi…

Ho voluto provare anche l’arrosto con succo di melograno, ha i semi aciduli quindi si sposa bene con le carni

Il suo colore granato si addice bene alle tavole festive, mette allegria e dona un pizzico in più alla vista.

La gabbia di pasta sfoglia facile da preparare.

Acquistate un taglio di carne, che può essere un brutto e buono, oppure arrosto della vena; sono carni più morbide e poco asciutte.

In questo caso mi sono limitata con gli altri aromi per non rubare il posto al sapore del melograno.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura3 Ore
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

Cosa vi serve per preparare l’arrosto al melograno in crosta?

1400 g carni bovine (Come scritto sopra, arrosto della vena o brutto e buono. Meglio se legato)
1 confezione pasta sfoglia (rettangolare)
2 melograno
q.b. mix (aromi macinati)
q.b. olio di oliva
q.b. sale

Strumenti

Pentola

Passaggi

Prepariamo insieme l’arrosto al melograno in crosta

Fate scaldare l’olio e mettete l’arrosto a far rosolare. Coprite con coperchio e alzate la fiamma. E una operazione importante per ottenere un buon arrosto. Formare una bella crosta bruna da tutti i lati. Finita questa operazione, spegnete un attimo il fornello, aggiungete un mix di aromi, un pizzico e dell’acqua intiepidita. Salate, coprite e avviate la cottura con fornello basso. Non abbondate con l’acqua ne aggiungerete all’occorrenza.

A fine cottura, ci vogliono circa due ore, non deve restare molto liquido il sughetto. Fate raffreddare per una ora circa

Stendete la sfoglia e ricavate due rettangoli. Con il primo avvolgete l’arrosto.

Con il secondo rettangolo dopo avere praticato delle incisioni come fosse rete

Fate cuocere in forno già caldo a 220 gradi il risultato è questo!

Ho dimenticato di fare la foto, riprendo il sughetto rimasto e unisco il succo di un melograno, faccio rapprendere un poco e aggiusto di sale. Verrà fuori una salsa brunita e profumata

Tagliate l’arrosto, irroratelo di salsa e accompagnatelo con chicchi di melograno

Se volete conservare l’arrosto al melograno…

Vi consiglio di preparare l’arrosto il giorno prima, per poi intiepidirlo e avvolgerlo nella sfoglia e andare in cottura definitiva. La fragranza sarà ottima! Si conserva tranquillamente in frigorifero per due giorni, perde un pochino in croccantezza, ma resta buonissimo. Seppur molti non consigliano abbinamenti caldo/freddo il lo adoro…Accompagnatelo con un’insalatina di finocchi e insalata belga tagliata sottile, irrorata con succo di melograno e sesamo tostato.

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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza, una donna amante della vita all’aria aperta e della natura, da cui trova ispirazione per i suoi hobby. Sebbene abbia smesso di cucinare per lavoro da qualche anno, è ancora immersa nel mondo del cibo. È specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica e tradizionale. Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina per turisti e condivide la sua passione per le erbe spontanee edibili che utilizza e valorizza nelle sue preparazioni. La passione e la ricerca del buon cibo sono le basi del suo stile di vita, Enza coltiva il proprio orto con particolare attenzione alle erbe aromatiche e alleva galline le sue “polle” per avere sempre uova fresche e genuine. Insieme al marito hanno trasmesso questa stessa passione ai figli e quali conducono le proprie aziende agricole dedicate alla allevamento di capre e pecore e alla produzione di formaggi e carni Enza si è riscoperta come autrice durante i periodi di clausura dovuti a vari fattori. Scrive con passione e descrive mediante poesie i suoi stati d’animo e le sensazione che prova; non sempre centrata su se stessa ma riflettendo la società nel suo complesso. Le sue poesie giocano con le parole diventando talvolta ripetitive poiché innamorata delle parole stesse; riporta ciò che la circonda nella sua quotidianità, che sia immersa nella folla o solitaria nella natura. Estroversa e poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto attraverso momenti alterni, tutti legati da un filo conduttore: il legame con la terra e le emozioni che la plasmano. La sua passione per le erbe, la cucina, le parole, le trascrive sul suo blog Variabilicontaminazioni.blog , in cui condivide le sue esperienze e le sue creazioni Cerca di creare un connubio tra la sua passione per la natura l'amore per il cibo e la creatività artistica aiutandosi con forme naturali che rappresentano l’armonia tra l’uomo e la natura In conclusione Enza è una donna aperta curiosa e appassionata che trova ispirazione nella natura e nel cibo la sua sensibilità si riversa nella cucina nelle poesie nell’arte e in tutte le sue passioni il suo blog è un riflesso di questo suo mondo variegato e contaminato da sapori sensazioni emozioni che animano la vita.

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