Il mandorlo…Con dolcezza nel corpo e nell’anima
Sei tu che bocci in fiore annuncio soave di primavera Silente pianta leggiadra nuvola Tra la nuda terra miraggio di speranza e catturi pensieri di avvenuta euforia e guardi maestoso e mite giochi festosi e gocce frettolose che l'inverno ancora inganna
Sapete come fare il latte di mandorle?…No!
Ok vi spiego come procedere:
Vi occorrono 200 grammi di mandorle dolci, le pelate bene, aiutandovi tuffandole per pochi secondi in acqua bollente, la pellicina si staccherà immediatamente e vi agevolerà il lavoro.
Pestatele in un mortaio di legno, il metallo non va molto d’accordo con queste preparazioni, e dopo aver ottenuto una pasta fine, chiudetela in una pezza di cotone o lino.
Ora fate intiepidire 50ml di acqua, verste in una caraffa dalla bocca larga e immergete il vostro fagotto;
vedrete subito il latte che si incontra con l’acqua, lasciate in infusione per 30 minuti circa, e strizzate bene il fagottino. Con le mandorle rimaste, fate ancora un dolce o usatele per lo yogurt, ne trarrete ancora benefici.


Il mandorlo fiorisce a fine inverno, primavera dipende dalle zone; i suoi fiori sono di un delicato bianco rosato, con stimmi in evidenza
Tra i primi alberi a fiorire e per questa desta meraviglia e aspettative.
Nella zona in cui abito ogni anno aspetto la fioritura dei mandorli, sulla strada che percorro ogni giorno, un piccolo boschetto in fiore esposto al sole, che solo a guardarlo ti regala armonia.
Il mandorlo arriva a una altezza di circa dieci metri, foglie leggermente seghettate che arrivano dopo la fioritura. Il frutto, le mandorle maturano nel mese di luglio, agosto e sono ricoperte da uno falso frutto verde che a maturazione mostra la mandorla, con il guscio marrone chiaro finemente bucherellata. All’interno uno o due semi ricoperti ancora da una sottile membrana.

Il mandorlo…Con dolcezza nel corpo e nell’anima

Le mandorle sono un alimento molto versatile, che può essere utilizzato in molteplici modi. Dalle mandorle amare dolci si estrae l’olio di mandorle, che ha un colore giallo chiaro ed è ricco di gliceridi dell’acido oleico. Questo olio viene largamente utilizzato in cucina, come lassativo e come emolliente per la pelle. Inoltre, dalle mandorle pestate si ottiene l’olio essenziale di mandorle amare, che è utilizzato in profumeria, specialmente nella preparazione di saponi.
Le mandorle in cucina
Se volete preparare una bevanda saporita con le mandorle, vi consiglio di seguire questa ricetta: con mandorle sgusciate, zucchero e succo d’arancia potrete ottenere una bevanda deliziosa. Scottate le mandorle, sbucciatele e pestatele con lo zucchero e il succo d’arancia fino a ottenere una pastella liscia. Diluite il composto con dell’acqua e lasciate riposare in frigo per un paio d’ore. Infine, diluite con dell’acqua ghiacciata e servite. Una bevanda fresca e gustosa da gustare in ogni momento della giornata! Buon appetito!
Budino alle mandorle
Una delizia che amo preparare in cucina: il budino alle mandorle. È un dessert cremoso e goloso che sicuramente conquisterà il vostro palato.
Per prepararlo avrete bisogno di ingredienti semplici ma che insieme creano un mix di sapori davvero unico. Vi serviranno latte, semolino, zucchero, mandorle sminuzzate, uova, scorza di limone, uvetta, liquore all’arancia e burro. Potete personalizzare la ricetta aggiungendo anche altri ingredienti a piacere, come cannella o vaniglia.
La preparazione è semplice: basterà cuocere il semolino nel latte con uno pizzico di sale, aggiungere lo zucchero e lasciare raffreddare. Poi unire le mandorle, l’uvetta, i tuorli d’uovo, la scorza di limone e il liquore. Montare gli albumi a neve e incorporarli delicatamente al composto. Versare tutto nello stampo, cospargere di mandorle tritate e cuocere a bagnomaria per un’ora circa.
Il risultato finale sarà un budino morbido, profumato e irresistibile, perfetto da gustare come dessert dopo un pranzo o una cena. Provate a prepararlo e fatemi sapere cosa ne pensate, sono sicura che vi conquisterà! Alla prossima ricetta, buon appetito!