Sarde a beccafico al sugo con pisellini
Piatto della cucina povera siciliana, gustoso e salutare con una grande quantità di omega 3.
Ogni città siciliana ha la sua ricetta, c’è chi le fa ad involtino, mentre noi a Messina li proponiamo a sandwich con nel mezzo una farcia molto saporita.
Vengono poi presentate in 2 maniere diverse semplicemente riempite e poi fritte o al forno o anche come in questo caso nel sugo con i piselli.
Si devono pulire i pesciolini togliere: la testa e l’intestino semplicemente piegando la testa e girando, togliere la lisca centrale con le dita, incidendo con l’unghia del pollice iniziando dall’alto e continuando per tutta la lisca.
Potete chiedere al vostro pescivendolo di fiducia.
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- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Sarde a beccafico al sugo con pisellini
Facciamo la spesa
Per la farcia
Per chiudere
Per il sugo
Un occhio alla linea
- Energia 934,55 (Kcal)
- Carboidrati 85,38 (g) di cui Zuccheri 8,91 (g)
- Proteine 48,19 (g)
- Grassi 45,98 (g) di cui saturi 7,10 (g)di cui insaturi 7,96 (g)
- Fibre 6,72 (g)
- Sodio 1.288,14 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 400 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Cosa ci serve per fare le
Sarde a beccafico al sugo con pisellini
Passaggi
Sarde a beccafico al sugo con pisellini
Pulire il pesce
Per prima cosa sfilettiamo le sarde, o le compriamo di già sfilettate.
Le laviamo e le mettiamo a scolare in uno scolapasta.
Mentre scolano prepareremo il pangrattato condito alla siciliana, clicca qui per la ricetta.
Ne preleviamo 1/3 e lo mettiamo da parte per l’impanatura finale.
Il resto lo mettiamo in una ciotola, alla quale aggiungiamo: 4 cucchiai di olio evo, 4 cucchiai di passata di pomodoro, e tanta acqua quanto ne occorre per rendete il composto come fosse una polpetta.
Ora tagliamo a cubetti piccolissimi il caciocavallo.
Dividiamo a metà la quantità di alici, e allarghiamo la prima metà su un piano di lavoro, con la pelle verso il basso.
Su ogni sarda metteremo un pochino di farcia e un pochino di caciocavallo, pigiate delicatamente, con un’altra sarda copriremo come fosse un panino.
Sbattiamo le uova e mettiamo il resto del pangrattato che avevamo da parte in un piatto.
Passiamo le sarde imbottite prima nell’uovo facendolo penetrare per bene,
poi nel pangrattato pigiando bene finchè aderisca da tutte le parti.
Completate tutte le coppie di pesci
Cottura: La tradizione li vuole fritti in olio evo bollente 2 minuti per parte
e farli asciugare su un foglio di carta assorbente.
Ma li possiamo cuocere anche in friggitrice ad aria per i minuti indicati dal vostro elettrodomestico.
Ma per renderli ancora più leggeri, vi consiglio una cottura forte e veloce in forno.
Accendete precedentemente a 200° mettete i pesci su una teglia con la carta forno e un filo d’olio e li cuocete 3 minuti per parte. Poi li tirate fuori e li mettete da parte.
Nel frattempo che cuocete i pesci, preparate il sugo, tagliate la cipolla a pezzetti e la farete soffriggere con un pochino d’olio evo per circa 3 minuti.
Quindi aggiungete i piselli, anche se sono surgelati, fate rosolare ,
Versate la passata di pomodoro mezzo bicchiere d’acqua e un pizzico di sale e di pepe, coprite e lasciate cuocere 10 minuti a fuoco leggero.
Trascorso il tempo immergete nel sugo le sarde e le farete cuocere solo 1 minuto per parte
girandole con molta delicatezza .
Servite calde con il contorno del sugo con i piselli.
Servite le Sarde a beccafico al sugo con pisellini calde calde.
Conservazione variazioni
Questo piatto lo potete conservare in frigo fino a 2 giorni e in freezer fino a 3 mesi.
Variazioni: invece che sarde potete utilizzare le alici o altro pesce azzurro.
Ottimo è anche il pesce spatola.
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