TORTA DI MELE con POCA FARINA: quando penso a questo dolce, mi viene subito in mente l’abbraccio di casa, quel momento nel pomeriggio in cui il profumo di mele e burro invade la cucina e ti fa sentire al sicuro. Ho pensato a questa ricetta proprio per quei giorni in cui vuoi un dolce genuino, con ingrediente principali semplici, e che non affondi sotto troppa farina: perché sì, si può fare una torta di mele leggera, gustosa e che rispetti anche chi preferisce usare poca farina o ridurre il glutine. Se da un lato amo ricordare quanto sia deliziosa la mia TORTA DI MELE senza burro oppure la TORTA DI MELE e RICOTTA del blog Rossella…paneecioccolato, dall’altro ho voluto sperimentare una versione più “essenziale” rispetto alla classica “TORTA DI MELE classica”, oppure alla “TORTA DI MELE e YOGURT” o alla “TORTA DI MELE e CANNELLA” e persino alla “TORTA DI MELE e CREMA” che già trovate sul mio blog. Il risultato mi ha davvero stupita: la torta risulta morbida, con la giusta dose di farina da dare struttura ma senza “appesantire”, la mela protagonista in ogni morso, e una consistenza che ti fa dire “mica male!”. E la parte migliore è che è semplice: non serve essere esperti per crearla, basta davvero avere gusto e un po’ di attenzione. Ti invito a provarla, e se la provi, lascia un commento qui sotto con la tua esperienza: adoro leggere i vostri feedback! Se posso farla io, puoi farla anche tu.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
per una teglia da 22 cm
- Energia 247,98 (Kcal)
- Carboidrati 25,24 (g) di cui Zuccheri 18,97 (g)
- Proteine 2,78 (g)
- Grassi 15,17 (g) di cui saturi 1,61 (g)di cui insaturi 8,46 (g)
- Fibre 3,07 (g)
- Sodio 70,00 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Preriscalda il forno a 170 °C (modalità statica, se hai forno ventilato imposta 160 °C).
Sbuccia le mele, elimina il torsolo e tagliale a tocchetti di circa 1,5-2 cm: non troppo fini perché voglio che la mela si senta bene al morso. Metti i tocchetti in una ciotola e spruzzali con un filo di succo di limone per evitare ossidazione e mantenere colore e freschezza.
Segreto #1: lascia riposare le mele per 5 minuti in limone + cannella: così rilasciano un po’ di succo naturale che useremo per dare morbidezza all’impasto senza “liquefarlo”.
In un’altra ciotola, monta le uova con lo zucchero e il pizzico di sale fino ad ottenere un composto chiaro, quasi spumoso (circa 3-4 minuti con frusta elettrica).
Segreto #2: quando le uova sono montate, aggiungi l’olio a filo e incorpora lentamente, questo crea una struttura più ariosa pur con poca farina.
Aggiungi il latte e la scorza di limone grattugiata e la cannella, mescola brevemente.
Setaccia insieme la farina 00 e il lievito e uniscili alla miscela, poi incorpora la farina di mandorle. Mescola con una spatola dal basso verso l’alto, solo fino a ottenere un composto omogeneo: evita di lavorare troppo l’impasto, altrimenti perderai leggerezza.
Aggiungi le mele tocchettate e incorpora ancora delicatamente, facendo in modo che siano distribuite uniformemente.
Segreto #3: versa circa metà dell’impasto nella teglia preparata, distribuisci metà delle mele, aggiungi il resto dell’impasto e finisci con le mele rimaste. Questo stratagemma assicura che le mele siano “avvolte” dall’impasto e non scendano sul fondo durante la cottura.
Versa tutto nella teglia foderata o imburrata e infarina leggermente (o spennella leggermente olio). Inforna e cuoci per 35-40 minuti circa: controlla con uno stecchino, deve uscire con poche briciole umide. Se la superficie dorasse troppo presto, copri con un foglio di alluminio negli ultimi 10 minuti.
Sforna e lascia raffreddare nella teglia per 10 minuti, poi trasferisci su una griglia e lascia raffreddare completamente: questo passaggio è importante per evitare che l’umidità interna crei condensa e renda la torta molle.
Varianti e consigli per intolleranze
Senza lattosio: Usa latte vegetale (mandorla, avena) e sostituisci burro con margarina vegetale oppure olio di cocco.
Gluten free: Sostituisci la farina 00 con farina di riso + 20 g di fecola di patate oppure una miscela «1:1» senza glutine. Rimane sempre importante rispettare la quantità totale di farina bassa.
Con meno zucchero: Puoi ridurre lo zucchero a 50 g e aggiungere un cucchiaio di miele (se non hai intolleranze) oppure zucchero di canna.
Con variante croccante: Aggiungi in superficie 30 g di noci tritate + 1 cucchiaio di zucchero di canna negli ultimi 5 minuti di cottura: ottimo contrasto morbido-croccante.
Versione giovane / per bambini: Usa mele più dolci (ad es. Gala) ed elimina la cannella se preferisci gusto più neutro.
Conservazione e trucchi extra
Conserva la torta coperta con pellicola o in un contenitore ermetico: a temperatura ambiente per 2-3 giorni; in frigorifero fino a 5 giorni.
Puoi anche congelarla a fette, ben sigillata, per massimo 2 mesi: scongelala a temperatura ambiente prima di servire.
Trucchetto: se la torta al taglio sembra un po’ “umida” dentro il giorno dopo, scaldala 10 secondi al microonde (se la usi) o in forno a 150 °C per 5 minuti: torna perfetta.
Altro trucco: dopo aver sfornato, spennella leggermente la superficie con succo di mela non zuccherato: così avrai un leggero “gloss” che richiama i dolci delle pasticcerie e mantiene più a lungo l’umidità.
Conserva le mele avanzate: se ne hai tagliate troppe, cuocile leggermente con un cucchiaio di zucchero e un pizzico di limone per 2-3 minuti e usale come topping. Ottimo anche per farcire la torta dopo taglio.
Domande e Risposte
Quanto farina usare nella torta di mele con poca farina?
Nella mia versione uso solo 50 g di farina 00 più 50 g di farina di mandorle: circa metà rispetto alle versioni classiche. Questo mantiene struttura e leggerezza.
Posso usare solo farina di mandorle e zero farina 00?
Sì, ma la consistenza sarà più simile a un flan o torta molto densa. Se vuoi evitare del tutto farina tradizionale, considera una miscela di mandorle + fecola (es. 30 g fecola) e aumenta leggermente il lievito.
Quali mele usare per ottenere la migliore torta di mele?
Preferisco Golden o Fuji perché dolci e tenaci, ma puoi anche mescolare una mela dolce + una leggermente acidula (ad es. Granny Smith) per un gusto bilanciato: le farine ridotte mettono ancora più in risalto la frutta.
Perché la torta mi viene umida e non compatta?
Può dipendere da due cose: troppa frutta (o mele troppo succose) oppure impasto troppo poco lavorato. Il mio segreto del “stratificare impasto + mele” aiuta a tenere insieme bene la torta anche con poca farina.
Posso aumentare farina e farla più “piena”?
Certamente. Se preferisci una consistenza più tradizionale, puoi portare la farina 00 a 100-120 g, mantenendo invariata la farina di mandorle, ma perderai parte della leggerezza e della definizione “poca farina”.
Spero che questa versione della TORTA DI MELE con POCA FARINA diventi una delle tue preferite e che il blog Rossella…paneecioccolato continui ad essere una fonte di dolce ispirazione. Fammi sapere nei commenti come ti è venuta, se hai fatto varianti e che modifiche ti sono piaciute. Buona preparazione!
Dosi variate per porzioni
